Guida all'Eredivisie 2017/18 - AZ Alkmaar

SOPRAVVIVERE ALLE SCONFITTE

L’AZ Alkmaar nella passata stagione si è resa protagonista di un cammino entusiasmante nel finale di stagione, ma è capitolato con due brucianti sconfitte che hanno gettato al vento ciò che di positivo i Formaggiai aveva prodotto in mesi di duro lavoro. La compagine di van den Brom ha raggiunto la finale della Coppa d’Olanda, ma è stata sorpresa dal ciclone van Wolfswinkel: l’ex Norwich City ha consegnato al Vitesse il suo primo titolo della propria storia pluricentenaria con una preziosa doppietta. La selezione di Alkmaar è stata colpita nei minuti finale e “tradita” da un’uscita a vuoto del proprio uomo più quotato: Tim Krul. Il dolore di una finale persa è abnorme e sempre presente, ma la delusione più bruciante è il doppio confronto con l’Utrecht, nei Play-Off valevoli un posto in Europa League. 

Wout Weghorst, capocannoniere dell'AZ nella scorsa stagione
con 17 gol totali (13 in Eredivisie e 4 ai Play-Off per l'Europa).
L’AZ Alkmaar ha sempre avuto un buon feeling con le competizioni europee ed i preliminari di Europa League sembravano ad un passo dopo il 3-0 rifilato nella gara d’andata agli Utregs, ma la compagine di van den Brom si è presentata in condizioni mentali discutibili al match di ritorno ed ha subito una clamorosa rimonta: l’Utrecht ha vinto 3-0 e costretto l’AZ ai rigori, dove nemmeno il Penalty-Killer Tim Krul ha salvato i Formaggiai dalla sconfitta. L’AZ è costretta a ricostruire la prossima stagione dalle macerie e lacrime della scorsa: un compito ingrato per il sapiente van den Brom che ha dimostrato a più riprese di esprimere un calcio divertente, ma talvolta predisposto a tonfi impressionanti. 

L’impresa si rende ancor più complicata quando i tuoi pezzi da novanta decidono di abbandonare la nave per porti più prestigiosi ed ambiziosi. Il tecnico si ritrova a nuovamente a cucire un abito per l’AZ, amalgamando pezzi “datati” e nuovi elementi: aver perso Ridgeciano Haps, accasatosi al Feyenoord, e Derrick Luckassen, promesso sposo del PSV Eindhoven, costringono van den Brom a ripristinare una retroguardia di livello. Inoltre l’estremo difensore Tim Krul ha terminato il proprio prestito e ha deciso di non continuare la propria avventura con i biancorossi di Alkmaar. La cessione dei due difensori è particolarmente drammatica da gestire, poiché Haps si è rivelato il miglior terzino mancino del campionato e Luckassen un atleta polivalente e dal rendimento assicurato. 

Calvin Stengs, la scommessa più interessante dell'AZ 2017/18.
La società si è cautelata con due innesti importanti come l’ex Groningen Marco Bizot in porta e Marko Vejinović, vecchia volpe dell’Eredivisie, esperto centrocampista in prestito dal Feyenoord. L’aver trattenuto Dos Santos e Alireza Jahanbakhsh è stato un colpo degno di nota da parte dell’AZ, considerato le voci di mercato che avvolgono i due esterni d’attacco: in particolare l’ala iraniana era seguita da squadre di buon livello di Premier League e Bundesliga. Ma l’AZ Alkmaar ha ancora un'altra freccia nella propria faretra: si tratta del giovane Calvin Stengs, talentuosa ala destra (2 gol e 2 assist nelle 4 partite dei Play-Off per l'Europa League per lui) pronta ad esplodere e spostare gli equilibri della stagione dei Formaggiai.

L'ALLENATORE:
JOHN VAN DEN BROM
50 anni






LA FORMAZIONE

Il tecnico van den Brom di certo non si discosta dal consueto 4-3-3 di marca olandese. Il portiere titolare sarà Marco Bizot che si è destreggiato alla grande con la maglia del Genk nelle passate stagioni. Al centro della difesa ci saranno Stijn Wuytens ed il sempreverde Ron Vlaar, capitano e leader di questa selezione, mentre a destra spazio a Svensson, terzino norvegese di sostanza, mentre a sinistra la scommessa Ouwejan, classe '96, interessante prodotto del vivaio biancorosso. Il centrocampo è altamente interessante: il mediano di copertura sarà Marko Vejinović, con Mats Seuntjens e van Overeem più avanzati a creare gioco. Le ali sono un rebus non semplice da risolvere: certa la presenza di Jahanbakhsh sull’out mancino. A destra molto probabilmente verrà data fiducia a Stengs, con Dos Santos che parte in leggero svantaggio, mentre la punta centrale sarà certamente Wout Weghorst, vero cannoniere della squadra con 17 goal all'attivo nella scorsa stagione.

OBIETTIVO: Terzo posto

LO STADIO: AFAS STADION

Piccolo gioiello dell’architettura calcistica, l’AFAS Stadion può ospitare fino a 17.023 spettatori ed è situato nella zona meridionale della città di Alkmaar, al centro dello snodo tra l’autostrada A9 e la superstrada N9. Costruito tra il 2005 ed il 2006, fu inaugurato il 4 agosto 2006 con l’amichevole vinta per 3-0 dall’Arsenal sull’AZ Alkmaar e fu chiamato inizialmente DSB Stadion. In seguito al fallimento della banca viene chiamato AZ Stadion, mentre nel 2010 diventa AFAS Stadion.


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