L’Ajax Amsterdam perde, non solo la gara di Auxerre, ma anche la possibilità di balzare al secondo posto nel girone e mettere pressione al Milan, costretto al pareggio contro il Real Madrid. La sconfitta in terra francese, per 2-1, non pregiudica ancora nulla, tuttavia obbligherà i ragazzi di Martin Jol a dover vincere a Milano se vorranno ottenere il pass per gli ottavi di finale. Nelle tre sfide precedenti, giocate in Francia contro l’Auxerre, i lancieri avevano vinto solo in una occasione (1-0 nella stagione 1996-97 con un gol di Litmanen). Nelle altre due sfide erano maturate altrettante sconfitte: 4-2 nella stagione 1992-93 e 3-1 nel 2004-05, entrambe in Coppa UEFA.
L’Ajax Amsterdam scende in campo con il solito 4-3-3 composto da Stekelenburg in porta, van der Wiel e Anita terzini, Vertonghen e Anderweireld centrali difensivi. A centrocampo Enoh, Lindgren ed Emanuelson, in attacco, con El Hamdaoui punta centrale, ci sono de Zeeuw e Suarez. Battuto nelle prime tre gare, l'Auxerre si porta così a due punti dal Milan (secondo) e a uno dall’Ajax Amsterdam. Anche se l'avvio è all'insegna degli ospiti, Frédéric Sammaritano porta in vantaggio i francesi al 9' con un tiro deviato. Dopo il pareggio della formazione olandese, nella ripresa con Toby Alderweireld, Langil decide la partita all'84', dopo soli 5' dal suo ingresso. Nelle battute iniziali, l'Ajax Amsterdam sembra prevalere e si fa avanti con Mounir El Hamdaoui e Luis Suárez. Il dominio è ancora più evidente quando Urby Emanuelson spara di poco alto dalla sinistra, ma viene subito vanificato: su un pallone di Dariusz Dudka al limite dell'area, Julien Quercia appoggia per Sammaritano, che segna grazie a una deviazione di Jan Vertonghen.
Demy de Zeeuw risponde immediatamente con un tiro al volo che sfila di poco alto. L'Auxerre, in vantaggio per la prima volta nella fase a gironi, cerca però il raddoppio e lo sfiora due volte con Valter Birsa, che prima incorna a lato e poi conclude sul fondo. L'uomo più in forma resta comunque Sammaritano, che gira una palla vagante a fil di palo, mentre sul fronte opposto Suárez sbaglia un tiro dopo aver ipnotizzato Dudka. Nonostante il brivido, l'Auxerre continua a dominare. Birsa stacca di testa su un calcio di punizione di Benoît Pedretti ma spedisce fra le braccia di Maarten Stekelenburg. Quindi, il terzino destro Cédric Hengbart battezza la ripresa con un tiro al volo neutralizzato agevolmente dal numero 1 dell'Ajax, ma, con l'inserimento di Siem de Jong per Eyong Enoh all'inizio del secondo tempo, la formazione di Amsterdam inizia gradualmente ad aumentare la pressione. Suárez in particolare diventa la spina nel fianco dell'Auxerre e, dopo un colpo di testa che si infrange sulla traversa, gira un pallone a lato con Hengbart a terra. A ristabilire la parità è il centrale Alderweireld, che trova lo stacco vincente su un cross di Suárez. Il gol serve solo a risvegliare i padroni di casa e Langil impegna subito Stekelenburg. Qualche istante dopo, però, lo stesso giocatore viene liberato a rete da Kamel Chafni e non sbaglia.
Champions League 2010-11 Gruppo G
1 Giornata
Milan – Auxerre 2 – 0
Real
2 Giornata
Auxerre – Real
3 Giornata
Real
4 Giornata
Auxerre –
Pos | Classifica | P | G | V | N | P | GF | GS |
1 | Real Madrid | 10 | 4 | 3 | 1 | 0 | 7 | 2 |
2 | Milan | 5 | 4 | 1 | 2 | 1 | 5 | 5 |
3 | Ajax Amsterdam | 4 | 4 | 1 | 1 | 2 | 4 | 6 |
4 | Auxerre | 3 | 4 | 1 | 0 | 3 | 3 | 6 |
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