L'Olanda è da sempre patria di grandi talenti che lancia giovanissimi dandogli fiducia per poi consegnarli al grande calcio con la speranza che possano diventare campioni come Sneijder, Robben, Van Persie o Van der Vaart. Tecnica, velocità, dribbling sono appunto le qualità di molti di questi giocatori, e Lerin Duarte, 21 anni, racchiude un po' tutte queste caratteristiche e fa parte di una generazione che spera di ricalcare le orme di questi top player in qualche big d'Europa.
STORIA: Lerin Duarte nasce l'11 Agosto 1990 a Rotterdam, in Olanda, e inizia a giocare a calcio in una delle squadre della sua città natale, lo Sparta, della quale veste la casacca di tutte le squadre giovanili per essere aggregato poi, nella stagione 2009/10, alla prima squadra. Lerin fa subito il suo debutto in Eredivisie alla prima di campionato, l'1 Agosto 2009, entrando al 65esimo del secondo tempo nella sconfitta casalinga contro il Twente, mentre nel primo turno di Coppa d'Olanda il 22 Settembre entra dalla panchina, segna il gol vittoria (il primo da professionista) ed elimina il Volendam consegnando la vittoria alla sua squadra.
Sfortunatamente però per Duarte la sua prima stagione nel calcio che conta coincide anche con la pessima stagione di tutto lo Sparta, che nonostante una rosa che comprendeva anche i giovani talenti Strootman e Falkenburg, delude, ed uscendo sconfitta dallo scontro contro l'Excelsior retrocede in Eerste Divisie. La stagione successiva nella serie cadetta Lerin diventa così un punto fermo della squadra di Rotterdam, disputa ben 32 partite in 34 giornate di campionato, mette a segno 6 gol e fornisce addirittura 8 assist decisivi per i compagni. Questa ottima stagione attira l'attenzione dei club di Eredivisie e la più veloce di esse è l'Heracles Almelo, che acquista il cartellino del giocatore e il 15 Giugno 2011 gli fà firmare un contratto triennale. Debutta con la nuova maglia subito alla prima giornata contro l'RKC Waalwijk il 6 Agosto e da quel giorno ad oggi ha collezionato 22 presenze su 23 giornate di campionato, con 2 assist ma andando anche a segno per tre volte contro Groningen, Twente(gol del pareggio allo scadere) e VVV-Venlo. Lerin ha collezionato anche 3 presenze con la nazionale U-21 oranje e una con la rappresentativa U-20.
Sfortunatamente però per Duarte la sua prima stagione nel calcio che conta coincide anche con la pessima stagione di tutto lo Sparta, che nonostante una rosa che comprendeva anche i giovani talenti Strootman e Falkenburg, delude, ed uscendo sconfitta dallo scontro contro l'Excelsior retrocede in Eerste Divisie. La stagione successiva nella serie cadetta Lerin diventa così un punto fermo della squadra di Rotterdam, disputa ben 32 partite in 34 giornate di campionato, mette a segno 6 gol e fornisce addirittura 8 assist decisivi per i compagni. Questa ottima stagione attira l'attenzione dei club di Eredivisie e la più veloce di esse è l'Heracles Almelo, che acquista il cartellino del giocatore e il 15 Giugno 2011 gli fà firmare un contratto triennale. Debutta con la nuova maglia subito alla prima giornata contro l'RKC Waalwijk il 6 Agosto e da quel giorno ad oggi ha collezionato 22 presenze su 23 giornate di campionato, con 2 assist ma andando anche a segno per tre volte contro Groningen, Twente(gol del pareggio allo scadere) e VVV-Venlo. Lerin ha collezionato anche 3 presenze con la nazionale U-21 oranje e una con la rappresentativa U-20.
CARATTERISTICHE: Alto 1,68 cm, Lerin Duarte è un centrocampista offensivo che fa della tecnica e della rapidità le sue doti migliori. Sinistro naturale riesce ad esprimersi al meglio in un centrocampo a tre, come interno con libertà di offendere e attaccare l'area avversaria impostando l'azione offensiva e servendo invitanti assist per i compagni, ma anche creando con facilità superiorità numerica sugli avversari. Non disdegna per niente il dribbling, cosa che gli riesce c
on naturalezza e costanza, ma soprattutto ad una velocità d'esecuzione impressionante che gli permette di rubare il tempo ai difensori. Ciò che stupisce inoltre è la facilità di corsa di Duarte, unita anche ad una falcata sempre ampia e leggera che lo rende un atleta con capacità fisiche superiori alla media, imprendibile palla a piede ma anche un ottimo aiuto per i compagni nella fase di contenimento della partita. Ottimo tiro dalla distanza, ma anche un discreto colpo di testa nonostante l'altezza gli consentono di offrire alla squadra un buon contributo in fase realizzativa, cosa che potrebbe incrementare comunque migliorando la qualità degli inserimenti senza palla. Una big olandese, che gli offra tanta esperienza per migliorare e magari una vetrina europea che lo aiuti a crescere e a mettersi in mostra potrebbe prima essergli davvero utile. Per poi aspirare davvero ad un top club...
Fonte: generazioneditalenti.com
on naturalezza e costanza, ma soprattutto ad una velocità d'esecuzione impressionante che gli permette di rubare il tempo ai difensori. Ciò che stupisce inoltre è la facilità di corsa di Duarte, unita anche ad una falcata sempre ampia e leggera che lo rende un atleta con capacità fisiche superiori alla media, imprendibile palla a piede ma anche un ottimo aiuto per i compagni nella fase di contenimento della partita. Ottimo tiro dalla distanza, ma anche un discreto colpo di testa nonostante l'altezza gli consentono di offrire alla squadra un buon contributo in fase realizzativa, cosa che potrebbe incrementare comunque migliorando la qualità degli inserimenti senza palla. Una big olandese, che gli offra tanta esperienza per migliorare e magari una vetrina europea che lo aiuti a crescere e a mettersi in mostra potrebbe prima essergli davvero utile. Per poi aspirare davvero ad un top club...
Fonte: generazioneditalenti.com
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