A due gare dal giro di boa, il PSV Eindhoven, che rimedia un prezioso 0-0 in casa dell'Ajax Amsterdam, aumenta il proprio vantaggio sul Twente Enschede e vede inserirsi nella lotta al titolo il sempre più positivo Groningen ed il redivivo AZ Alkmaar.
Il Twente, prossimo sfidante dell'Inter in Champions League, sabato pomeriggio aveva gettato le basi per un tentativo di sorpasso, in testa alla classifica, ai danni del PSV. Una serie di attacchi continui, quasi senza lasciare respirare un AZ orfano di Wernbloom e Moreno, si trasforma nel prevedibile vantaggio dei tukkers, firmato da Luuk De Jong. Il calcio, come ha detto a fine partita Verbeek, allenatore della squadra di Alkmaar, è uno sport strano: basta una prematura espulsione del difensore brasiliano Douglas, autore di un fallo piuttosto stupido su Martens, a dare nuova linfa agli ospiti, che riescono a trovare il pareggio grazie a Rasmus Elm e, più avanti nel corso della gara, il goal vittoria, firmato dal giovane Celso Ortiz.
Il Twente, prossimo sfidante dell'Inter in Champions League, sabato pomeriggio aveva gettato le basi per un tentativo di sorpasso, in testa alla classifica, ai danni del PSV. Una serie di attacchi continui, quasi senza lasciare respirare un AZ orfano di Wernbloom e Moreno, si trasforma nel prevedibile vantaggio dei tukkers, firmato da Luuk De Jong. Il calcio, come ha detto a fine partita Verbeek, allenatore della squadra di Alkmaar, è uno sport strano: basta una prematura espulsione del difensore brasiliano Douglas, autore di un fallo piuttosto stupido su Martens, a dare nuova linfa agli ospiti, che riescono a trovare il pareggio grazie a Rasmus Elm e, più avanti nel corso della gara, il goal vittoria, firmato dal giovane Celso Ortiz.
Il risultato dei campioni d'Olanda in carica avrà garantito ai giocatori del PSV di scendere in campo, conto un Ajax in piena crisi di risultati, con un pizzico di tranquillità in più. Il match dell'Amsterdam Arena, che ospitava, tra tutti, Johan Cruijff, è stato molto tirato, ma purtroppo sono mancati i goal. Solo quelli, però, perchè tra grandi interventi dei portieri, splendide giocate degli uomini di punta di entrambi le squadre, calcioni e persino morsi (!), vedere almeno un goal non avrebbe fatto male. Jol, tornato al 4-3-3 con Emanuelson in avanti, ed Anita alle sue spalle, sulla mediana, oltre ad Enoh, opta per i "titolari" De Jong e De Zeeuw. Dal canto suo, Rutten piazza Marcelo a guardia di El Hamdaoui, di fatto annullando l'attaccante marocchino e si affida alle giocate di Toivonen ed Afellay, tra i più propositivi nell'arco della partita. Il pareggio, tutto sommato, serve di più agli uomini di Rutten, che guadagnano un punto sulle concorrenti più accreditate per la lotta finale, mentre c'è poco da gioire in casa Ajax. I Godenzonen, infatti, vengono superati dal Groningen, vincente per 2-0 sul Feyenoord, e raggiunti dall'AZ Alkmaar, vincente ad Enschede contro il Twente. Opportuno è un focus sulle prestazioni dei giocatori del Groningen, un mix di giovani talenti e giocatori di sostanza, eccellentemente guidati da Pieter Huistra, capaci di vincere nove partite su quindici, perdendo solo tre volte. Man of the match, all'Euroborg, è sicuramente Tim Matavz, ventunenne sloveno, in passato ad un passo dalla Fiorentina, oggi nell'orbita del Napoli. L'attaccante, prelevato in Slovenia (giocava nel Nd Gorica) dal Groningen quando aveva solo 17 anni, ha firmato la doppietta con cui i biancoverdi superano l'Ajax, piazzandosi al terzo posto in classifica, ad un solo punto dal Twente. La situazione del Feyenoord, invece, si fa sempre più sconsolante: i soli 13 punti e le vittorie di alcune dirette inseguitrici, al momento, significano piena zona Nacompetitie.
Non smette di far bene l'ADO Den Haag, che con Bulykin, Verhoek e Radosavljevic, annichilisce il malcapitato NAC Breda. Il club del presidente Jagersma, considerato ad inizio anno come una delle squadre che avrebbero dovuto lottare per sopravvivere nella massima serie, considerata anche la non rosea situazione economica. Ad oggi, però, i gialloverdi non sembrano volersi fermare, cavalcando l'onda dei risultati positivi e sfruttando al meglio la buona vena realizzativa di Dmitry Bulykin.
Segue, al settimo posto (ma con una partita da recuperare) il Roda Kerkrade, sconfitto malamente dal De Graafschap. I superboeren vincono 3-1 una partita che, in chiave salvezza, può rivelarsi fondamentale e lo fanno grazie a Rydell Poepon, attaccante ex-Ajax che, seppure essendo un classe 1987, ha già una discreta esperienza nelle lotte per non retrocedere. Alle 34 reti segnate nell'arco delle scorse stagioni, con le maglie di Willem II, Sparta Rotterdam e De Graafschap, Poepon ne ha aggiunte tre sabato sera, regalando, con il suo hat-trick, la vittoria sul Roda Jc.
Balzo in avanti, al centro della classifica, per Heerenveen e Utrecht, entrambi straripanti nelle vittorie, rispettivamente, per 5-0 sul Willem II e 4-0 contro il NEC Nimega, mentre in coda respirano il Vitesse (2-0 casalingo ai danni dell'Heracles) ed Excelsior (1-0 sul VVV Venlo, firmato da Roland Bergkamp, attaccante 19enne cugino del più famoso Denis).
Non smette di far bene l'ADO Den Haag, che con Bulykin, Verhoek e Radosavljevic, annichilisce il malcapitato NAC Breda. Il club del presidente Jagersma, considerato ad inizio anno come una delle squadre che avrebbero dovuto lottare per sopravvivere nella massima serie, considerata anche la non rosea situazione economica. Ad oggi, però, i gialloverdi non sembrano volersi fermare, cavalcando l'onda dei risultati positivi e sfruttando al meglio la buona vena realizzativa di Dmitry Bulykin.
Segue, al settimo posto (ma con una partita da recuperare) il Roda Kerkrade, sconfitto malamente dal De Graafschap. I superboeren vincono 3-1 una partita che, in chiave salvezza, può rivelarsi fondamentale e lo fanno grazie a Rydell Poepon, attaccante ex-Ajax che, seppure essendo un classe 1987, ha già una discreta esperienza nelle lotte per non retrocedere. Alle 34 reti segnate nell'arco delle scorse stagioni, con le maglie di Willem II, Sparta Rotterdam e De Graafschap, Poepon ne ha aggiunte tre sabato sera, regalando, con il suo hat-trick, la vittoria sul Roda Jc.
Balzo in avanti, al centro della classifica, per Heerenveen e Utrecht, entrambi straripanti nelle vittorie, rispettivamente, per 5-0 sul Willem II e 4-0 contro il NEC Nimega, mentre in coda respirano il Vitesse (2-0 casalingo ai danni dell'Heracles) ed Excelsior (1-0 sul VVV Venlo, firmato da Roland Bergkamp, attaccante 19enne cugino del più famoso Denis).
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