Sono trascorsi solo 20 giorni dall’inizio del campionato e per il Feyenoord Rotterdam è già arrivato il momento di trarre le prime conclusioni e fare un primo bilancio. In neanche tre settimane sono svanite tutte le speranze e le aspettative dei tifosi, delusi, prima, da una scarna campagna acquisti, poi dalle batoste rimediate nel derby con l’Excelsior e nella sfida di Europa League con il Gent AA.
Il mercato estivo ha visto il ritiro di due pezzi da novanta come van Bronckhorst e Makaay, quindi le cessioni importanti di De Guzman, Hofland, Landzaat, Babovic e Ignjatovic. Gli innesti apportati alla rosa sono tutti giocatori giovani che hanno sì capacità tecniche, ma che ancora sono acerbi per poter ambire di sostituire i partenti senza inciderne sul rendimento. Il titolo manca ormai dal 1999 e anche quest’anno a Rotterdam dovranno accontentarsi di lottare per un posto in Europa. I ragazzi di Mario Been potranno aspirare a concludere il torneo tra la quarta e la quinta posizione e soprattutto a distanze siderali da PSV Eindhoven ed Ajax Amsterdam, nemiche storiche da sempre.
Dopo la bella vittoria, seppur sofferta, con l’Utrecht alla prima giornata, il Feyenoord Rotterdam si è completamente smarrito. Prima c’è stata la clamorosa sconfitta con i cugini dell’Excelsior Rotterdam, poi il passo falso contro l’Heracles Almelo. Il bilancio dice 4 punti in tre gare, un po’ poco per poter ambire a qualcosa di più di un piazzamento europeo. Ma la delusione maggiore è arrivata in Europa League con l’eliminazione inaspettata per mano dei belgi del Gent AA. La sconfitta, oltre che sul piano sportivo, incide anche sulle casse del club, già abbastanza disastrate di suo. Dopo il successo al de Kuip per 1–0, la squadra di Been ha giocato una brutta gara finendo col perdere 2–0. Inoltre per i Rotterdammers c’è la delusione di essere l’unica squadra olandese ad uscire, prematuramente, dalle coppe europee.
In attesa dalla pausa di campionato, prevista per la prossima settimana (la nazionale gioca due gare per le qualificazioni agli Europei del 2012), domani il Feyenoord Rotterdam è impegnato contro il Vitesse Arnhem. I pronostici sono dalla parte del Feyenoord che, negli ultimi 5 incontri interni, ha vinto tre volte e pareggiato due. Stesso esito se guardiamo anche le gare giocate al Gerledome. Mario Been si aspetta un pronto riscatto da parte dei suoi. Unico dubbio è la presenza di El Ahmadi, infortunatosi in coppa giovedì.
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