Arjen Robben fuori 2 mesi per l'infortunio alla coscia

L'FC Bayern München non potrà contare su Arjen Robben per l'inizio della Bundesliga e della Champions League. All'ala olandese è stato riscontrato uno strappo muscolare alla coscia sinistra. L'infortunio, che dovrebbe tenere lontano dai campi l'olandese per due mesi, è stato diagnosticato dal DR. Hans-Wilhelm Müller-Wohlfahrt, medico sociale del Bayern, a seguito di un esame radiologico di routine fatto martedì. "Anche per me è stato uno shock scoprire l'infortunio al rientro agli allenamenti – ha dichiarato Robben -. Sono molto amareggiato. E' un duro colpo per me e per la squadra”.

Il 26enne nazionale olandese aveva riportato una lesione muscolare alla stessa coscia lo scorso 5 giugno in un'amichevole di preparazione verso il Mondiale FIFA contro l'Ungheria. Aveva poi fatto in tempo a rientrare per l'ultima partita della fase a gironi in Sudafrica, giocando un ruolo da protagonista nel torneo: in gol contro Slovacchia e Uruguay nella fase a eliminazione diretta, contribuendo a raggiungere la finale persa 1-0 contro la Spagna.

Robben ha disputato una grande stagione con il Bayern nel 2009/10 dopo l'arrivo dal Real Madrid CF, contribuendo alla conquista del Bayern del titolo nazionale con 16 gol in 24 presenze: record personale di gol. L'ex giocatore di PSV Eindhoven e Chelsea FC ha anche vinto la Coppa di Germania e giocato la finale di UEFA Champions League, persa contro l'FC Inter a Madrid.

Il giocatore si è affrettato a contattare il fisioterapista Dick van Toorn, il quale è rimasto molto sorpreso da questa diagnosi. Robben, dopo l’infortunio patito nell’amichevole contro l’Ungheria, aveva trascorso tre settimane presso lo studio del fisioterapista, il quale lo aveva rimesso in sesto per la kermesse iridata. Dick van Toorn, che è sempre in contatto con Robben, aveva riferito che i test amichevoli con il Bayern erano andati bene e che non si spiegava come potesse venir fuori questo infortunio. Il dottor Müller-Wohlfahrt ha apertamente accusato la KNVB di aver forzato il rientro di Robben per la Coppa del Mondo. Per contro van Toorn non è d’accordo: “Robben ha giocato la finale di Coppa del mondo, 120 minuti disputati al massimo livello. Con un po' di fortuna, avrebbe anche segnato”.


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