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| L'inedita maglia del PSV con la scritta "Te leen" sul retro |
Nella
9° giornata di Eredivisie il PSV di Dick Advoocat ospita il Willem II nella
serata di sabato. I padroni di casa, orfani di Mark Van Bommel e Ola Toivonen (per lo svedese, come già accennato,si pronostica uno stop semestrale), si
affidano al momento d'oro di Lens, a segno con la nazionale olandese
nell'ultima gara contro la Romania, ed Strootman, ormai sempre più leader in campo. Il piccolo Willem ha a disposizione la formazione ideale ad eccezione di Lumu, gioiellino di Tillburg classe '95, indisponibile. La
partita ha inizio e in maniera completamente inaspettata il Willem II prende in
mano le redini della partita , scrollandosi di dosso il proverbiale timore
reverenziale: nel giro di una manciata di minuti va vicino al vantaggio con
una bella conclusione da fuori controllata da Waterman e con un colpo di testa
di Haastrup sugli sviluppi di un calcio
d'angolo. Dopo un quarto d'ora di gioco, a confermare l'andamento della partita, arriva il vantaggio del Willem II: il PSV perde
malamente palla ed i Tricolores ripartono
prontamente con Snijders che va alla conclusione defilata sul vertice destro
dell'area di rigore. Waterman respinge corto e Podevijn, con un buffo tap-in di
naso, va a siglare la rete del vantaggio ospite.
Il PSV dopo il vantaggio del Willem II sembra colare a picco. Mancano, eccome, il carisma di Van Bommel e la duttilità di Toivonen agli uomini di Advocaat, che al 22' subiscono il secondo goal. In conseguenza di un'altra ripartenza Snijders e Podevijn scambiano abilmente sull'out di sinistra, liberando al limite dell'area Vossbelt, il quale, dopo aver ricevuto palla, disegna di destro una parabola che si insacca sotto la traversa , decisamente imparabile per l'ex Alemania Aachen, Boy Waterman. Risultato totalmente inaspettato al Philips Stadion: 0 - 2 per il Willem II, mentre il PSV sembra l'ombra di se stesso.
Advocaat prende i dovuti provvedimenti, sostituendo Engelaar con Locadia e sbilanciando, così, la propria squadra in avanti. Al 32' arriva l'attesa reazione dei padroni di casa: su calcio di punizione, Mertens coglie la traversa, rinfrancando, in qualche modo, i compagni di squadra. Pochi minuti dopo, il PSV ci riprova con un diagonale mancino di Lens che non trova miglior fortuna. Le squadra vanno al riposo sullo 0 - 2 , e c'è da segnalare un taglio allo zigomo, successivamente regolarmente medicato, per il numero 4 del Willem II, Peters, vittima di una gomitata, presumo involontaria, di Lens.
Nella ripresa Advocaat decide di inserire l'oggetto misterioso di casa, lo sloveno Tim Matavz, per un deludente Luciano Narsingh, cambiando ancora una volta volto alla sua squadra, che ora gioca con il 4-2-4. La spinta del PSV nella ripresa è fortissima: al 55' Lens ci riprova con un diagonale destro che sfiora il palo. Il gol della speranza per i padroni di casa arriva al 68', sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Su ribattuta del corner, Mertens rimette in mezzo per Bouma, il quale, con una girata di potenza, costringe Meul ad una respinta che favorisce Strootman, che con un facile tap-in accorcia le distanze. A 20 minuti dalla fine, il PSV ha riaperto la partita. Solo un minuto dopo, i Boeren sfiorano il pareggio, sventato solo da un provvidenziale salvataggio sulla linea da parte della retroguardia dei Tricolores, che si salvano e mantengono il vantaggio.
Il PSV preme follemente ed al 79' segna il sospirato pareggio, nuovamente con Kevin Strootman, che con un mancino chirurgico dal limite dell'area infila Meul.
La squadra di Advocaat è una compagine di alto livello e al 81' completa la rimonta: Lens imbecca Matavz sulla sinistra e lo sloveno, da posizione defilata, trafigge con un astuto tocco sotto l'estremo difensore delle Guardie del Re, portando sul 3 - 2 il PSV.
