Momento decisamente positivo per il PSV, che battendo prima Athletic Bilbao 1-0(rete di Wijnaldum) e poi il Benfica 3-1(reti di Zanka, Lens e Wijnaldum) si è aggiudicato il Polish Masters, mini torneo estivo disputato in Polonia. I biancorossi però tornano ad Eindhoven con un problema: Tim Matavz. Advocaat ha spedito lo sloveno ad allenarsi con le riserve, e lo ha duramente criticato pubblicamente: “il problema è che non ascolta quello che dico. Parlo con lui, ma non cambia niente, a questo punto è necessario cambiare metodo,quindi per il momento giocherà alcune partite con lo Jong PSV” Nella gerarchie è stato così sorpassato dal giovane Jurgen Locadia, che invece ha destato un ottima impressione in Polonia, convincendo pienamente Advocaat.
Che tra Matavz e il PSV non sia mai scoccata la scintilla non lo scopriamo di certo adesso: dopo la deludente stagione
passata, dove si è dimostrato inadatto alle esigenze della squadra perché
troppo statico, ora per l'attaccante sloveno ex Groningen la situazione si fa ancora più difficile.
Questa situazione era inimmaginabile un anno fa quando,
grazie alla grande stagione disputata con la maglia dei biancoverdi, era cercato
da mezza Europa. A questo punto la cessione sembra la soluzione migliore sia
per il giocatore che per il PSV, perché l’impressione è che il giocatore non
si sia "perso", ma semplicemente è inadatto al gioco tecnico e veloce della squadra che lo ha ingaggiato a fine agosto del 2011.
Per acquistarlo servono, però, almeno sette milioni, perché il PSV non può permettersi
una minusvalenza vista la situazione economica non proprio florida. Sulla sue
tracce sembra esserci la Fiorentina, ultimamente molto attenta al mercato olandese.
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