L'Olanda vince nel segno di Huntelaar!

Come rigenerato dal passaggio allo Schalke 04, dove probabilmente Magath lo saprà valorizzare più di quanto ha saputo farlo Leonardo al Milan, Klaas Jan Huntelaar è stato il mattatore nella vittoria per 5-0 sul modesto San Marino. Nessuna sorpresa nel risultato, anche se, sulla carta, gli Oranje erano ospiti della compagine sanmarinense.
L'hat-trick di Huntelaar si inserisce, nel tabellino, perfettamente tra il goal su rigore di Dirk Kuyt nei primi minuti di gioco ed il ritorno alla rete di Ruud Van Nistelrooy nei minuti finali di gioco, mettendo su carta il dominio totale della squadra di Van Marwijk. Il commissario tecnico vice-campione del mondo ha chiesto ai suoi di mettere subito sotto pressione gli avversari, poco abili a resistere nonostante il palese catenaccio. Dopo pochi minuti di gioco è già chiaro che San Marino non reggerà la pressione olandese. Il fallo di Simoncini su Huntelaar in area di rigore costringe l'arbitro a decretare la massima punizione. Sul dischetto si presenta Kuyt che, sicurissimo, trasforma la prima rete della mortifica cinquina. L'uno a zero, arrivato quasi subito, fa adagiare sugli allori gli uomini in arancione che subiscono un accenno di rivalsa da parte dei padroni di casa. Marani e Selva sono i primi a cercare di creare qualche preoccupazione a Stekelenburg, ma il portiere dell'Ajax non si affanna più di tanto per lasciare illibata la propria porta. Il tempo scorre e l'Olanda, dominatrice del campo in lungo e in largo, non riesce a capitalizzare. A poco più di cinque minuti dalla pausa, finalmente, Sneijder serve un cross perfetto ad Huntelaar che sigla un goal che, per l'attaccante ex-Ajax, sa tanto di liberazione dopo la tanta panchina al Milan ed al Mondiale in Sud Africa.
Al rientro in campo Van Marwijk decide di schierare Van der Vaart, sostituendo in mediana Nigel De Jong e spostando palesemente in avanti il baricentro della sua squadra. Il neo acquisto del Tottenham cerca subito il goal, ma sulla sua strada trova un attento Simoncini. Segue, poco dopo, il terzo goal, griffato ancora dal "cacciatore" Huntelaar. 3-0 e la partita è virtualmente chiusa, anche se siamo solo al 48'.
Una serie di tentativi del solito Huntelaar, di Sneijder (gran prova la sua) e Kuyt, nel corso dei venti minuti successivi, non hanno fortuna, ma a far gioire nuovamente i tifosi oranje accorsi sugli spalti del La Serenissima, ci pensa ancora Huntelaar che, con la tripletta, si guadagna il diritto di portarsi il pallone a casa. Con il risultato fissato sullo 0-4, Van Marwijk decide di far entrare, finalmente, Ruud Van Nistelrooy, sostituendo il come sempre generosissimo Kuyt.
Il ritorno in nazionale del bomber ex PSV, Manchester Utd e Real Madrid, oggi all'Amburgo, coincide anche con il suo ritorno al gol. Al novantunesimo minuto di una partita già finita da tempo, Van Nistelrooy trova il quinto goal per i suoi, mortificando, forse, oltremodo gli uomini di Giampaolo Mazza.
Archiviata la pratica San Marino senza nessun affanno, ora si guarda con fiducia alla seconda partita, casalinga, da giocare contro la Finlandia. Van Marwijk potrà contare, oltre che su un rinato Huntelaar, anche sul ritorno di Van Nistelrooy, il quale, ne sono sicuro, non farà rimpiangere il Van Persie degli ultimi mondiali.

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