I 3 top e i 3 flop della ventunesima giornata di Eredivisie

La ventunesima giornata conferma che la lotta per il titolo è un'esclusiva di Ajax e AZ: gli ajacidi vincono il big match contro il Psv che crolla in classifica e vede allontanarsi il terzo posto. Bene Willem II e Feyenoord che consolidano il terzo gradino più basso del podio. Il Vitesse e l'Utrecht non approfittano del passo falso dei Boeren, ma si avvicinano ulteriormente alla formazione di Faber. Nella bassa classifica cambia ben poco, con il Venlo che conferma i 3 punti di vantaggio sull'Ado den Haag che resta la favorita alla retrocessione insieme al già condannato Waalwijk.


I 3 TOP

1. Apriamo giustamente con l'Ajax che torna alla vittoria, dopo il ko contro il Groningen, mantenendo le 3 lunghezze di vantaggio sull'AZ Alkmaar. I ragazzi di Ten Hag dominano il big match contro il Psv, ma rischiano nel finale dopo aver fallito tante occasioni per raddoppio. Solo 1-0 con la firma del ritrovato Promes, finalmente al top della forma: l'attaccante cancella le opache prestazioni del 2020 e recupera definitivamente dall'infortunio che lo ha tenuto bloccato per tutto dicembre (prima di fermarsi nuovamente dopo appena 45 minuti). L'olandese sale a quota 11 nella classifica marcatori e mette nel mirino Boadu, in testa con 13 sigilli. Sufficiente anche Babel che non incanta, ma inizia a calarsi nei ritmi e negli schemi del suo nuovo tecnico: il giovane centrocampo, invece, sembra aver trovato il giusto affiatamento con Van de Beek leader coadiuvato da Gravenberch e Eiting. Il miglior attacco d'Olanda, consolida la vetta e dimostra di essere tornato sui ritmi che hanno tolto grandi soddisfazioni ai tifosi e a tutta la società.


2. Continua il sogno del Willem II che resta nelle zone alte della classifica e non sembra soffrire di vertigini: i Tricolores confermano la terza piazza a pari punti con un Feyenoord che non conosce sconfitta sotto la guida di Advocaat. Tilburg è chiamata a sognare per poter accedere direttamente in Europa dopo un'assenza di quasi due decenni. Questa volta, a farne le spese è l'Heracles, sconfitto allo stadio Willem II per 1-0: l'autore della rete decisiva è Holmen al suo primo centro in Eredivisie dopo 21 gare disputate. I Tricolores hanno un passo da big in campionato con l'ultima sconfitta datata 3 novembre in casa del Groningen. Dopo lo scivolone in trasferta sono stati inanellati 9 risultati utili consecutivi composti da 6 successi e 3 pareggi: la difesa ha fatto un bel salto di qualità con solo 2 realizzazioni in cassate nelle ultime 5 prestazioni, mentre l'attacco è diventato più cinico con pochi gol ma pesanti. Koster prosegue con il suo miracolo: nessuno svegli questo fantastico Willem II.


3. Chiudo i top parlando del Venlo che, a piccoli passi, si sta allontanando dalla retrocessione verso una salvezza a portata di mano. I gialloneri restano a 3 punti di vantaggio sulla penultima posizione e ad una sola lunghezza dal paradiso occupato, momentaneamente, dal PEC Zwolle. Dopo un girone d'andata da dimenticare, la seconda parte della stagione inizia con un passo diverso: il 2020 può vantare 2 pareggi e un successo che hanno permesso di tenere a distanza l'Ado den Haag, sempre più in difficoltà. L'inversione di rotta è importante: nei soli mesi di novembre e dicembre, la compagine aveva incassato 6 sconfitte e due successi, con la difesa in netta difficoltà e un attacco incapace di essere efficace al momento opportuno. Adesso, i problemi non sono stati del tutto risolti ma, il reparto arretrato, ha incassato 3 gol in 3 partite con l'attacco che ha gonfiato la rete in 4 occasioni. Piccoli miglioramenti che potrebbero valere la permanenza in Eredivisie per la compagine giallonera. 


I 3 FLOP

1. Il primo dei flop è sempre l'Ajax che è martoriato dagli infortuni: Ten Hag sta facendo fronte ad un'emergenza che sembra non avere fine. Dopo lo stop di Ziyech, ad inizio 2020 e l'esclusione di Neres ancora fermo ai box, si aggiunge alla lista anche Veltman, costretto ad uscire a metà primo tempo contro il Psv. Il difensore raggiunge Blind, bloccato ad inizio anno da una miocardite. Nel match contro i Boeren si è fermato nuovamente Promes che ha abbandonato il campo nel recupero della prima frazione di gioco: l'olandese era stato appena recuperato dopo uno stop durato quasi un mese e che non gli ha permesso di disputare le gare di dicembre. Out pure Babel, ko dopo un'ora di gioco: l'esterno, arrivato dal mercato invernale, è già indisponibile per Ten Hag che dovrà far fronte alla moria di attaccanti laterali. Resta fuori anche Labyad per un infortunio al ginocchio: la capolista è mutilata e lo staff medico è sotto accusa dopo questi innumerevoli infortuni. 


2. Purtroppo continua a rimanere nei flop il Psv che perde anche il terzo posto a scapito di Feyenoord e Willem II. La formazione di Faber si dimostra poco efficace e distratta con ben 60 minuti regalati all'avversario, poco cinico nel chiudere il match. Nel finale le uniche occasioni pericolose che avrebbero potuto pareggiare i conti: gli addii di Bergwijn e Pereiro hanno tolto ancora maggior incisività al reparto offensivo che deve chiedere gli straordinari ad un giovanissimo Gakpo e ad un appena rientrato Lammers. Boscagli delude, Bruma non punge, il centrocampo non filtra e la difesa manca di un leader: Utrecht e Vitesse zoppicano, ma sono arrivati a ridosso dei Boeren. Il 2020 ha portato solo 2 pareggi e una sconfitta con la recente eliminazione in KNVB Beker: il tecnico deve dare una scossa per non rendere ancora più fallimentare una stagione nerissima. 


3. Brusca frenata per Utrecht e Vitesse che non agguantano il successo per l'ennesima volta in un momento favorevole. La frenata del Psv aveva spalancato le porte per il sorpasso, ma le due compagini vengono bloccate da Ado den Haag e Venlo. Le pretendenti alla salvezza riescono a pareggiare miracolosamente, con una prestazione di cuore e coraggio che porta i suoi frutti: Van den Brom e Slutski devono arrendersi alla tenacia dei nemici che impediscono al Psv di scivolare ancora più giù in classifica. I gialloneri continuano la loro serie positiva di 5 gare consecutive (2 pareggi e 3 vittorie) mentre i biancorossi continuano a zoppicare nel 2020 con due pari e un successo dopo il ko di fine 2019. 



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