Il Twente non a battere il Levante e dunque, quasi
certamente, dice addio all’Europa.
La matematica tiene ancorain gioco i
Tukkers, ma per passare il turno i rossi di Enschede devono vincere le prossime partite, a cominciare
dalla dura trasferta di Hannover, bissando, poi, in casa contro il più
abbordabile Helsingborgs. Ma vincere potrebbe non bastare: contemporaneamente bisogna sperare che il Levante, contro
gli stessi avversari, non raccolga più di un punto.
È vero che nel calcio può succedere
di tutto, ma allo stato dei fatti, contare in un passaggio del Twente è davvero poco realistico.
La partita è stata abbastanza noiosa, con gli spagnoli che dal primo minuto provano a difendere lo 0-0, chiudendo bene tutti gli spazi. L'occasione più grande della partita, per il Twente, arriva al 6’, quando Douglas serve di testa Castaignos,
che da distanza ravvicinatissima riesce a mancare un gol più difficile da sbagliare che da segnare.
Al 22’ il Twente ha una nuova occasione, simile alla precedente: su cross di Janssen, nell’area piccola questa volta c’è Schilder, che di testa anticipa il portiere avversario. Il pallone, però, finisce sul fondo di un soffio.
Chiuso il primo tempo sullo 0-0, nella ripresa il copione
non cambia. Il Levante riesce nell’intento di mantenere i ritmi della partita
molto bassi, e il Twente spreca le poche occasioni che a fatica si ritaglia. Al
55’ ci prova Rosales: gran tocco di Castaignos a favorire l’inserimento del
terzino, che in area di rigore, da ottima posizione, si vede respingere dal
portiere il suo diagonale. L’ultima occasione per vincere capita
sul piedi di Douglas, che a pochi secondi dalla fine, conclude centralmente, permettendo all'estremo difensore del Levante di controllare agevolmente.Al 22’ il Twente ha una nuova occasione, simile alla precedente: su cross di Janssen, nell’area piccola questa volta c’è Schilder, che di testa anticipa il portiere avversario. Il pallone, però, finisce sul fondo di un soffio.
Questa partita sfortunata va ad aggiungersi a quelle contro Hannover ed Helsingborgs, in cui la dea bendata non ha sicuramente sorriso ai ragazzi di McClaren.
Sul banco degli imputati c'è sicuramente Castaignos, che anche contro il Levante, come era già accaduto nelle altre partita citate in precedenza, ha fallito l’appuntamento con gol in maniera a dir poco clamorosa. Da lui ci si aspettava tanti gol, ma per il momento è stato una tremenda delusione. In Europa più che in Eredivisie, i gol sbagliati sottoporta sono stati troppi per un attaccante.
Ma d'altronde si sa che se si punta sui giovani bisogna anche avere molta pazienza.
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