Eredivisie: Vincono Twente ed Ajax, si decide tutto il 2 maggio


Per stabilire chi vincerà la Eredivisie 2009-10 dovremo attendere ancora due settimane. Il 2 maggio prossimo, ultimo turno di campionato, verrà deciso chi tra Twente ed Ajax sarà incoronato Campione d’Olanda. Entrambe le squadre hanno vinto i rispettivi incontri, pertanto i Tukkers mantengono un punto di vantaggio sull’Ajax.

FC Twente Enschede – Feyenoord Rotterdam 2 – 0
Dopo le polemiche seguite alla sconfitta contro l’AZ Alkmaar, nel turno infrasettimanale, e la pesante contestazione all’arbitro Vink, reo di aver negato un rigore ai Tukkers, il FC Twente Enschede era chiamato ad un pronto riscatto nella difficile sfida contro il Feyenoord Rotterdam. La squadra di MacLaren ha nelle sue mani il proprio destino. Ci vogliono due vittorie in altrettante gare per diventare campioni d’Olanda per la prima volta.
L’incubo del teppismo nel calcio olandese si sta riproponendo in questa fase finale della stagione e, protagonisti principali, i tifosi del Feyenoord. La finale di Coppa d’Olanda tra Ajax e Feyenoord si dovrà disputare, dopo 27 anni, in gare di andata e ritorno e questo per il divieto della tifoseria ospite di seguire i propri beniamini nel “de klassikier”. Poiché la finale si disputa stabilmente a Rotterdam, si è deciso, per non penalizzare l’Ajax, di giocare la finale in due match.
Sempre i tifosi del Feyenoord si sono resi protagonisti di una pressante quanto stupida richiesta, seppur fatta in maniera indiretta, nei confronti della società: perdere ad Enschede per evitare che gli odiati rivali dell’Ajax potessero conquistare il titolo. Mario Been, per tutta la settimana, ha cercato di spegnere le polemiche sul nascere, ricordando che i suoi ragazzi puntano decisamente al quarto posto in classifica, che permetterebbe loro di accedere direttamente all’Europa League senza passare per i play off.
Venendo al calcio giocato, il Twente si presenta senza Kuiper e Janssen infortunati e Tioté squalificato. Per gli ospiti Bahia si accomoda in tribuna appiedato dal giudice sportivo, mentre problemi fisici di varia natura impedisco a Been di avere a disposizione Vlaar, Fernandez e De Guzman. Tomasson è preferito a Makaay che va in panchina e oramai tra lui e Mario Been è rottura. L’inizio è abbastanza teso, entrambe le squadre hanno paura di scoprirsi. Tuttavia i Tukkers hanno alcune occasioni con Douglas, di testa, su imbeccata di N’Kufo. Poi ci provano da fuori area Wisgerhof e Perez ed in entrambi i casi Mulder risponde alla grande. Il ventenne portiere del Feyenoord deve però arrendersi al 40’. El Ahmadi, a centrocampo, pressato da Brama si fa togliere il pallone da Ruiz che si invola verso l’area di rigore e con un passaggio filtrante serve N’kufo che spara una botta imprendibile per Mulder. Per lo svizzero è la rete numero 12 in stagione, sicuramente la più pesante.
Il Twente si sblocca e chiude la prima frazione in vantaggio. Purtroppo per i Tukkers da Amsterdam giungono cattive notizie, con i Lancieri aventi per 2–0. Nella ripresa Been manda subito in campo Luigi Bruins per El Ahamadi. Steve MacLaren, allergico alle sostituzioni, rimanda in campo l’undici titolare. Il Feyenoord nella ripresa si dimostra remissivo, quasi rassegnato alla sconfitta. I padroni di casa cercano di mettere al sicuro il risultato e, al 68’, un passaggio filtrante di Perez pesca Stoch sul filo del fuorigioco. Lo slovacco, di proprietà Chelsea, entra in area e fulmina il povero Mulder. La gara di fatto termina qui ed il pubblico del Grolsch Veste può esultare. A questo punto ci sono due settimane per preparare al meglio la sfida di Breda che potrebbe voler dire vittoria!

