Sentite Van Gaal: "Noi in Cina solo per far soldi"

Data e location è ancora da decidere, ma la KNVB ha confermato che l'Olanda disputerà almeno due amichevoli nell'estremo oriente. Le partite, che avranno un risalto più mediatico che sportivo, non sono ben viste da Louis van Gaal, commissario tecnico dell'Olanda, che considera utili queste gare solo per testare dei ragazzi che sono in orbita della nazionale maggiore.
Abbiamo già gli Europei Under 21, non vedo perchè dover viaggiare fino in Cina o in Indonesia. Sono gare che servono solo per fare soldi. Germania, Italia, Inghilterra e Portogallo: queste sono le squadre contro cui mi piace giocare", ha dichiarato van Gaal, specificando che "amichevoli contro squadre come la Cina o l'Indonesia hanno valore solo per la gente del posto. A noi la gara interessa relativamente, visto che andiamo lì solo per soldi".
Le parole di van Gaal, come prevedibile, hanno rischiato di causare una sorta di caso diplomatico con il popolo cinese, dichiaratosi "offeso" dalle parole dell'allenatore.
"Louis ha sbagliato", ha detto al riguardo Arie Haan, che in passato è stato commissario tecnico della selezione cinese. "E' stata una completa mancanza di rispetto. Chi conosce un minimo il popolo cinese sa che possono interpretare parole del genere in maniera molto grave", ha poi continuato Haan.
La KNVB, per bocca di Monique Kessels, portavoce della federazione, ha subito smorzato i toni, volendo preservare il progetto, inserito all'interno di un più grande piano di interazione con i due paesi, nei quali, insieme alla KNVB Academy, la federcalcio olandese dovrebbe impegnarsi a collaborare per lo sviluppo del movimento tecnico nella parte più ad est dell'Asia.

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