Festa del goal al Philips Stadion, dove il PSV sugella una qualificazione già certa dopo il 5 a 0 dell'andata, in Montenegro. Advocaat sceglie di mandare in campo chi, fino ad ora, ha avuto meno spazio, scegliendo giustamente di preservare i titolari in vista della sfida di domenica contro l'AZ Alkmaar.
In porta, allora, ci va Waterman, coperto dall'inedita coppia difensiva composta da Matias "Zanka" Jorgensen e Timothy Derijck. Sulle fasce, a destra c'è Manolev, mentre a sinistra agisce Willems.
Il terzetto di centrocampo, anch'esso inedito, vede schierati Engelaar ed il giovane van Ooijen, promosso dallo Jong PSV, con Wijnaldum un pò più avanzato. In attacco ancora spazio a Matavz, appoggiato sui fianchi da Narsingh ed il giovane Depay.
Il risultato, come prevedibile, si sblocca subito. Al 5' è Jorgensen a segnare la prima rete, sfruttando un movimento sbagliato della difesa dello Zeta, che lo lascia solo, a due passi dal portiere, libero di correggere di testa il cross di Willems.
Il giovane terzino sinistro spadroneggia sulla sua fascia, da dove sorgono le opportunità maggiori per gli olandesi: all'11' Willems serve l'esordiente van Ooijen, il quale lascia di stucco lo stadio con una fantastica conclusione di interno destro che va ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali. Pochi minuti dopo, il giovane proveniente dallo Jong PSV serve a Matavz la palla del 3 a 0 dopo aver scambiato con lo stesso attaccante sloveno.
Al 26' è ancora Matavz ad andare in rete. Come al solito, l'azione parte sulla sinistra con Wijnaldum, che scambia con Willems all'interno dell'area di rigore prima che la palla giunga al centravanti ex Groningen, rapace in area di rigore a fulminare, di sinistro, il povero Bulatovic.
Il primo tempo si chiude sul 5 a 0, grazie a Wijnaldum, che in tuffo di testa anticipa il portiere dello Zeta ed infila il cross di Willems, partito sulla trequarti.
Nella seconda frazione, il PSV riesce a segnare altri 4 goal al malcalpitato avversario. Al 61' è ancora Matavz, autore di una tripletta, a ribadire in rete il tiro di Depay, ribattuto da Bulatovic. Quattro minuti dopo Depay è protagonista di uno slalom sulla fascia sinistra, crossa al centro, dove trova Wijnaldum, che di testa segna il goal del 7 a 0. Imbarazzante la difesa dello Zeta, che sbaglia il movimento del fuorigioco, liberando tutti gli avanti olandesi. Troppo facile per il centrocampista offensivo siglare la settima rete.
Il passivo (12 a 0) per la squadra montenegrina è destinato ad aumentare al 73', quando van Ooijen si inventa un altro bellissimo goal, facendo partire un missile di destro da quasi 25 metri che si insacca all'incrocio. Il festival del goal del Philips Stadion si chiude al minuto 82', quando Matavz, a tu per tu con Bulatovic, serve Wijnaldum, che a porta vuota trova il goal del 9 a 0.
Fin troppo facile, per la squadra di Advocaat, accedere alla fase a gironi dell'Europa League. Lo Zeta, obiettivamente, non è stato un banco di prova troppo impegnativo. Il girone, che include Napoli, AIK e Dnipro, sarà senza dubbio più difficile.
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