Schalk e Zanka Jorgensen |
Nella partita di sabato NAC Breda e PSV Eindhoven si sfidano in un match che si svolge non certo fra le condizioni meteorologiche migliori. Una copiosa pioggia si è riversata su Breda nell'arco del week-end, rendendo il campo stagnante e poco agibile. Le cattive condizioni del manto erboso ha condizionato pesantemente la partita, in cui il PSV è chiamato alla vittoria per rispondere al successo esterno del Twente vincitore ad Alkmaar, ma a discapito delle apparenze e delle differenze tecniche sulla carta tra le due squadre, i Boeren non vincono a Breda da 6 anni e negli ultimi 4 match in casa dei Rats hanno sempre perso. Per il tecnico Advocaat, quindi, è una partita delicata e fondamentale perchè conclude l'anno solare 2012 prima della pausa invernale.
I ragazzi di Gudelj sono chiamati all'impresa: recuperati Lurling e Looms la situazione sembra meno allarmante, ma la classifica parla chiaro. Il sedicesimo posto in classifica significa una cosa sola: giocarsi la permanenza in Eredivisie agli spareggi.
I Boeren si schierano in campo con il consueto 4-3-3, con Matavz punta centrale, Zanka Jorgensen centrale sinistro e Bouma al posto di Pieters. I gialloneri, dal canto loro, confermano il 4-1-2-3, riproponendo nuovamente il redivivo Glissen dopo le due ultime buone prestazioni in campionato e in coppa d'Olanda in mediana. Gudelj preferisce risparmiare il recuperato Lurling, ma inserisce Looms; al posto del numero 10 dei ratti di Breda gioca Hadouir.
Bas Nijhuis dà il fischio d'inizio fra il gelo e la pioggia battente ed al PSV bastano 10' per sbloccare il risultato: Bouma effettua una rimessa laterale lunga, lanciando il pallone direttamente nell'area del NAC. I gialloneri, sorpresi dallo schema, pasticciano, favorendo Lens, che dopo una serie di rimpalli insacca alle spalle di un incredulo ten Rouwelaar.
I Boeren sbloccano subito la partita con il loro uomo più in forma. Il NAC accusa il colpo e al 17' De Roover stende in area ancora Lens. L'arbitro non può che assegnare la massima punizione, della cui battuta si incarica Lens. Ten Rouwelaar para ma Matavz, in grande spolvero negli ultimi tempi, si avventa sul pallone vagante e ribadisce in rete per il raddoppio del PSV Eindhoven.
Al 18' il NAC si risveglia con una combinazione tra il giovane Hooi e Buijs. Il numero 23 dai venti metri calcia violentemente di sinistro bucando Waterman ed accorciando le distanze. Bravo Buijs, che segna e chiama i suoi alla carica. La rete dei Rats è, però, solo una mera illusione: al 29' Wijnaldum va a segno dopo una colossale indecisione della difesa giallonera che si fa rubare il pallone da Matavz, il quale serve il numero 10 biancorosso completamente solo in area. Troppo facile, per l'Under 21 olandese, insaccare il goal del 1 - 3 per il PSV Eindhoven. Il goal subito è fatale per i padroni di casa, che escono definitivamente dalla partita dopo solo mezz'ora.
Il PSV allunga con Zanka Jorgensen al 37' : su di un pallone a spiovere in area giallonera, ten Rouwelaar, caricato da Derijck, riesce a respingere di pugno, ma il pallone dopo una serie di rimpalli finisce sui piedi del centrale danese, che dal limite dell'area, a porta vuota, non può sbagliare.
Il primo tempo termina sul risultati di 4 a 1 per il PSV, contro un NAC alle corde .
La seconda frazione è pura accademia: i Boeren gestiscono l'ampio vantaggio e i Rats demotivati, nonostante un impareggiabile pubblico quale quello del Rat Verlegh Stadion, non riescono ad incidere o a crear danni e grattacapi a Waterman, in ferie anticipate. Al 56' Narsingh sigla il 5 a 1 dopo l'ennesimo svarione in fase d'impostazione della coppia Luijcks - Botteghin. La sentenza finale arriva dai piedi di Locadia, autore del sesto goal all'82'.
Ottima vittoria per il PSV EIndhoven, che chiude il 2012 in testa alla classifica, laureandosi campione d'inverno con 60 reti fatte e 18 subite , candidandosi come prima concorrente alla conquista del titolo .
Il NAC scivola penultimo a causa della vittoria in rimonta del Roda sul VVV Venlo. I ragazzi di Gudelj cominciano a rischiare veramente grosso e la società dovrebbe correre ai ripari con 3-4 innesti di qualità per poter sperare nella salvezza.
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