Guida all'Eredivisie 2015/16: il De Graafschap

LA SQUADRA
Club molto popolare in Olanda ma mai al vertice delle classifiche dell’Eredivisie, il De Graafschap in verità è una piccola squadra di provincia (non a caso il soprannome è Superboeren, "Supercontadini" in olandese) che da almeno vent’anni fa la spola continua tra la massima serie e l’Eerste Divisie, avendo collezionato dal 1990 ben 6 promozioni e 5 retrocessioni, e non ci sono indizi che ci facciano pensare ad un cambio di rotta nelle prossime stagioni.

Mantenuta inalterata l’ossatura della squadra della scorsa stagione, che ha vinto uno dei play-off ed ha conquistato con pieno merito la promozione in Eredivisie, la dirigenza di Doetinchem ha concluso alcuni colpi che hanno potenziato il valore della squadra (primi fra tutti il trequartista Bannink dall’Emmen, l’attaccante Quekel dal Den Bosch, ma soprattutto il centrocampista Driver dall'Aberdeen e l'attaccante Kabasele in prestito dall'Anderlecht), che però rimane al di sotto degli standard medi degli altri club. Questo significa una sola cosa: il De Graafschap dovrà sudare fino alla fine per agguantare la salvezza, cercando di raccogliere il maggior numero di punti tra le mura amiche dello Stadion De Vijverberg. Staremo a vedere cosa riuscirà a concludere l’allenatore Vreman, ma le sensazioni, al momento, non sono molto positive, ma attenzione a Nathan Kabasele, che in Eredivisie potrebbe fare davvero la differenza..

Probabile formazione titolare (4-4-2): Jurjus; Straalman, Van de Pavert, Propper, Cicek; Tarfi, Koolhof, Bannink, Driver; Vermeij, Kabasele.

Obiettivo: salvezza


LA CITTA'
Città di 56.000 abitanti della Gheldria lungo il fiume Oude IJssel (vecchio IJssel), Doetinchem è stata abitata per la prima volta 11.000 anni fa, come testimoniano alcuni reperti archeologici trovati, come teschi, cocci di ceramica e punte di frecce di selce. Il primo riferimento al suo nome risale ad un documento del 838, dove si menziona una “villa Duetinghem”, un insediamento con una piccola chiesa. Rimasto un piccolo centro contadino per molto tempo, attorno al 1100 ha iniziato a crescere e, dopo aver subito diversi tentativi di saccheggio, si è deciso di costruire un muro di cinta, alzato di un metro nel 1226 e infine abbattuto nel 1672. Mercato importante per la regione, Doetinchem ha avuto diversi disastri, come un grande incendio che distrusse gran parte della città, una terribile epidemia di peste, diverse inondazioni e il bombardamento degli Alleati che mando in cenere il centro storico nel marzo-aprile 1945. Oggi è una vivace cittadina in crescita rispetto ai centri limitrofi.

LO STADIO
la mia immagine
Dotato del caratteristico e riconoscibile tetto bianco e azzurro, lo Stadion De Vijverberg ha una capienza di 12.600 posti ed è stato costruito nel 1954, in tutta fretta in soli cinque mesi in quanto il club doveva avere un campo su cui disputare il campionato successivo. Livellato il campo e aggiunte delle tribune in legno, finanziate anche da società dilettantistiche della zona, l’impianto fu inaugurato il 4 settembre dello stesso anno, con ben 12.000 spettatori che assistettero al pareggio per 1-1 con il Fortuna ’54. Rinnovato successivamente nel 1970, quando venne installato un sistema di luci e vennero costruite delle tribune in muratura, alla fine degli anni ’80 l’impianto vide la realizzazione dei tetti sopra di esse, mentre nell’estate 1998 inizia una ristrutturazione totale che porta alla demolizione completa delle tribune e la loro sostituzione con edifici più moderni, compresi gli “angoli” tra di essi, creando l’atmosfera tipica degli stadi inglesi: il “nuovo” stadio venne aperto il 12 agosto 2000 con un’amichevole contro gli spagnoli del Deportivo Alavés, terminata 0-0.
L'ALLENATORE LA STELLA
JAN VREMAN - Ex giocatore dei Superboeren classe ’65 ritiratosi nel 2003, Vreman è comunque sempre rimasto dell’ambiente, allenando prima le giovanili e la squadra Jong, per diventare, dal 2010, vice allenatore sotto i vari tecnici transitati a Doetinchem, ovvero Pieter Huistra, Darije Kalezic, Andries Ulderink e Leen Looyen. Il 3 gennaio 2014, dopo l’esonero di Huistra, viene nominato allenatore ad-interim della prima squadra, incarico mantenuto fin al 17 gennaio, quando Jimmy Calderwood è il nuovo tecnico. 

