L'Olanda supera il Messico in amichevole


L’Olanda supera il Messico per 2–1 nella prima delle tre amichevoli previste prima della partenza per il Sud Africa. Ottimo primo tempo per la squadra di van Marwijk dove ha brillato il talento di Robin van Persie, autore delle due reti. Nel secondo tempo gli Oranje hanno sofferto un po’ anche per le assenze di gente del calibro di Sneijder, Robben, van Bommel e de Jong.
Bert van Marwijk schiera van Persie punta centrale supportato da Kuijt ed Afellay sulle fasce. A centrocampo van der Vaart, de Zeeuw e Schaars, mentre in difesa, con Boulahrouz e Mathijsen centrali ci sono Heitinga e Braafheid sulle corsie laterali. In porta, come previsto, Maarten Stekelenburg.
Si gioca a Friburgo sotto una pioggia battente, ma i tifosi olandesi sono numerosi e chiassosi al tempo stesso. L’Olanda parte subito forte e van Persie ha una ottima occasione al 13’ su imbeccata di Afellay, ma Ochoa disturba l’attaccante olandese di quel tanto che basta per mettere la palla sul fondo. Quattro minuti dopo Heitinga effettua un cross dalla sinistra che attraversa tutto lo specchio della porta, arriva van Persie che di piatto destro batte il portiere messicano.
L’attaccante dell’Arsenal mette in difficoltà costante la difesa messicana e Afellay è in giornata di grazia. Normale quindi che i due confezionino il gol del 2–0. Al 41’ minuto il centrocampista del PSV Eindhoven effettua un lancio ad incrociare il campo, la palla finisce in area di rigore dove van Persie, con un sinistro al volo, fulmina il portiere. Nella ripresa entrano Anita ed Engelaar per Braafheid e Schaars. Dopo pochi minuti Kuijt si divora la palla del 3–0 con un diagonale di poco a lato. A questo punto il Messico prende in mano la gara e trova il gol con Hernandez al 74’. Nel frattempo è uscito van der Vaart per Elia e van Persie per Huntelaar. Nel finale Stekelenburg salva il risultato deviando un tiro di Giovani.
I prossimi impegni per l’Olanda saranno il primo giugno contro il Ghana (privo di Essien che salterà i mondiali) a Rotterdam e il 5 giugno ad Amsterdam contro l’Ungheria.

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