L'Eredivisie comincia ad avvicinarsi alla fine e si consolidano le posizioni principali: vince il Psv contro un NAC sprecone e rinunciatario mentre l'Ajax si salva e resta in scia con Huntelaar e Kluivert. L'AZ sorprende con i suoi attaccanti restando saldo sul grandino più basso del podio con un Feyenoord alle sue spalle ma con 11 lunghezze di distanza da colmare. Il Roda tenta di raggiungere la permanenza diretta, rifilando un sonoro tris al Vitesse, sempre più in difficoltà. Sparta Rotterdam e Twente non danno segni di vita, mentre il Willem II archivia quasi definitivamente il discorso salvezza.
1. Il Psv prosegue la sua marcia trionfante verso il 24° titolo non mettendo mai in discussione il primato dell'Eredivisie 2017-2018. Gli uomini di Cocu asfaltano un modesto NAC per 5-1 consolidando i 7 punti di vantaggio sull'Ajax, secondo, a 5 giornata dalla fine dei giochi. I Boeren sono cinici e fortunati nel pokerissimo del weekend poichè 2 realizzazioni arrivano da autoreti. Implacabile ancora Van Ginkel, freddo dal dischetto per l'1-0 che ha aperto le danze: l'ex Chelsea vola e si gode il momento di forma con il 13° centro e la terza marcatura in 2 partite. Il centrocampista sta chiudendo, con un ottimo score, la sua miglior stagione in carriera sotto il punto delle realizzazioni. Non contento fornisce l'assist vincente per De Jong a quota 11 e in netto miglioramento: perfetto il 2018 del bomber olandese che butta alle spalle un anno e mezzo da dimenticare. Nel finale Pereiro rende più rotondo il risultato con il 7° gol nel torneo, auspicato dall'ennessimo assist vincente di Arias. Il Psv resta il secondo miglior attacco, inferiore solo all'Ajax e centra i 74 punti grazie ai 24 successi in campionato.
2. Fase discendente per il NAC che rischia di gettare alle ortiche un'ottima risalta che, attualmente, vale ancora come permanenza diretta nella massima divisione olandese. Gli uomini di Vreven vengono travolti dalla capolista e soccombono al Philips Stadion senza neanche provare a reagire. L'unica nota positiva arriva nuovamente da Sadiq che realizza la sola rete dei gialloblu nei 90 minuti di sabato. L'ex Roma resta l'elemento più in forma al momento con il 4° gol in 8 partite di campionato, di cui solamente 4 giocate dal 1° minuto. Il nigeriano si sta dimostrando un ottimo acquisto essendo arrivato solo nel mercato invernale. Per il resto, partita da dimenticare con la difesa che torna ad incassare una goleada e resta tra le peggiori della competizione con 52 marcature al passivo. Peccato per i 3 risultati utili consecutivi, vanificati da 2 ko pesanti che rimettono in corsa il Roda, terz'ultimo e a soli 4 punti di distacco a 5 giornate dalla fine.
3. L'Ajax era in procinto di salutare definitivamente ogni speranza di rimonta, ma resta a galla grazie a Kluivert e Huntelaar che riescono a ribaltare una partita ostica all'Euroborg di Groningen. Faber si divora l'occasioni di portare a casa 3 punti importanti dopo aver dominato il primo tempo: il vantaggio viene siglato da Van Weert dopo un quarto d'ora e 10 minuti dopo viene assegnato un penalty che Mahi sbaglia clamorosamente, con una straordinaria risposta di Onana. Scampato il pericolo, nella ripresa ci pensa Kluivert a regalare il pareggio e, nel finale, Huntellar per un successo che tiene in corsa gli ajacidi. L'olandese, ex Real, mette sul piatto della bilancia un'altra realizzazione pesante con il 12° sigillo in campionato e il 5° nelle ultime 7 partite da lui disputate. Il cacciatore è ancora essenziale e determinante per gli schemi dell'Ajax che non può fare a meno di un leader d'area, dopo il calo di Dolberg, evanescente in questo 2018 anche a causa di un infortunio. Si conferma un vero talento Kluivert che è anche l'artefice dell'assist per il 2-1: l'1-1, su suggerimento di Ziyech, è il suo 8° gol nel torneo e le sue giocate hanno attirato l'attenzione delle big d'Europa che non vogliono farsi scappare un grande prospetto. L'Ajax resta la miglior difesa (28 reti) e il miglior attacco (79 reti) del campionato.
