Il mondo del calcio, negli ultimi anni, sembra non conoscere freni per quel che riguarda le spese. Tanti, troppi, sono i club che accusano pesanti perdite a livello economico, generando un pesante effetto domino che può portare, il recente caso dei Glasgow Rangers insegna, a conseguenze impensabili.
L'Ajax, insieme al Liverpool, ha chiesto, attraverso la voce di Henri van der Aat, direttore comerciale degli ajacied, che la UEFA, riveda le proprie regole sul fair play finanziario, ritenute totalmente inadeguate a risolvere la situazione.
"Servono sanzioni forti. Trattenere i premi che andrebbero assegnati alle squadre, nel caso di un club forte come il Real Madrid, non servirebbe a nulla", ha detto van der Aat, insistendo sul fatto che il provvedimento adottato dal massimo organo calcistico in Europa, che prevede la revoca dei premi per le competizioni europee, sia, di fatto, inefficace.
Nella scorsa estate, l'Atletico Madrid si è visto ritirare il premio per la vittoria dell'Europa League per avere delle irregolarità nei propri libri contabili. "Servirebbero esclusioni dalle coppe. La Champions League, ad esempio, può sopravvivere senza qualche squadra", ha poi aggiunto van der Aat, auspicando un rapido intervento di Platini e soci.
Il regolamento sul fair play finanziario dovrebbe entrare in vigore a pieno regime entro due anni. Le squadre che hanno problemi finanziari, allora, hanno tempo fino al 2014 per risolverli.
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