La gara amichevole di mercoledì sera, giocata allo Sportpark Denoek, contro una selezione dello Zeeland, è terminata con un deludente 0–0. Il Feyenoord Rotterdam ha creato molte occasioni da gol, ma la mancanza degli attaccanti di ruolo, come Jon Dahl Tomasson, Luc Castaignos e Sekou Cissé, non ha permesso di sbloccare il risultato di partenza. A parziale giustificazione degli uomini di Mario Been c’è da dire che la squadra aveva svolto un intenso allenamento mattutino e quindi le gambe erano un po’ imballate. Tuttavia, nonostante il Feyenoord Rotterdam abbia gestito la gara a proprio piacimento, nel finale ci ha dovuto pensare l'attento Erwin Mulder, evitando così una clamorosa sconfitta. Nel primo tempo ci ha provato Adil Auassar, dopo due minuti, poi Ruben Schaken ed infine Tim de Cler, con un gran tiro, ha sfirato il gol. Nella ripresa quattro forze fresche per il Feyenoord Rotterdam, nel tentativo di sbloccare il punteggio, ma sia Luigi Bruins che Kevin Hofland non sono riusciti a segnare. Nella fase finale, Schaken prima e Biseswar poi hanno visto le rispettive conclusioni parate da Leon Weeda. Alla fine è un deludente pareggio.
Nella gara di oggi pomeriggio, giocata al De Bongert di Barendrecht, contro i locali del BVV, c’è stata una inversione di tendenza ed alla fine è arrivata la vittoria per 4-1, con le reti di Georginio Wijnaldum, Ruben Schaken e Luigi Bruins, per lui una doppietta.
Leroy Fer è rimasto ai box nei primi 45 minuti, in modo da non forzare il suo impiego visto i problemi all’inguine che ne hanno condizionato l’inizio di stagione. Il centrocampista ha indossato, nell'ultima mezz'ora di gioco, la fascia di capitano del Feyenoord Rotterdam per la prima volta in carriera, dopo la sostituzione di Ron Vlaar con Kevin Hofland. Proprio come nel match di mercoledì, Mario Been ha voluto provare (anche perché non aveva alternative) Wijnaldum come punta centrale. È stato proprio il giovane attaccante a portare in vantaggio i suoi al 18’, al termine di una azione iniziata da Karim El Ahmadi che, con un astuto passaggio serviva Diego Biseswar che, attaccato dalla difesa avversaria. Scaricava su Wijnaldum che appoggiava in rete il gol del vantaggio. Alla mezz’ora pareggiava il BVV con De Borst, che infilava l’incrocio dei pali con un gran tiro. Poco dopo Wijnaldum vestiva i panni dell’assist man e serviva Luigi Bruins per il 2-1. Nella seconda frazione le opportunità per il Feyenoord Rotterdam sono aumentate, anche perché Mario Been ha schierato ben 4 attaccanti contemporaneamente. La gara terminava 4-1 con gli acuti ancora di Bruins e del giovane Schaken.
Mario Been, al termine della gara era soddisfatto: “Con tutto il rispetto peril BVV Barendrecht, oggi potevamo fare 10 gol – ha detto il tecnico olandese - Solo nei primi dieci minuti abbiamo concesso qualcosa poi, per noi, ci sono state opportunità una dietro l’altra. L’unico appunto che posso fare ai miei ragazzi è quello di aver segnato solo 4 gol”. “Ottima la prova di Wijnaldum come prima punta – aggiunge Been – ha dato profondità al gioco ed ha anche realizzato un gol. Speriamo che il suo infortunio non sia nulla di grave”.
Anche Karim El Ahmadi è uscito, per precauzione dopo 34 minuti, a seguito di un colpo ricevuto in un contrasto. Dolorante al ginocchio è uscito per non correre rischi inutili e sostituito da Mokotjo.
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