I 3 flop e i 3 top della ventiquattresima giornata di Eredivisie

La ventiquattresima giornata riapre, per l'ennesima volta, l'Eredivisie con il passo falso dell'Ajax e con l'AZ pronto ad accorciare le distanze. Il Psv insegue un super Feyenoord con i Rotterdammers che non perdono da 12 partite di campionato: mollano la presa sulla terza piazza sia il Vitesse che il Willem II non partito benissimo nel 2020. 

I 3 TOP

1. L'AZ si risveglia e chiude a pieni voti una settimana importantissima: dopo la sconfitta contro il Twente che ne aveva minato la corsa al titolo, i ragazzi di Alkmaar si rifanno prima in Europa League e successivamente in campionato. Importantissimo il 2-0 rifilato al PEC Zwolle anche se arriva dagli 11 metri: infatti, nella stessa gara, sono stati decretati ben 3 calci di rigore per i padroni di casa che hanno gettato alle ortiche solo il primo. Il vero protagonista è lo specialista Koopmeiners al terzo centro in 2 gare: sempre con un penalty, il ragazzo, aveva portato sull'1-1 il delicato match contro il LASK, tenendo in corsa i biancorossi per il passaggio agli ottavi di finale. Il centrocampista ha così superato il record di realizzazioni, fissato lo scorso anno (8 centri in 31 partite): il 9° sigillo gli permette di volare nella classifica marcatori e di tenere Slot attaccato alla capolista, mantenendo anche la migliore difesa della competizione. 


2. Incredibile il passo del Feyenoord che, sotto la guida di Advocaat, resta imbattuto in campionato: i Rotterdammers aumentano la striscia positiva in Eredivisie conquistando il 12° risultato utile consecutivo. Se analizziamo solo il 2020, 7° successo di fila considerando anche due match di KNVB Beker. Il lavoro del tecnico, che ha preso il posto di Stam, è incredibile con il terzo posto consolidato, con un incontro in meno rispetto al Psv che segue ad un punto di distanza. Resta Berghuis il vero trascintore con il 14° centro in campionato, unito a ben 7 assist vincenti: da non sottovalutare l'innesto di Bozenik, acquistato nel mercato invernale e già al secondo sigillo dopo appena 3 gare disputate. Advocaat ha riacceso passione, ha riportato il gioco e la fame di vittoria: peccato che il Feyenoord si sia svegliato troppo tardi. 


3. Chiudiamo con l'Heracles che prende un posto speciale in questa classifica top proprio per aver bloccato la capolista. I bianconeri riescono a passare in vantaggio nel finale, con la solita marcatura di Dessers che vola in testa alla classifica cannonieri con ben 15 reti all'attivo e 5 assist vincenti. La rosa di Almelo non stava vivendo un grande momento con 3 ko in 4 partite e con i playoff Europa League sempre più lontani. Grazie anche all'altalenanza di risultati di Vitesse e Willem II, i 3 punti contro gli ajacidi riportano l'Heracles a sole 6 distanze dal 7° posto. L'obiettivo resta quello di giocarsi fino all'ultimo il pass per l'Europa League ma serviranno più prestazioni come questa per centrare questo delicato traguardo. 


I 3 FLOP 

1. Altro brutto scivolone per l'Ajax che ricade nell'errore pre sosta invernale: la società di Amsterdam perse in Champions e successivamente anche in campionato. Nel 2020 accade la stessa cosa: sconfitta contro il Getafe in Europa League e ko in Eredivisie con il torneo che si riapre nuovamente. L'armata di Ten Hag non è più invincibile come in passato e questo sta rendendo la competizione molto più divertente, soprattutto per la corsa al titolo. I tanti infortuni stanno minando il rendimento degli ajacidi che hanno dovuto far a meno di Neres, Promes ed infine Ziyech che ha dato forfait prima della partita. Il tridente non è più cinico come in passato e il miglior attacco del campionato resta a secco con Tadic sottotono e Babel meno incisivo di quanto ci si aspettasse. Secondo tonfo nelle ultime 4 partite in Olanda, secondo consecutivo del 2020: questo passo non è quello che si addice ai campioni dei Paesi Bassi. 


2. La sorpresa Willem II finesce per cadere nei flop con un 2020 non esaltante: ko imprevisto in casa dell'Emmen e terzo posto che si allontana giornata dopo giornata con i playoff Europa League che diventano l'obiettivo stagionale per poter accedere ai campi internazionali. Nuovo anno sottotono con 2 sconfitte, un pareggio e un solo successo: cosa è cambiato con la sosta invernale? I Tricolores sono tornati poco combattivi e un po' arrugginiti: la velocità di manovra è molto più bassa e prevedibile e la difesa più distratta. Sono 8 le reti incassate mentre 4 quelle realizzate nelle ultime 4 sfide: Pavlidis non ha ancora scritto il suo nome sul taccuino dei marcatori nel 2020 e di questo ne ha risentito tutto il reparto. Serve un'inversione di marcia per consolidare almeno la partecipazione ai playoff Europa League. 


3. Diventa preoccupante la posizione del Fortuna Sittard che cade al 15° posto a causa del tremendo cammino in trasferta: fuori dal proprio stadio, i gialloverdi, non hanno mai vinto una gara. La sconfitta contro il Feyenoord al De Kuip, esalta ancora di più questa statistica: lontano dal Wagner & Partners solo tre pareggi e ben 9 sconfitte con solo 7 reti all'attivo e ben 35 realizzazioni al passivo. In casa, l'andamento è diverso con 6 trionfi, 3 pari e 3 ko. Il tecnico deve lavorare molto su questa "paura" da trasferta che sta condannando i suoi ragazzi ad una lotta per non retrocedere che, ad inizio stagione, era abbastanza lontana dai pensieri della società. L'obiettivo resta la permanenza in Eredivisie, ma il PEC Zwolle dista solo 2 lunghezze.





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