L'Ajax fatica ancora contro l'Utrecht. Ad Amsterdam la gara finisce 1 a 1

L'Utrecht si conferma essere la bestia nera dell'Ajax. Gli ultimi 4 incontri in Eredivisie contro i Domstedelingen non hanno mai sorriso agli ajacidi, che anche nella gara odierna non sono riusciti a conquistare i tre punti. Dopo la gara di Champions, persa contro il Real Madrid, Frank de Boer aveva chiesto ai suoi ragazzi di approcciare la partita con cattiveria, cercando di prenderne subito le redini.
Detto-fatto: al 6' Eriksen, nella classica posizione da numero 10, lancia in profondità Lukoki, schierato titolare al posto di Boerrigter. Il diciannovenne nato a Kinshasa, ma di passaporto olandese, rapidamente taglia l'area di rigore dell'Utrecht con un passaggio orizzontale per Babel che, a Ruiter battuto, deve solo segnare il suo terzo goal con la maglia dell'Ajax, il primo all'Amsterdam ArenA.
L'approccio alla gara da parte dei lancieri sembra essere dei migliori. Poulsen riesce a fare filtro, mentre Siem de Jong si sistema in cabina di regia, lasciando ad Eriksen la facoltà di inventare. Con un Lukoki ispirato più del compagno Sana, Babel da il suo bel da fare a Wuitens e van der Maarel.
Tra le fila dell'Utrecht si fa notare il portiere, Robbin Ruiter. Sontuosa la sua prestazione nell'arco dell'intera gara: se alla fine del primo tempo il risultato è ancora di 1 a 0 è solo merito suo e delle sue parate su Blind, Babel e de Jong.
Il secondo tempo dell'Ajax comincia con una novità: dentro Fabian Sporsklede al posto dell'infortunato Christian Poulsen, uscito malconcio da uno scontro di gioco. L'ingresso del nazionale olandese Under 19 non è dei più fortunati, visto che solo cinque minuti dopo l'inizio della ripresa, una sua deviazione su cross di Kali, proveniente dalla sinistra, rende il pallone imprendibile per Vermeer. Pareggio degli ospiti ed Ajax che ricade nella "sindrome Utrecht".

La partita si apre improvvisamente, perchè la squadra di Frank de Boer prova subito a reagire, cogliendo il palo con Babel, ma offre il fianco agli ospiti, che specie con Oar e van der Gun non disdegnano le sortite offensive.
Dopo un ora di gioco, de Boer decide di inserire Derk Boerrigter al posto di Lukoki, che esce tra gli applausi. L'esterno ex RKC si va a schierare sulla fascia sinistra, con il conseguente spostamento di Sana sulla corsia opposta.
Al 64' Bulthuis è lento a rinviare e sul pallone piomba Siem de Jong, in pressing costante. L'intervento del numero 10 dell'Ajax fa si che la sfera arrivi ad Eriksen, che dalla lunetta dell'area di rigore spara troppo alto.
Tre minuti dopo, il talentuoso centrocampista offensivo danese sbaglia ancora, stavolta ancora più clamorosamente: Babel, defilato sulla destra, calcia d'interno verso il centro dell'area di rigore, dove Siem de Jong, spalle alla porta, tocca di prima per l'inserimento di Eriksen, il quale sbaglia un rigore in movimento, aprendo troppo il compasso e spedendo il pallone clamorosamente fuori. Grave imprecisione, quella del numero 8, che l'Ajax pagherà a caro prezzo.
L'Utrecht, che nel frattempo sostituisce l'ottimo van der Hoorn con lo svedese Nilsson, continua a farsi pericoloso in contropiede e cresce man mano che il cronometro si avvicina al 90'.
L'uomo più pericoloso tra le fila dell'Utrecht, è lo zambiano Mulenga, una vera spina nel fianco per la retroguardia avversaria. Partendo sulla destra, là dove agisce Daley Blind, il numero 8 dei ragazzi di Wouters mette in seria apprensione Vermeer, bravo a ribattere in angolo una sua conclusione.
A meno di dieci minuti dal termine, de Boer prova a cambiare le carte in tavola: fuori Blind, che stava soffrendo le iniziative avversarie, e dentro il danese Lasse Schone, con conseguente cambio di modulo per i lancieri, che passano ad una difesa a tre. L'inserimento del centrocampista ex NEC, da parte di Frank de Boer, è giustificato dalla scarsa propensione, da parte dell'Ajax, a produrre gioco.
La squadra di casa, conscia di rischiare di non vincere, ancora una volta, contro l'ostico avversario, si innervosisce. Boerrigter, accentrandosi dalla sinistra, prova un destro strozzato da fuori area, ma il pallone si spegne sul fondo. In pieno recupero, occasioni per entrambe le squadre: prima van der Gun sfrutta un rimpallo e calcia fortissimo verso la porta di Vermeer, angolando troppo il suo destro, poi Ruiter è protagonista di una parata sensazionale su Tobias Sana, fissando il risultato sul definitivo 1 a 1.
Il pareggio complica i piani di rimonta dell'Ajax, che scivola momentaneamente a 2 punti dal terzetto di testa composto da PSV, Twente e Vitesse, in attesa della partita dei Tukkers, impegnati contro l'AZ Alkmaar.
Piccola vendetta, da parte dell'Utrecht, che si rifà dopo aver subito una cocente sconfitta contro i lancieri in Coppa d'Olanda. Grazie al punto conquistato all'Amsterdam ArenA, Wouters ed i suoi ragazzi si piazzano, con 12 punti, al sesto posto in Eredivisie.

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