I Boeren controllano il vantaggio e la partita finisce con questo risultato. La squadra di Advoocat ha dimostrato carattere ed una notevole forza psicologica, ma pare che i Boeren senza Van Bommel e Toivonen siano piuttosto ridimensionati. Sopratutto l'assenza dello svedese potrebbe, a lungo andare durante la stagione, farsi sentire. Pregevole, in ogni caso, la rimonta dei biancorossi.
Il PSV dopo il vantaggio del Willem II sembra colare a picco. Mancano, eccome, il carisma di Van Bommel e la duttilità di Toivonen agli uomini di Advocaat, che al 22' subiscono il secondo goal. In conseguenza di un'altra ripartenza Snijders e Podevijn scambiano abilmente sull'out di sinistra, liberando al limite dell'area Vossbelt, il quale, dopo aver ricevuto palla, disegna di destro una parabola che si insacca sotto la traversa , decisamente imparabile per l'ex Alemania Aachen, Boy Waterman. Risultato totalmente inaspettato al Philips Stadion: 0 - 2 per il Willem II, mentre il PSV sembra l'ombra di se stesso.
Advocaat prende i dovuti provvedimenti, sostituendo Engelaar con Locadia e sbilanciando, così, la propria squadra in avanti. Al 32' arriva l'attesa reazione dei padroni di casa: su calcio di punizione, Mertens coglie la traversa, rinfrancando, in qualche modo, i compagni di squadra. Pochi minuti dopo, il PSV ci riprova con un diagonale mancino di Lens che non trova miglior fortuna. Le squadra vanno al riposo sullo 0 - 2 , e c'è da segnalare un taglio allo zigomo, successivamente regolarmente medicato, per il numero 4 del Willem II, Peters, vittima di una gomitata, presumo involontaria, di Lens.
Nella ripresa Advocaat decide di inserire l'oggetto misterioso di casa, lo sloveno Tim Matavz, per un deludente Luciano Narsingh, cambiando ancora una volta volto alla sua squadra, che ora gioca con il 4-2-4. La spinta del PSV nella ripresa è fortissima: al 55' Lens ci riprova con un diagonale destro che sfiora il palo. Il gol della speranza per i padroni di casa arriva al 68', sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Su ribattuta del corner, Mertens rimette in mezzo per Bouma, il quale, con una girata di potenza, costringe Meul ad una respinta che favorisce Strootman, che con un facile tap-in accorcia le distanze. A 20 minuti dalla fine, il PSV ha riaperto la partita. Solo un minuto dopo, i Boeren sfiorano il pareggio, sventato solo da un provvidenziale salvataggio sulla linea da parte della retroguardia dei Tricolores, che si salvano e mantengono il vantaggio.
Il PSV preme follemente ed al 79' segna il sospirato pareggio, nuovamente con Kevin Strootman, che con un mancino chirurgico dal limite dell'area infila Meul.
La squadra di Advocaat è una compagine di alto livello e al 81' completa la rimonta: Lens imbecca Matavz sulla sinistra e lo sloveno, da posizione defilata, trafigge con un astuto tocco sotto l'estremo difensore delle Guardie del Re, portando sul 3 - 2 il PSV.
I Boeren controllano il vantaggio e la partita finisce con questo risultato. La squadra di Advoocat ha dimostrato carattere ed una notevole forza psicologica, ma pare che i Boeren senza Van Bommel e Toivonen siano piuttosto ridimensionati. Sopratutto l'assenza dello svedese potrebbe, a lungo andare durante la stagione, farsi sentire. Pregevole, in ogni caso, la rimonta dei biancorossi.
Prova positiva, ma risultato un pò meno, per il Willem II: contro questo PSV bisogna essere perfetti in ogni reparto del campo e risultava un
impresa titanica fare punti al Philips Stadion per una neopromossa. Resta fantastico, comunque, il lavoro di Jurgen Strappel con la squadra di Tilburg.
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