Europa League - Twente avanti con il minimo sforzo

Al Twente basta il minimo sforzo per passare il turno e qualificarsi agli ottavi di finale, dove troverà lo Schalke 04 di Huntelaar e Raul. Dopo la vittoria, non del tutto convincente, per 1 a 0 a Bucarest, i Tukkers si replicano tra le mura amiche. McClaren manda in campo gli stessi undici di Bucarest, con Bajrami in panchina nonostante abbia pienamente recuperato dall’infortunio. Sin dall'inizio si capisce che gli spettatori accorsi al De Grolsch Veste non vedranno una gara memorabile: le squadre, entrambe lente e impacciate, danno vita ad una prima mezz'ora dove domina la noia. Al Twente va bene così, un pò meno alla Steaua, dalla quale, sinceramente, ci si aspettava qualcosa in più.
A regalare un pò di spettacolo, al 28', ci pensa il portiere ospite Tatarusanu, clownesco nel suo controllo di palla su un retropassaggio di un compagno: ne approfitta immediatamente Luuk de Jong, che si fionda sulla palla e la appoggia a Chadli, che a porta completamente sguarnita non può sbagliare. Sul risultato di 1 a 0 per il Twente si chiude, finalmente, il primo tempo, sicuramente non tra i più memorabili.
Nella ripresa il Twente sembra finalmente più vivace. McClaren decide di mandare in campo Bajrami al posto di uno spento John, regalando ai quasi trentamila spettatori del De Grolsch Veste poco più di mezz'ora di calcio giocato dopo la noiosa prima frazione di gioco. Al 61’ arriva la prima vera azione dei Tukkers, conclusasi con un tiro da fuori area di Janssen, sul quale, stavolta, Tatarusanu si fa trovare pronto. Cinque minuti dopo, una serie di scambi veloci portano de Jong tutto solo davanti al portiere, ma il numero 9 spara centralmente e l’occasione sfuma. La partita finalmente sembra accendersi: neanche un minuto dopo l'errore di de Jong, Bajrami sfiora il palo con un bella conclusione da lontano. Sul capovolgimento di fronte gli ospiti vanno vicini al pareggio con un tiro di Costea che si spegne al lato della porta di Mihaylov pur avendone sfiorato il palo. Il portiere bulgaro è bravissimo al 77', quando respinge in angolo il tiro di Nikolic, trovatosi a tu per tu col portiere dei Tukkers dopo essere stato imbeccato dalla verticalizzazione di Tanase, bravo a rubare palla ad un disattento Brama. McClaren, a dieci minuti dalla fine, decide di dare un pò di riposo ai titolari in vista della gara di domenica pomeriggio contro l'Utrecht: in campo lo svedese Bengtsson al posto di Janssen e, poco più tardi, Glynor Plet al posto di Luuk de Jong.
L'ultimo brivido lo regala il solito Bajrami, che in pieno recupero parte in contropiede addirittura dalla propria metà campo, salta un paio di avversari ma pecca di lucidità una volta arrivato in area di rigore. La sua conclusione, infatti, termina sull'esterno della rete.
Il triplice fischio dell'arbitro austriaco Schorgenhofer pone fine ad una partita dai ritmi più che compassati. Il Twente, per più di un ora di gioco, ha giocato con il freno a mano tirato, limitandosi ad addormentare una gara ed a placare le poche iniziative dei rumeni, mai veramente pericolosi fino a venti minuti dalla fine. La gara contro lo Schalke, avversario del prossimo turno, sarà di sicuro più impegnativa e rappresenterà il vero banco di prova per testare la consistenza europea dei Tukkers.


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