4. Il Feyenoord si conferma ancora leader delle stracittadine di Rotterdam: dopo l'1-0 dell'andata, l'Excelsior subisce un pesante 5-0 al De Kuip, per non togliere il 7-0 lasciato all'Het Kaastel contro lo Sparta. I Rotterdammers, in 3 derby disputati, hanno portato a casa 9 punti, 13 gol all'attivo e zero al passivo per uno score fantastico che può strappare uno dei pochi sorrisi stagionali a Van Bronckhorst. I biancorossi sono perfetti in 90 minuti a senso unico, con Van der Gaag travolto e ammutolito dopo appena un tempo di gioco. In mezz'ora, firmano il doppio vantaggio Boetius e Toornstra mentre, prima del duplice fischio, chiude i conti Vilhena. Il centrocampista, per la prima volta in carriera, vola in doppia cifra con il 10° gol in campionato: l'olandese non era mai riusciuto a superare le 8 reti stagionali nel torneo. Favoloso il suo 2018 con 5 reti in Eredivisie e 2 in KNVB Beker, determinanti per arrivare in finale. Nella ripresa, il poker è di Berghuis, assente da fin troppo tempo alla gioia del gol: l'attaccante sale a quota 13 ad una sola distanza da Lozano e a due dal capocannoniere Sol. Il digiuno è durato troppo con ben 8 giornate di astinenza con l'ultima marcatura targata 28 gennaio contro l'Ado den Haag nel 3-1 finale. I Rotterdammers agguantano il 4° posto, distanziando di 3 punti l'Utrecht e puntado l'AZ che resta troppo lontano a 5 giornate dalla fine.
5. L'AZ resta la formazione più in forma del momento con un altro 3-0 che ha come vittima l'Ado den Haag: Van den Brom archivia la pratica in comodi 45 minuti grazie ai sue due attaccanti Weghorst e Jahanbakhsh autore rispettivamente dell'1-0 e del 3-0. Il 2-0 è opera di un altro grande talento di Alkmaar e stiamo parlando di Idrissi, giunto nel mercato invernale dal Groningen. Weghorst non si arrende ed insegue il suo compagno di squadra Jahanbakhsh nella classifica marcatori: l'olandese inanella il suo 13° centro stagionale mentre l'iraniano risponde con il 14° per un duello che sta facendo benissimo all'economia della compagine biancorossa. Jahanbakhsh ha superato il suo record di 12 realizzazioni siglato nel N.E.C. nel 2014-2015 sempre in 28 partite disputate, mentre Weghorst è ancora distante dai 17 della scorsa stagione nonostante le 4 marcature nelle ultime 6 partite da lui giocate. Importantissimo l'apporto di Idrissi, ventiduenne da tenere d'occhio con un talento cristallino e alla seconda rete in Eredivisie con la maglia dell'AZ in 9 match. Il ragazzo è determinante per gli schemi di Van den Brom poichè svaria molto in avanti, non dando punti di riferimento e permettendo ai compagni di liberarsi con più facilità. Terza piazza consolidata e con un Feyenoord distante 11 punti: divario comodo per poter chiudere con tranquillità una stagione sorprendente in vista anche della finale di KNVB Beker proprio contro i Rotterdammars.
6. Strabiliante vittoria del Roda che si impone per 3-0 contro un Vitesse irriconoscibile al Gelredome: Fraser viene travolto dalla voglia di salvezza di Molenaar che accorcia ulteriormente sul NAC, quart'ultimo, a soli 4 punti di vantaggio. Gli ospiti gestiscono bene il primo tempo e dominano il secondo rifilando un uno-due micidiale ai padroni di casa che crollano definitivamente ad un quarto d'ora dalla fine. Mattatore della giornata è uno straordinario Schahin autore di una doppietta: l'attaccante è stato fermato proprio nel momento di miglior forma da un infortunio ed ora è tornato ad incidere positivamente in gara. 8° centro stagionale che vale oro per la compagine di Kerkrade che torna prepotentemente il lotta per la salvezza: distanziato il Twente e scavalcando lo Sparta Rotterdam con il NAC sempre più vicino. Seconda vittoria consecutiva e 2° match con porta inviolata per la peggior difesa dell'Eredivisie (incassati 59 gol in 29 partite). Un bottino importantissimo per i gialloneri che vogliono evitare di essere risucchiati nei faticosi playoff promozione. Bene anche l'impatto dell'ex Schalke Avdijaj che pone il suo 2° sigillo nel torneo dopo un infortunio che ne ha limitato l'utilizzo dal suo arrivo nel mercato invernale.
