I padroni di casa scendono in campo con una formazione estremamente votata all'attacco: una sorta di inedito 4-2-4 , con 4 giocatori estremamente offesivi quali Reis, Cziommer, Bony e Havenaar ed in copertura a centrocampo figurano il giovane Van Ginkel e il solito Theo Janssen, centrocampisti certo non di contenimento, sicuramente più votati alla costruzione del gioco rispetto alla sua rottura.
Per i biancorossi di Alkmaar la disposizione in campo è quella usuale, con il fidato 4 - 3 - 3 di stampo puramente Oranje che rivede, tra i suoi protagonisti, Altidore e Maher, rientrati dopo il turno di squalifica. Pieter Vink da il fischio d'inizio e il match prende vita.
Nella prima mezz'ora la gara è molto avvincente, il peso in attacco dei ragazzi di Rutten si fa sentire eccome, ma l'AZ riparte sempre bene con contropiedi efficaci. Al 5' l'AZ va già alla conclusione con l'Islandese Gudmundsson , ma Velthuizen para efficacemente . Tra il 20' e il 24' Gorter e Altidore impensieriscono Velthuizen con un buon tiro da fuori l'ex NAC e con uno slalom in area dello statunitense sul quale il portierone giallonero interviene in presa bassa . Nell'azione successiva il Vitesse si affaccia dalle parti di Alvarado, ma Havenaar, imbeccato da Janssen, calcia sull'esterno della rete. Gli ospiti si rendono nuovamente pericolosi alla mezz'ora con un colpo di testa centrale di Maher , controllato da Velthuizen.
Al 39 ' la svolta: Gorter dalla sinistra pesca con un traversone di pregevole fattura Beerens, in arrivo sul secondo palo. L'esterno offensivo con un colpo di testa da fuoriclasse, batte Velthuizen che non abbozza nemmeno la parata: 0 - 1 AZ .
Il Vitesse sembra schiacciato e annichilito dal vantaggio biancorosso tanto che al 42' rischia di subire il raddoppio, se non fosse per Altidore che va a fallire clamorosamente un buon pallone servitogli da Roy Beerens. Al 44' Maher va alla conclusione dopo un buon slalom , ma il tiro risulta debole e centrale. Si va al riposo sul risultato di 0 - 1.
Nella ripresa la reazione: il Vitesse comincia a macinare buon gioco con l'ingresso in campo di Ibarra, che al 50 ' va subito al tiro sporcando i guanti di Alvarado.
Tra il 50' e il 60' il Vitesse sfiora il pareggio prima con una buona giocata di Bony , che usa bene la sua stazza , ma non conclude in maniera precisa, e successivamente con Kalàs, che tenta la fortuna con un destro dai 25 metri che finisce di poco fuori. Il pareggio è nell'aria ed infatti, arriva al 72' grazie al neo entrato Gael Kakuta, che riceve pallone sulla sinistra e mette in mezzo un pallone insidioso sul quale arriva Van Ginkel che, solo davanti al portiere, sigla
l' 1-1.
Il goal esalta il Vitesse, che ora sembra esser determinato a portar a casa i 3 punti: ad 8 minuti dalla fine Reis va vicino al goal del vantaggio, ma Alvarado si esalta in angolo. Proprio nel momento in cui il Vitesse stava schiacciando gli ospiti, il calcio dimostra di non essere una scienza esatta: all' 87', su un rilancio piuttosto casuale dalla difesa di Viergever , la palla arriva ad Altidore che lavora un buon pallone lanciando Gudmundsson. Non contrastato adeguatamente dalla difesa sbilanciata del Vitesse, l'islandese arriva al limite dell'area e con una rasoiata di mancino fulmina un impietrito Velthuizen, siglando l'1 - 2 per i biancorossi.
La partita finisce così, con il Vitesse che, a mio dire, per la prima volta fallisce una prova di maturità. La squadra di Rutten è stata decisamente ingenua per tutto l'arco della partita. Quattro giocatori offensivi sono difficili da sorreggere e i risultati sono piuttosto evidenti , nonostante il bel gioco ed un Ibarra che , personalmente , ritengo fondamentale per questa compagine. L'AZ di certo non ha il bel gioco del Vitesse dalla sua , ma quel pizzico di malizia ed esperienza non gli manca, ed il crederci fino all'90' e più ha dato i suoi risultati.
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