Stekelenburg: "L'ipotesi di un rinnovo con l'Ajax è da scartare"

Le dichiarazioni di Maarten Stekelenburg a NUsport suonano come un triste, ma annunciato, addio all'Ajax, squadra che lo ha lanciato nella stagione 2002-2003. La sua avventura con la maglia dei "lancieri" terminerà presto, visto che, nell'intervista, ha ribadito di non essere interessato ad un rinnovo con i biancorossi di Amsterdam. "A dirla tutta, non mi aspetto neanche una proposta di rinnovo. Ho parlato con la dirigenza ed ho manifestato la mia intenzione di andare via" ha dichiarato il portiere nato ad Haarlem il 22 settembre 1982. "Il mio contratto scade nell'estate del 2012 ed io non voglio rinnovarlo. L'Ajax ha l'occasione (e l'intenzione? NdR)di monetizzare cedendomi prima della scadenza del contratto. Di sicuro non voglio lasciare Amsterdam prima di quest'estate. Ci stiamo giocando il titolo, che non vinciamo oramai da troppo tempo, e l'avventura in Champions è bella e affascinante. Alla fine della stagione, deciderò io dove andare, l'importante è che sia un club di fascia medio-alta e che giochi in qualche campionato maggiore".
Stekelenburg, che con la maglia dell'Ajax ha raccolto fino ad oggi 165 presenze, arrivando anche alla nazionale maggiore, dove ha sostituito un autentica leggenda come Edwin Van der Sar e con la quale ha raggiunto la finale degli scorsi mondiali, è considerato appetibile da numerosi club, Manchester United ed Arsenal in primis. Ma se i red devils di Sir Alex Ferguson sembrano chiaramente favoriti nella corsa all'ingaggio dell'estremo difensore dell'Ajax, il quale non nega che l'idea lo tenti ("Lo United è una squadra dove tutti vorrebbero giocare", ha risposto a chi gli ha chiesto cosa pensasse dei rossi di Manchester), ultimamente si sono susseguiti alcuni rumors circa un prepotente inserimento del Milan nelle trattative. Secondo quanto rileva Voetbal International, i dirigenti rossoneri avrebbero chiesto informazioni sul giocatore in occasione della sfida di Champions League tra Ajax e Milan. Una cosa, oramai, pare certa: il futuro di Stekelenburg, che sia tra i diavoli rossoneri o i red devils, sarà comunque paradisiaco.
 

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