Sembrava tutto fatto per Wesley Verhoek al Nottingham Forest. L'ala olandese doveva sottoporsi alle visite mediche e mettere nero su bianco, quando ha reso noto al club inglese di aver cambiato idea sul trasferimento.
Nessun inserimento dell'ultima ora da parte di terze società (anche i Rangers fortemente interessati al ragazzo hanno dovuto farsi da parte), nè problematiche di natura contrattuale alla base della decisione di Verhoek. Le tre parti avevano già raggiunto un accordo e Wesley era stato positivamente impressionato dalla visita al complesso sportivo del club e del City Ground di Nottingham. Tuttavia Nottingham non è Den Haag e il sostanzioso ingaggio assicurato dai Reds non avrebbe colmato la separazione dagli affetti. "Il 99% delle persone in Olanda penseranno che sono un pazzo, ma i soldi non fanno la felicità".
"Nottingham era anche più vicina a casa (di Glasgow, ndr), ma ora so che qui (a Nottingham) non sarei stato felice. Voglio solo tornare in Olanda in questo momento. Non ci sono secondi fini, nè altri club coinvolti, ho solamente intenzione di tornare a Den Haag e riprendere gli allenamenti con la squadra. Mi spiace per tutte le persone che ho deluso".
L'inattesa permanenza di Verhoek potrebbe accelerare le cessioni di altri pezzi pregiati della rosa. Come confermato dallo stesso chief executive del Forest, l'ADO aveva già sostituito Verhoek e contava sulla sicurezza economica derivante dalla sua vendita. "Sono estremamente solidale nei confronti dell'ADO. So che si aspettavano di ricevere un cospiscuo compenso dalla cessione di Verhoek e si erano già mossi sul mercato per rimpiazzarlo", ha dichiarato Mark Arthur.
Dunque dovremo attenderci nei prossimi giorni movimenti in uscita in casa Ado. I due nomi maggiormente chiacchierati nelle ultime ore sono quelli di Timothy Derijk e Jens Toornstra, entrambi nel mirino del Vitesse. John Van den Brom sarebbe entusiasta di riabbracciare i suoi due ex giocatori ad Arnhem, tuttavia la destinazione non convince appieno i due ragazzi. Il difensore, cercato anche dall'Anderlecht, vorrebbe trasferirsi in una società dalle ambizioni superiori (per lui si parla di una cifra intorno ai 700,000 euro), il centrocampista invece nicchia e continua a ripetere che ha un contratto di 3 anni che lo lega al club giallo-verde.
Chiudiamo con la telenovela dell'estate: la viceda Immers sembra finalmente vicina ad una conclusione. L'idolo dei tifosi del Kyocera Stadion è in procinto di approdare al De Kuip in cambio di 1.3 milioni. In realtà l'Ado è ancora restio a cedere il giocatore in Olanda e sarebbe disposto ad accettare un'offerta così bassa soltanto da acquirenti esteri. Nonostante questo Lex continua a spingere per un trasferimento al Feyenoord che definisce "un sogno". Bisognerà capire se i Rotterdammers saranno in grado di alzare la loro iniziale proposta per accontentare le richieste dell'Ado.
Valzer di portieri
Dopo Stekelenburg, continua l'esodo dei portieri dall'Eredivisie. Negli scorsi giorni Michel Vorm ha formalizzato il proprio passaggio dall'Utrecht allo Swansea City. Si tratta di una grande occasione per il nazionale Oranje, visto che il club gallese disputerà la Premier League nella prossima stagione. "Ho parlato con Robin van Persie, Nigel de Jong, Rafael van der Vaart e Ruud van Nistelrooy e tutti mi hanno detto la stessa cosa: la Premier League è fantastica. E' la più grande lega nel mondo e questa per me rappresenta un'enorme occasione. E' una grande sfida per il club, perchè siamo una neo-promossa, tuttavia è una sfida stimolante.
Vorm prenderà il posto del connazionale Dorus de Vries, che aveva difeso con successo i pali della porta dello Swansea nella scorsa stagione in Championship. L'ex portiere dell'ADO Den Haag è stato acquistato dal Wolverhampton (in cui verosimilmente lotterà con Hennessey per un posto da titolare), conservando così la possibilità di rimanere nella lega guadagnata sul campo. Scongiurata dunque una lotta fratricida, con eventuali ripercussioni sulle scelte di van Marwijk in vista di Euro 2012. "So che Dorus è stato molto popolare qui e ha fatto davvero bene. Cercherò di cogliere questa opportunità, so che riuscirò ad adattarmi allo stile dello Swansea. Se riuscirò ad impressionare qui, avrò maggiori chances con la nazionale olandese. Ma prima di tutto devo fare bene per lo Swansea e aiutare la squadra in Premier League".
Oggi dovrebbe essere anche il giorno di Romero alla Sampdoria. Il club genovese ha raggiunto un accordo con il portiere argentino, ormai latitante ad Alkmaar: quadriennale da 1.2 milioni a stagione. Niente male per un club che milita in serie B. Evidentemente le ambizioni di Romero non erano marcatamente sportive, d'altronde è pur sempre un assistito di Mino Raiola.
La firma del ventiquattrenne è attesa domani (ma potrebbe slittare anche a sabato), visto che il calciatore non è ancora arrivato nel capoluogo ligure, dopo averlo visitato giorni fa per assicurarsi della bontà delle strutture sportive blucerchiate.
Romero era stato a lungo seguito dalla Roma, ma si trattava per lo più di un'alternativa a Stekelenburg. Negli ultimi giorni l'affare si è concluso nonostante l'interessamento (vero o presunto) del Chievo Verona.
All'AZ 3.5 milioni e la soddisfazione di aver terminato i rapporti con un discutibile professionista ed un ancor meno convincente portiere. Se Stekelenburg e Vorm lasceranno un vuoto sotto l'aspetto tecnico ed umano nel campionato olandese, non sentiremo di certo la mancanza di Romero.
Intanto l'Ajax è ancora alla ricerca di un sostituto del nuovo portiere capitolino. Frank De Boer ha chiarito dal primo momento che ripone assoluta fiducia in Vermeer, che rappresenta al momento la sua prima scelta, tuttavia ha chiesto alla società l'acquisto di un secondo di pari livello.
I lancieri trattano da tempo Jasper Cillessen con il NEC, ma le recenti esose richieste da parte del club di Nimega (sei milioni di euro, ovvero quanto ricavato, senza bonus, dalla cessione di Stekelenburg) hanno spaventato Blind e De Boer, disposti nelle ultime ore a vagliare soluzioni alternative. Una di queste potrebbe essere l'esperto estremo difensore del VVV, Dennis Gentenaar. Realtà o astuta manovra per abbassare le pretese del NEC?
Infine segnaliamo il dietro-front di Rob van Dijk. Il portiere quarantaduenne aveva deciso di appendere finalmente i guantoni al chiodo dopo l'ultima sfortunata stagione col Feyenoord. Una recente telefonata da Utrecht lo ha convinto a proseguire per almeno un'altra stagione. Gli infortuni di Roberto Fernandez ed Erik Cummins hanno spinto l'ex squadra di Vorm a reperire con un urgenza un portiere affidabile. Della serie giovani dentro.
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