#SquadreNellOmbra - Il VVSB, la favola dei dilettanti trascinati in semifinale di Coppa d'Olanda da Maikey Parami, commesso ai grandi magazzini HEMA




«In questa notte fantastica, che tutto sembra possibile, mentre nel cielo si arrampica un desiderio invincibile che lascia una scia» cantava Jovanotti qualche anno fa. 
#SquadreNellOmbra vi porta alla scoperta della più grande impresa sportiva olandese degli ultimi anni, a visitare quel VVSB che tutti (tranne, forse, i tifosi del Den Bosch..) hanno amato quando hanno visto la loro vittoria una memorabile notte di febbraio dello scorso anno.

LA STORIA


3 febbraio 2016. Una notte per entrare nella storia del calcio del tuo Paese. Una notte soltanto per far diventare la tua squadra la più famosa e ammirata d’Olanda. L’impresa più bella degli ultimi anni del calcio oranje arriva dallo Stadion De Vliert, dove il piccolo VVSB è impegnato nei già prestigiosi quarti di finale di Coppa d’Olanda in casa del ben più conosciuto Den Bosch. Dopo appena mezz’ora di gioco un missile dal limite dell’area di rigore di Carlone e un colpo di testa di Khalouta sul traversone dalla destra di un compagno sembrano non dare scampo al VVSB. Il Den Bosch si porta sul 2-0 e la gara sembra finita lì. Certe volte, però, anche le partite che appaiono più chiuse si riaprono nei modi più clamorosi possibili. 

Minuto numero 82. Il VVSB ci crede ancora e attacca a testa bassa: un calcio d’angolo dalla destra spiove nel cuore dell’area e viene deviato sottoporta da Tommy Bekooij, che riapre parzialmente la gara.

Minuto numero 83. Il VVSB gioca bene e continua a presentarsi pericolosamente al limite dell’area: un bellissimo colpo di tacco di Tavilla, già assist-man per il primo goal dei suoi, consente a Peet van der Slot di presentarsi davanti al portiere di casa e batterlo per la rete del 2-2. Esplode la festa in panchina e nel settore ospiti del De Vliert. Ma il bello, però, deve ancora venire.

Minuto numero 87. Un traversone alto dalla sinistra. L’ansia si impadronisce della mente del portiere del Den Bosch Kees Heemskerk, che esce male in presa alta e devia appena il pallone, che rimbalza a terra e rimane lì. Maikey Parami, giovane attaccante del VVSB, se lo ritrova lì davanti, deve solo spingerlo il più velocemente possibile in rete.

Il portiere del Den Bosch esce male in presa alta ed il pallone rimane lì, a mezz'aria, davanti a Maikey Parami (a destra, con il numero 7)
Lui lo sa, sta per diventare l’eroe della squadra, sta per portarla mano nella mano in semifinale della Coppa nazionale. Il tempo si ferma. In una frazione di secondo rivive nella sua mente tutta la sua carriera calcistica, dagli esordi fino a quell’istante. Il tempo si sblocca. Appoggia il pallone in rete ed esplode la festa. Pazza, incontrollata, meravigliosa.







Studente all’università e commesso con un contratto part-time ai grandi magazzini HEMA al Winkelcentrum Leidschenhage, alla periferia di Den Haag, di giorno, ma, per una notte, eroe della Coppa d’Olanda. 

Lui è Maikey Parami, il commesso più felice e più famoso d'Olanda. Il gol decisivo a Den Bosch, la festa negli spogliatoi, una doccia veloce, il rientro a casa e l'indomani.. al lavoro! , come ha ammesso ai giornalisti e alle troupe televisive che lo hanno accolto ai grandi magazzini HEMA: Purtroppo il giovedì non è il mio giorno libero, quindi ho potuto festeggiare poco.


Certe volte le favole si realizzano e poco importa se la semifinale, contro i giganti dell’Utrecht, è andata male: il brivido per aver scritto la storia non ha prezzo. Il VVSB è la seconda squadra dilettantistica a disputare una semifinale di Coppa d’Olanda dall’introduzione del calcio professionistico nel 1954, ben 41 anni dopo l’IJsselmeervogels nel 1974/75.

Maikey Parami, il giovedì successivo al lavoro ai grandi magazzini HEMA

Fondato il 26 ottobre 1931, il VVSB non ha molto altro da raccontare: acronimo di Voetbal Vereniging Sint Bavo, deve il suo nome a San Bavone di Gand, un monaco belga vissuto nell’VIII secolo e molto venerato in Belgio e nei Paesi Bassi, in particolare ad Haarlem, che ospita la grande cattedrale a lui dedicata. Rappresentativo di Noordwijkerhout, cittadina di soli 15.000 abitanti situata nella parte più settentrionale dell’Olanda Meridionale, tra Leida a sud e la già citata Haarlem a nord, il club ha sempre militato nei gironi dilettantistici tra la Vierde Klasse e la Eerste Klasse, trovando la prima promozione in Hoofdklasse solo nel 2005: da allora, dopo 5 campionati, arrivò, nel 2010, la promozione nella neo-nata Topklasse, da quell’anno la massima divisione dilettantistica olandese, dove conquistò al massimo due terzi posti nel 2014 e nel 2015. Il quinto posto della scorsa stagione e la promozione nella nuova Tweede Divisie ed il resto è attualità..

LO STADIO


Il VVSB gioca le proprie partite casalinghe allo Sportpark de Boekhorst, situato nella zona settentrionale della cittadina di Noordwijkerhout e capace di ospitare 2.500 spettatori.


Il cancello d'ingresso dello Sportpark de Boekhorst, casa del VVSB




(Fonte foto: NOS.nl, Soccerway.com, Europlan-online.de)

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