Dopo solo un mese quest’ultimo lascia la panchina e Vreman viene finalmente promosso al allenatore stabile, convincendo la dirigenza del club a puntare su di lui anche per questa stagione in Eredivisie, dopo l’ottimo campionato dello scorso anno, culminato con la promozione nella massima serie.
VINCENT VERMEIJ - Attaccante classe ’94, Vermeij è una punta centrale agile e veloce, cresciuto fino all’età di 18 anni nella squadra dilettantistica del HSV De Zuidvogels, vicino al paese dove è nato, Blaricum, prima di passare all’Ajax, che nel luglio 2013 gli fa firmare un contratto di un anno, tempo durante il quale Vermeij gioca in Eerste Divisie con lo Jong Ajax. 

Nel gennaio 2014 si trasferisce al De Graafschap, siglando 7 gol in 13 presenze nella seconda parte di campionato con la maglia dei Superboeren, mentre nella scorsa stagione si conferma come una delle più grandi rivelazioni dell’intera Eerste Divisie, mettendo la firma su 20 gol stagionali (18 nella regular season), tra cui, il più importante della stagione per il De Graafschap, quello nel ritorno della finale play-off in casa del Volendam, che è valso la promozione del club in Eredivisie.

LA ROSA
NOME RUOLO NAZIONALITA'
Hidde JURJUS Portiere Olandese
Jasper HEUSINKVELD Portiere Olandese
Eric VERSTAPPEN Portiere Olandese
Robin PROPPER Difensore Olandese
Ted VAN DE PAVERT Difensore Olandese
Bart STRAALMAN Difensore Olandese
Jan LAMMERS Difensore Olandese
Tim LINTHORST Difensore Olandese
Tolgahan CICEK Difensore Turco/olandese
Thijs BOUMA Difensore Olandese
Nathaniel WILL Difensore Olandese
Mart DE JONG Centrocampista Olandese
Lion KAAK Centrocampista Olandese
Tom MENTING Centrocampista Olandese
Alexander BANNINK Centrocampista Olandese
Andy DRIVER Centrocampista Scozzese/inglese
Dean KOOLHOF Centrocampista Olandese
Bryan SMEETS Centrocampista Olandese
Karim TARFI Centrocampista Belga/marocchino
Youssef EL JEBLI Attaccante Olandese
Vincent VERMEIJ Attaccante Olandese
Erik QUEKEL Attaccante Olandese
Kristopher VIDA Attaccante Ungherese
Shant BEDROSIAN Attaccante Armeno/olandese
Nathan KABASELE Attaccante Belga/congolese
Jeroen MEURS Attaccante Olandese

CURIOSITA'
Il tipico soprannome della squadra, Superboeren ("Supercontadini" in olandese), è stato coniato da un tifoso sconosciuto della tribuna nei primi anno '90 e non, come viene spesso detto erroneamente, dall'ex calciatore ed ora conduttore televisivo Hans Kraay jr. che fu però il primo ad usarlo nei media olandesi. Questo termine richiama alla mente il più famoso ed usato epiteto per descrivere i giocatori del PSV (Boeren, "Contadini" in olandese), che testimonia come entrambi i club si sono sviluppato, almeno in origine, in un ambiente rurale e non industriale.
(Fonte foto: Voetbal Poule, Telegraaf, Voetbal International)
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