Altra vittoria per l'Olanda in amichevole: 4-1 al Ghana


L’Olanda supera per 4–1 il Ghana nella penultima gara amichevole disputata in vista dei prossimi Campionati del Mondo. Dopo la vittoria con il Messico, gli Oranje hanno dimostrato una buona condizione fisica contro i vice campioni d’Africa privi di Essien che, infortunato, salterà la Coppa del Mondo.
Ottima la prestazione di Ibrahim Afellay che reclama quindi un posto nell’undici titolare, ma altrettanto buona la prestazione di Rafael van der Vaart che lo ha rimpiazzato al 63’ minuto. Per il giocatore del Real Madrid c’è stata inoltre la soddisfazione di realizzare la seconda rete dopo uno scambio in profondità con van Bommel, oltre ad un assist ed un rigore procurato.
Bert van Marwijk non prende rischi inutili e lascia in panchina Arjen Robben e Klaas Jan Huntelaar. Con Ibrahim Afellay trequartista, van Persie prima punta e Kuijt sull’ala. A Centrocampo Sneijder, de Jong e van Bommel. Per il tecnico olandese era importante anche vedere come Sneijder ed Afellay possano giocare contemporaneamente, alzando il livello qualitativo del centrocampo. In porta c’è Vorm, il secondo portiere che, alla fine del primo tempo, lascia il posto al trentanovenne Sander Boschker, al suo esordio con gli Oranje. Proprio il centrocampista nerazzurro ed il solito van Persie risultavano i migliori del primo tempo, che si chiudeva con i padroni di casa in vantaggio per 1–0. La rete era opera di un vecchio beniamino del de Kuip: Dirk Kuijt.
Come detto, nella ripresa, arrivavano le altre reti. Rafael van der Vaart scambiava a centrocampo con van Bommel che lo lanciava in profondità. Il portiere ghanese gli usciva incontro, ma l’olandese, di piatto sinistro, lo infilava imparabilmente. Il Ghana, che nel primo tempo è stato pericoloso solo in una circostanza, con Sulley Muntari, trovava la rete dell’1–2 con Asamoah Gyan, lesto a sfruttare una incomprensione tra Giovanni van Bronckhorst e Joris Mathijsen.
La terza rete è un capolavoro di Sneijder. Rafael van der Vaart è incaricato di battere un corner dal lato sinistro del portiere. Anziché crossare in area serve Sneijder che si trova fuori area in posizione centrale. Il centrocampista dell’Inter fa partire un tiro al volo da 25 metri che, rasoterra, si infila alla destra del portiere. Sempre van der Vaart, in giornata di grazia, su passaggio di van Persie, si procura un calcio di rigore per fallo del portiere in uscita. Dagli undici metri l’attaccante dell’Arsenal non fallisce, realizzando la diciassettesima rete con la maglia arancione in appena 43 gare.
Bert van Marwijk può essere molto soddisfatto della prova dei suoi, forse le sue uniche preoccupazioni, come era prevedibile, provengono dalla difesa dove le amnesie e le distrazioni possono giocare brutti scherzi alle coronarie del tecnico e dei tifosi.
Sabato 5 giugno ultimo test contro l’Ungheria prima di partire per il Sud Africa.

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