La quinta giornata di Europa League regala alcune soddisfazioni alle olandesi impegnate nella competizione europea. Vittoria e qualificazione per l'Ajax, corsaro a Zagabria in uno stadio vuoto. Rammarico per l'Heerenveen, passato in vantaggio e raggiunto nel finale dall'Herta Berlino. Bene il Twente, vincente contro lo Sheriff, ed il Psv, tornato dalla Danimarca con un pareggio.
Gruppo A
Dinamo Zagabria - Ajax 0-2
Con la vittoria ottenuta sul campo della Dinamo Zagabria, l'Ajax ottiene la qualificazione matematica insieme ai belgi dell'Anderlecht, che in casa schiacciano il Timisoara.
Marko Pantelic e Demy de Zeeuw, in una forma spaventosa, segnano i goal necessari alla qualificazione dell'Ajax al prossimo turno dell'Europa League. Con gli avversari costretti a giocare a porte chiuse il compito è risultato più agevole per gli uomini di Jol, che hanno evitato di doversi scontrare, oltre che con gli undici della Dinamo, anche con il probabile inferno scatenato dalla caldissima tifoseria croata.
Pochi minuti e l'Ajax si porta in vantaggio. Gran lavoro di Emanuelson, un altro che sta giocando divinamente, concluso da Pantelic. Il goal ajacide taglia le gambe alla Dinamo, costretta a giocare in dieci dopo l'espulsione di Leandro Cufre per un fallaccio su Luis Suarez. Con la maggioranza numerica, gli olandesi chiudono rapidamente il match: De Zeeuw segna e chiude definitivamente i giochi.
Gruppo D
Heerenveen - Herta Berlino 2-3
Riesce l'operazione-sorpasso nella classifica del girone ai tedeschi, autori di una vittoria in rimonta contro i frisoni dell'Heerenveen.
Quando Papadopoulos, centravanti dei padroni di casa, ha insaccato dopo pochi minuti, i tifosi dell'Herta hanno subito pensato che la partita sarebbe andata come sempre da agosto ad oggi: i loro beniamini, incapaci di vincere dalla fine dell'estate, avrebbero perso anche questo match. La reazione dell'Herta si ha con il goal del bulgaro Domovchiyski, ma il pareggio dura poco perchè ancora Papadopoulos, poco prima della pausa, ristabilisce il vantaggio dell'Heerenveen.
I tedeschi non demordono e segnano ancora con Domovchiyski nei primi minuti del secondo tempo, portandosi sul 2-2, risultato che sembrava dovesse essere definitivo. Ma quando tutto faceva pensare al pareggio, l'Herta, guadagnata la giusta fiducia, segna il goal del definitivo sorpasso con Wichniarek, autore dei due assist per Domovchiyski, servito a dovere proprio dal bulgaro. Tedeschi e olandesi, ora, hanno gli stessi punti in classifica (4), ma per via della differenza reti, l'Herta Berlino è in seconda posizione.
Gruppo H
Twente - Sheriff 2-1
Anche il Twente di McLaren vince per facilitare la propria qualificazione battendo in casa i moldavi dello Sheriff Tiraspol e raggiungendo quota sette punti in classifica. Gli attuali leader dell'Eredivisie si portano in vantaggio subito con Stoch, giocatore in prestito dal Chelsea, che all'ottavo minuto sigla il primo di quella che sembrava poter essere una pioggia di goal. In realtà la squadra di Steve McLaren finisce per risultare piuttosto sterile, così che gli ospiti, acquistando fiducia, finiscono per pareggiare con Tiote. Il pareggio non va bene ai padroni di casa che, schiacciando i moldavi, riescono a raggiungere il definitivo vantaggio nuovamente con Stoch, abile a segnare ad un minuto dalla fine.
Gruppo K
Copenaghen - PSV 1-1
Il pareggio lascia la squadra di Eindhoven imbattuta nel girone. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa con l'ex Ajax Jesper Gronkjaer che ha aperto le marcature su rigore, il PSV raggiunge l'1-1 con Balazs Dzsudzsak, che regala ai suoi un risultato valido per mantenere la testa della classifica. Otto punti, infatti, bastano al PSV per primeggiare ancora nel girone, mentre la squadra di Stale Solbakken rimane al terzo posto con quattro punti.
CONVERSATION