ADO Den Haag e FC Groningen si giocano l'ultimo posto in Europa League

Tutto in 180 minuti. ADO Den Haag e Groningen decideranno le sorti delle loro stagioni nell'arco delle ultime due partite dei play-off per l'accesso all'Europa League, anche se dalla porta secondaria. Dopo essersi sbarazzate, non senza patemi d'animo, rispettivamente di Roda Kerkrade ed Heracles Almelo, le due compagini avranno l'occasione, a cavallo tra oggi (giovedì) e domenica, di sfidarsi nelle ultime gare ufficiali della stagione 2010-2011. La gara d'andata si giocherà al Kyocera Stadion di Den Haag, il che avvantaggia sensibilmente i biancoverdi del Groningen, oramai abituati a dover rimontare durante la gara di ritorno. Dopo essere stati sconfitti per 3 reti a 2 dall'Heracles Almelo nella semifinale d'andata, i ragazzi di Huistra hanno capovolto il risultato, imponendosi per 2-1 sugli avversari. "E' stata una vittoria di carattere" - ha dichiarato l'allenatore del Groningen - "I ragazzi hanno saputo reagire alle difficoltà. Partire con un goal di svantaggio e resistere per quasi venti minuti, con un uomo in meno, all'assalto disperato degli avversari, non è stato facile. Abbiamo dimostrato di avere la forza per andare avanti". L'espulsione del finlandese Tim Sparv, arrivata ad un quarto d'ora dalla fine, quando il Groningen guidava per 2-0 (reti di Andersson ed Ajilore), ha dato nuova vita all'Heracles, capace di trovare la rete solo a tre minuti dalla fine, grazie a Glynor Pet. Il 4 a 4 complessivo, però, premia la squadra dell'Olanda del Nord, passata al turno successivo grazie al maggior numero di reti segnate in trasferta.
Probabile la defezione, nel match odierno, del centrocampista del Groningen Danny Holla, che va ad aggiungersi alla lista degli indisponibili composta da Koen van de Laak, Nicklas Pedersen, Gonzalo Garcia e lo squalificato Tim Sparv. Primo candidato alla sostituzione di Holla sarebbe Tom Hiariej, riserva tuttofare della squadra biancoverde, giunto già ad oltre 20 presenze stagionali.
Non meno agitata è stata la vigilia del match in casa ADO, approdato in finale dei play-off grazie ad un complessivo 6 a 3 ai danni del Roda JC: alle quattro sconfitte consecutive con cui la compagine gialloverde ha concluso il campionato ed alle (certe e/o probabili) partenze di gran parte degli uomini chiave della stagione, si è aggiunta la voce di un serissimo interesse dell'Utrecht per John van den Brom, allenatore-artefice della stagione miracolosa dell'ADO. Dopo il licenziamento di Du Chatinier, Foeke Booy, direttore tecnico dell'FC Utrecht, è alla ricerca di un condottiero capace di riportare in Europa i biancorossi al termine della prossima stagione. A tal proposito, Van den Brom sarebbe stato inserito in una ipotetica lista di nomi, insieme ad Erwin Koeman e Steve McClaren, dai quali dovrà uscire il nuovo allenatore della squadra.
Nonostante le voci che si rincorrono, però, ci ha pensato Wesley Verhoek, sorpresa tra i maggiori artefici della splendida annata in Eredivisie dell'ADO Den Haag, a riportare la calma e cercare di focalizzare tutti i pensieri sul match di oggi, dichiarando, in un intervista, che "l'entusiasmo ed il divertimento sono alla base di questa straordinaria annata. Solo dodici mesi fa non avremmo mai immaginato di poter competere fino alla fine per un posto in Europa League. Il rammarico è maggiore se si pensa che, fino a poche giornate dalla fine, abbiamo rischiato di posizionarci ancora più in alto in classifica.". Parole sante.

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