La prossima stagione di Eredivisie potrebbe essere quella della consacrazione di Navarone Foor (nome completo Navarone Chesney Kai Foor), giovane centrocampista offensivo del NEC Nijmegen, calcisticamente nato proprio nel club rosso-nero-verde della cittadina di origini risalenti all'impero romano.
Entrato a far parte del settore giovanile del NEC a soli 9 anni, Foor ha conquistato l'esordio in prima squadra all'inizio di questa stagione: il 6 agosto 2011, infatti, il ragazzo nato ad Opheusden, nel Gelderland, sostituisce il danese Lasse Schone, a 10 minuti dal termine, propiziando una incredibile rimonta dei suoi, sotto di due reti in casa dell'Heerenveen, ma usciti indenni dall'Abe Lenstra Stadion.
Quella in casa dei frisoni sarà, per Foor, la prima di 30 partite ufficiali in stagione, condite anche da due reti, segnate contro il PSV Eindhoven ed il Vitesse, nella gara di andata del playoff per ottenere un posto in Europa League.
Nato come numero 10, Foor è stato, spesso, costretto ad adattarsi sulla fascia destra, considerata l'intoccabilità, fino a quest'anno, di Lasse Schone, idolo del Gofferstadion. Con la partenza del danese, ingaggiato dall'Ajax, le probabilità di vedere Foor schierato sulla trequarti sono alte. Tutto dipenderà dalle intenzioni di Alex Pastoor, neo-allenatore degli Eniesee, circa il piccolo centrocampista, bravo a calciare con entrambi i piedi.
Tra i più promettenti giocatori della prossima Eredivisie, Foor si distingue per una discreta velocità ed un buon controllo palla, abbinati ad una visione di gioco degna di un navigato regista. Proprio per queste sue caratteristiche, seppur schierato sulla fascia destra, non è raro vederlo accentrarsi per servire la punta negli spazi, rappresentando una interessante variabile tattica nel classico schema 4-2-3-1.
Voci di mercato lo vorrebbero già in orbita Ajax: i lancieri di Amsterdam, infatti, stanno trovando inaspettate difficoltà ad ingaggiare Luciano Narsingh e potrebbero, così, ripiegare sul "Messi van Opheusden", prima che il prezzo del suo cartellino si impenni. La sensazione, però, è che il giocatore non sia ancora pronto a scenari così importanti: a soli 20 anni, Foor ha dimostrato alcuni limiti caratteriali (vedi l'espulsione ottenuta nella fondamentale gara di ritorno dei play-off per l'Europa League, contro il Vitesse, lasciando la squadra in 9!) che solo il tempo potrà far sparire.
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