Si è concluso il mese di Luglio e così anche 31 giorni di calciomercato: le formazioni stanno facendo le corse per potersi rinforzare in vista dell'apertura del campionato, programmata tra circa 10 giorni. L'Ajax ha beneficiato nel neoacquisto Tadic per superare gli austriaci dello Sturm Graz nei preliminari di Champions League, mentre l'AZ ha accusato la partenza dei suoi due attaccanti e ne sta risentendo nel 2° turno di Europa League. Ecco tutti i nomi più importanti di qeusta sessione:
CESSIONI
-Reza Ghoochannejhad (APOEL): l'iraniano, dopo aver passato il Mondiale in panchina e dopo le incomprensioni con Streppel in Eredivisie, ha deciso di abbandonare l'Heerenveen dopo solo due anni. Il ragazzo, svincolato, ha accettato la proposta dell'APOEL Nicosia che lo ha convinto grazie alla partecipazione alla prossima Europa League. Il 31enne non si è fatto pregare due volte e ha fatto i bagagli in un battito di ciglia. La punta ha raggiunto l'apice della sua carriera nel 2016-2017 con 20 gol stagionali, ad un passo dal titolo di capocannoniere. I frisoni perdono un centravanti cattivo e determinante e che ha lasciato il segno nel cuore dei tifosi.
-Alireza Jahanbakhsh (Brighton): stessa sorte per l'attuale capocannoniere dell'Eredivisie con ben 21 centri nel 2017-2018. Jahanbakhshs segue le orme del suo connazionale e vola all'estero, ma questa volta in Premier per vestire la maglia del Brighton, non nuovo a fare i suoi acquisti in Olanda: con gli inglesi già militano Locadia e Propper, vecchie conoscenze dei Paesi Bassi. Dopo tre stagioni con l'AZ e 35 marcature in campionato, la punta ha deciso di tentare il salto di qualità, nonostante un modesto Mondiale che lo ha visto sempre titolare. Ora o mai più per Jahanbakhsh che raggiunge le altre ex conoscenze della massima divisione olandese, per dare una mano determinante alla causa del Brighton.
-Karim El Ahmadi (Al-Ittihad): il centrocampista, fedelissimo del Feyenoord, parte nuovamente dopo aver vestito la casacca di Rotterdam per ben quattro stagioni di fila. In passato successe la stessa cosa: il marocchino, giunto dal Twente, restò con i biancorossi per quattro anni (2008-2012) per poi intraprendere la sfortunata avventura con l'Aston Villa. Il ritorno in patria è stato acclamato dai tifosi che hanno ritrovato un loro begnamino. Dopo aver alzato al cielo anche un titolo nazionale, una Johan Cruijff Schaal e due KNVB Beker grazie al tecnico Van Bronckhorst, ormai trentatreenne ha deciso di emigrare negli Emirati Arabi per avere gli ultimi anni di carriera con uno stipendio ma pervenuto fin ora.
-Juninho Bacuna (Huddersfield): il giovane attaccante, classe '97, dopo quattro anni nelle fila del Groningen ha deciso di abbandonare l'ovile per potersi confrontare con un calcio più ostico. Il suo volo lo ha portato in Premier alla corte dell'Huddersfield, formazione che ha impressionato nella scorsa stagione e che vuole riconfermarsi. Il ragazzo è ancora acerbo sotto porta e resta poco freddo: i 2 gol in 87 partita sottolineano qualche incertezza dovuta alla giovane età. L'acquisto, in prospettiva, è veramente ottimo, ma al momento gli inglesi dovranno aspettare che questo fiore sbocci definitivamente.
-Santiago Arias (Atletico Madrid): sembrava fatta per il Napoli, ma alla fine il terzino del Psv ha deciso di volare in Spagna per firmare con Simeone e per l'Atletico Madrid. Arias abbraccia così la possibilità di giocarsi in modo concreto la Champions, andando in una formazione che ha sfiorato l'impresa già due volte. Il ragazzo è stato chiamato per sostituire il partente Vrsaljko che si è accasato all'Inter. Il club di Eindhoven saluta un fedelissimo che ha contribuito a 3 titoli nazionali negli ultimi 4 anni: dopo 5 stagioni di onorato servizio è dura dire addio, ma la voglia di mettersi alla prova, fuori dall'Olanda era troppa. La sua velocità e la sua progressione sono apprezzate tantissimo dal Cholo che vuole trasformarlo in una vera macchina da assist.
