La formazione Olandese vince la ETL Domcup, quella che potremmo definire una versione tedesca del Trofeo TIM, mettendo in fila l'Anderlecht, il Koln ed il Fenerbahce. Seppur priva del trio di "star" composto da Dembèlè, El hamdaoui e Romero, l'AZ riesce comunque a sorprendere, nonostante l'undici iniziale e gran parte della panchina fosse composto da molti giovani che hanno ben figurato in campo: in particolare, buona la prova dei nuovi arrivati Marcellis, in campo per tutti i novanta minuti, e Falkenburg.
Battendo in finale per 2 a 1 l'Anderlecht, con le reti dello svedese Wernbloom e del giovane Islandese Sightorsson, centravanti classe 1990 che sta sorprendendo anche nelle qualificazioni all'europeo under 21 assieme al compagno Gudmundsson (curioso come, al 45', l'uno abbia sostituito l'altro), la squadra di Gertjan Veerbek bissa il buon risultato ottenuto ad inizio settimana contro i turchi del Fenerbahce, sconfitti per 2 a 0. Nota positiva, a meno di un mese dall'inizio del campionato, è stata la determinazione messa in campo dai giocatori, desiderosi di riscattare la deludente stagione passata. Specie contro l'Anderlecht, più avanti nella preparazione e scesa in campo con molti titolari, si è notata l'influenza di Veerbek, artefice, l'anno scorso, del miracolo-Heracles.
Come si suol dire: "chi ben comincia..."
Articolo di Marco Zanellati
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