7. Pessima figura quella del Vitesse che sottolinea ulteriormente le difficoltà di continuità che lo hanno accompagnato per tutta la stagione. Gli uomini di Fraser soccombono davanti ai propri tifosi e vengono scavalcati dallo Zwolle in classifica, scivolando in settima posizione, ultimo posto valido per poter accedere ai playoff Europa League. I gialloneri di Arnhem raccimolano 7 punti in 5 partite con 2 sconfitte, 2 pareggi e un solo successo che hanno minato la rincorsa ad un posto più agevole negli spareggi per l'Europa. Fraser traballa pericolosamente e non è detto che riesca a chiudere per intero la stagione, con un esonero che potrebbe giungere anche in settimana o, probabilmente, nel weekend se dovesse centrare un'altra sconfitta. I campioni della KNVB Beker hanno vissuto una stagione evanescente con eliminazione dal girone di Europa League, il successivo addio dalla coppa nazionale ed infine con un campionato mai preso seriamente in considerazione. Peccato per il Vitesse che aveva iniziato la stagione con un ottimo passo e a suon di gol.
8. Favolosa la vittoria in rimonta del Willem II che blocca, a Tilburg, un ingenuo Utrecht: la partenza di Van de Looi ha rigenerato i Tricolores che, sotto la guida di Robbemond, sono ad un passo da una salvezza certa e tranquilla a 5 giornate dal termine del campionato. L'Utrecht parte forte e dopo mezz'ora si ritrova in doppio vantaggio: la compagine di casa riesce ad accorciare le distanze con Haye e 5 minuti dopo a pareggiare con Tsimikas sul duplice fischio. Ad inizio ripresa, Sol cala il tris, il sorpasso e si aggiudica il 1° posto nella classifica marcatori, distanzando di una lunghezza Lozano. Strepitosa l'annata del giocatore del Willem II che sta veramente coronando un sogno, dopo il tumore che lo aveva colpito tra ottobre e nvoembre. Da non sottovalutare anche l'apporto mostruoso che ha dato Tsimikas nelle ultime 2 giornate disputate con 2 realizzazioni all'attivo, 3 se contiamo anche il centro con la nazionale Under-21 contro San Marino. 3° successo in 5 partite per i Tricolores che metto una serie ipoteca sulla permanenza in Eredivisie.
9. Torna al successo lo Zwolle con la terza vittoria in questo difficilissimo 2018: gli uomini di Schip battono un colpo per i playoff Europa League e strappano i 3 punti proprio contro lo Sparta Rotterdam, in netta difficoltà per la salvezza. I biancocelesti sbloccano immediatamente il match con il solito Mokhtar, all'8° centro in campionato e secondo miglior realizzatore della squadra con Saymak sempre in testa. Nella ripresa a consolidare la posizione è Parzyszek con il suo 4° gol in 5 partite e il 5° nel torneo dopo 19 gare. Veramente un apporto prezioso soprattutto in questo girone di ritorno dove lo Zwolle sembra essere uscito dal campo in anticipo per gustarsi dagli spalti l'andamento dell'Eredivisie. Veramente un peccato per la compagine di Schip, forse troppo montata con la testa dopo una prima parte di stagione sopra le righe e con l'interessamento di grandi club per diversi giocatori.
10. Il Twente fa un piccolo passo in avanti strappando un ulteriore pareggio in casa del Venlo: Verbeek non molla e accorcia di poco sullo Sparta Rotterdam, bloccato all'IJsseldeltastadion. Un punto di distacco dalla compagine di Advocaat e uno 0-0 che porta note positive solo sulla difesa, in grado di mantenere inviolata la propria porta per tutti i 90 minuti. 3° pari in 5 partite e un andamento ancora insufficiente per puntare alla salvezza: ormai l'obiettivo stagionale è rientrare nei playoff promozione. Stessa situazione per lo Sparta Rotterdam che crolla contro lo Zwolle e viene distanziato di 3 punti dal Roda, vincente sul Vitesse. Il peggior attacco del campionato (26 reti all'attivo) sta sprofondando nuovamente all'ultimo posto e può tirare un sospiro di sollievo solo grazie ai Tukkers che riescono ad andare perfino peggio. 5 giornate alla fine per provare a dare l'ultima zampata per assicurarsi definitivamente un posto nei playoff promozione.
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