ACQUISTI
-Daley Blind (Ajax): torna a casa il difensore esploso proprio con la maglia degli ajacidi. Blind non ha deluso in Inghilterra, ma non ha neanche impressionato: con il Manchester United, però, ha messo in bacheca una Europa League vinta proprio contro l'Ajax in finale. Un trionfo davanti a quei tifosi che lo hanno sempre amato. Dopo 4 anni con i Red Devils e soprattutto l'ultimo con Mourinho, il difensore ha capito che una maglia da titolare non poteva più essere garantita. Dopo aver disputato solo 7 gare nell'ultimo torneo, era inevitabile la richiesta di trasferimento. Ad accoglierlo a braccia aperte è stato proprio l'Ajax che lo ha prelevato, per sostituire Viergever, alla somma di circa 16 milioni e lo ha riportato nello stadio che lo ha visto crescere ed alzare al cielo 4 titoli nazionali e una Johan Cruijff Schaal grazie al tecnico De Boer.
-Jordy Clasie (Feyenoord): non è un vero e proprio acquisto ma non potevamo non trattare il clamoroso ritorno a casa di Clasie, dopo un'avventura in Inghilterra altalenante. Il centrocampista, dopo 4 anni con il Feyenoord, convince Koeman a portarlo al Southampton per diventare il perno della linea mediana e del suo 4-2-3-1. Il ragazzo si cala immediatamente nel suo ruolo e grazie alle sue prestazioni, il club si piazza al 6° posto e con la qualificazione ai preliminari di Europa League. L'anno successivo, Koeman viene esonerato e Clasie cade nel dimenticatoio: successivamente viene mandato in prestito al Brugge e conquista il titolo nazionale contribuendo con le sue 20 presenze. Tornare alla base per non essere utilizzato non rientrava nei piani di Clasie che accetta immediatamente la possibilità di tornare a casa, anche se solo in prestito per sostituire il partente El Ahmadi.
-Nick Viergever (Psv): tradimento oppure no, il passaggio di Viergever dall'Ajax al Psv non è passato in osservato. I campioni d'Olanda, dopo l'addio di Cocu, hanno voluto rendere la loro difesa ancora più impenetrabile e quale acquisto migliore del centrale dei rivali a parametro zero? Dopo 4 anni nella capitale, l'ultimo minato da una serie di infortuni che lo hanno portato a disputare solo 12 partite, il centrale decide di fare i bagagli ed accasarsi ad Eindhoven per difendere il titolo nazionale e puntare ad una grande oppurtunità in Champions. Purtroppo, il difensore è sfortunato: arrivato nel 2014, centra proprio il periodo di massimo splendore di Cocu con gli ajacidi in fase calante. Nessun trofeo in bacheca tranne una KNVB Beker conquistata precedentemente con l'AZ.
-Bjorn Maars Johnsen (AZ Alkmaar): la società di Alkmaar, dopo la partenza di Weghorst (Wolfsburg) e Jahanbakhsh (Brighton), ha deciso di rimpiazzare il capocannoniere della scorsa stagione con la sorpresa Johnsen, ex punta dell'Ado den Haag. Con la società de L'Aia, il centravanti ha messo a segno 19 reti in 36 partite dimostrando di sapersi muovere e di saper ricoprire tutti i ruoli della fase offensiva. Bravo nel colpo di testa e negli inserimenti, è lesto a calciare in porta sia dalla breve che dalla lunga distanza. Dopo anni di pellegrinaggio per l'Europa, finalmente un campionato che sta mettendo in risalto le doti di Johnsen che ha l'occasione per esplodere definitivamente.
-Clint Leemans (Zwolle): l'ex gioiellino del Psv, che si è messo in mostra nel campionato Jong senza mai esordire in prima squadra, è definitivamente passato dal Venlo allo Zwolle. Nonostante gli ottimi risultati riscontrati con i gialloneri: promozione, conferma in Eredivisie e 22 centri in 70 match, la società non lo ha voluto trattenere dall'assalto dello Zwolle che si è appropriato del suo cartellino. Schip, dopo l'ottimo girone d'andata della passata stagione, vuole riconfermarsi ad alti livelli, ma stavolta avrà bisogno di una rosa all'altezza ed affamata fino alla fine. Leemans è l'acquisto adatto per i biancocelesti e ci sarà d'aspettarsi un ottimo torneo da parte sua.
Ti è piaciuto l'articolo? Vieni a parlarne su Facebook, sulla pagina ufficiale del blog Calcio Olandese!
CONVERSATION