Ajax Amsterdam – Heracles Almelo 4 – 0
L’Ajax Amsterdam, nella sfida interna con l’Heracles, non ha avuto problemi ad archiviare la tredicesima (!) vittoria consecutiva in Eredivisie. I Lancieri partono subito forte e cercano di sbloccare il risultato prima possibile in modo da mettere pressione, indirettamente, sui rivali del Twente. L’Heracles Almelo, sicuro di giocare i play off per un posto in Europa League, ci prova con Douglas, ma senza successo.
Al 20’ è Siem de Jong a portare l’Ajax in vantaggio su assist di van der Wiel. La gara è in completo controllo dei padroni di casa che raddoppiano ancora con de Jong, stavolta l’assist è di Suarez. È un gol importante per due motivi: il primo perché l’Ajax si trova in vantaggio alla fine del primo tempo per 2–0, il secondo è che si tratta della rete numero 100 in stagione. Per l’Ajax è il tredicesimo campionato che conclude con più di 100 reti realizzate, l’ultima volta nel 1997-98 quando il bottino fu di 112.
Nella ripresa l’Ajax controlla il gioco e gli ospiti provano ad alzare la testa con Bas Dost che ha una buona opportunità, ma la spreca. L’Ajax si sveglia e Anita serve Pantelic che con un pallonetto infila per la terza volta la retroguardia ospite. Ed è ancora il serbo a ribadire in rete una respinta di Pieckenhagen su conclusione di de Jong. L'ultima mezz'ora è pura accademia. L’Ajax a questo punto dovrà affrontare il Feyenoord, nella gara di andata della finale di KNVB Beker (Coppa d’Olanda), domenica prossima, quindi andrà a Nijmegen ad affrontare il NEC già sicuro di restare in Eredvisie.

Sparta Rotterdam – FC Utrecht 0 – 3
Al “Castello” di Rotterdam si giocava una delle gare più importanti della giornata. Lo Sparta inseguiva la vittoria per evitare di rimanere invischiata nella Nacompetitie, gli ospiti per consolidare la bella stagione fin qui disputata.
L’allenatore Aad de Mos, subentrano a Frans Adelaar era convinto di salvare la sua squadra, ma oggi l’FC Utrecht aveva una marcia in più, come poi il coach di L’Aja ha affermato.
Al 20’ Lensky porta vanti l’Utrecht superando Seliga con un tiro ravvicinato. Nella ripresa lo Sparta ha l’occasione per pareggiare, ma il rigore di Poepon è parato da Vorm. I ragazzi di de Mos crollano definitivamente con la rete del 2–0 firmata da van Wolfswinkel. Dieci minuti dopo arriva anche il 3–0 firmato danso.

Nelle altre gare il PSV Eindhoven supera il FC Groningen per 3–1 dopo essere andata in svantaggio. Rutten schiera il giovane Labyad come punta esterna e mette Toivonen in panchina, con Amrabat punta centrale. Il diciassettenne centrocampista ricambia la fiducia con due reti che, insieme a quella dell’ungherese Dzsudzsák, fissano il punteggio sul 3–1.
Vince anche l’AZ Alkmaar sul povero Willem II Tilburg e supera in classifica il Feyenoord. 3–0 il punteggio finale per la banda di Advocaat che, in settimana ha scatenato una crisi diplomatica con il Belgio rinunciando all’incarico di allenatore dei “Diavoli Rossi”.
A valanga il Roda JC Kerkrade sul Vitesse Arnhem (5–2). Segnano una doppietta Junker e Janssen, mentre il quinto gol è di Skoubo. Infine salvezza anticipata per ADO Den Haag, 4–0 al povero RKC, e VVV Venlo, 2–0 al NEC Nijmegen. A reti inviolate finisce SC Heerenveen – NAC Breda.

Risultati 33ma Giornata

Sparta Rotterdam – FC Utrecht 0 – 3
Ajax Amsterdam – Heracles Almelo 4 – 0
ADO Den Haag – RKC Waalwijk 4 – 0
FC Twente Enschede – Feyenoord Rotterdam 2 – 0
PSV Eindhoven – FC Groningen 3 – 1
SC Heerenveen – NAC Breda 0 – 0
Vitesse Arnhem – Roda JC Kerkrade 2 – 5
VVV Venlo – NEC Nijmegen 2 – 0
Willem II Tilburg – AZ Alkmaar 0 – 3

Classifica Eredivisie 32ma Giornata

PT GA Team
83 33 FC Twente Enschede
82 33 Ajax Amsterdam
77 33 PSV Eindhoven
61 33 AZ Alkmaar
60 33 Feyenoord Rotterdam
53 33 Heracles Almelo
52 33 FC Utrecht
46 33 FC Groningen
46 33 NAC Breda
44 33 Roda JC Kerkrade
37 33 SC Heerenveen
33 33 NEC Nijmegen
32 33 VVV Venlo
31 33 Vitesse Arnhem
30 33 ADO Den Haag
26 33 Sparta Rotterdam
23 33 Willem II Tilburg
15 33 RKC Waalwijk

Classifica Marcatori
Luis Suarez (Ajax Amsterdam) 33 (8 rigori)
Bryan Ruiz (FC Twente Enschede) 23 (2 rigori)
Mads Junker (Roda JC Kerkrade) 20 (- rigore)
Munir El Hamdaoui (AZ Alkmaar) 19 (1 rigori)
Marko Pantelic (Ajax Amsterdam) 15 (- rigori)
Bas Dost (Heracles Almelo) 14 (- rigori)
Balasz Dzsudzsák (PSV Eindhoven) 14 (3 rigori)
Ola Toivonen (PSV Eindhoven) 13 (- rigori)
Everton (Heracles Almelo) 13 (- rigori)

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