PSV a valanga sul NEC, tripletta da record per Bakkali

Bakkali, protagonista della vittoria contro il NEC con una tripletta
Dopo i tentennamenti del secondo tempo del Kyocera Stadion, quando il PSV aveva visto pericolosamente diminuire il proprio vantaggio nei confronti dell'ADO, di fronte al proprio pubblico i biancorossi di Cocu rifilano un perentorio 5 a 0 al malcapitato NEC Nijmegen, apparso davvero disastrato in questo primo, brevissimo, scorcio di Eredivisie.
Ceduto Marcelo, che si trasferisce in Bundesliga all'Hannover 96, in panchina si rivede "Zanka" Jorgensen, decisamente indietro, nelle preferenze dell'allenatore, rispetto al duo di giovanissimi Bruma e Rekik, che compone stabilmente la coppia della retroguardia. In assenza di Schaars, in mediana c'è lo svedese Hiljemark, mentre il resto della formazione appare quella titolare, con il trio d'attacco composto da Depay, Locadia ed il giovanissimo Bakkali, lanciato dal primo minuto. Ancora più bassa, quindi, la media età dei Boeren, che senza Schaars e Matavz scende alla soglia dei 20 anni circa.
Il NEC, ben consapevole della forza dell'avversario, si presenta con un 4-5-1 piuttosto coperto, con Foor incaricato di agire intorno all'unica punta, lo scozzese Higdon, affiancato in fase offensiva da Hemlein.

Il risultato si sblocca subito e ad infiammare il pubblico del Philips Stadion ci pensa Zakaria Bakkali. Il diciassettenne attaccante viene premiato dalla caparbietà di Locadia, che recupera un pallone ingenuamente perso pochi secondi prima ed indovina il passaggio per il compagno il quale, sul filo del fuorigioco, fulmina l'estremo difensore del NEC Johnsson con un sinistro che batte sotto la traversa prima di infilarsi in porta. Primo goal in Eredivisie per Bakkali, destinato ad infrangere, a fine gara, un importante record.
Il PSV macina gioco, schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Il risultato potrebbe già cambiare al 15', quando un break di Hiljemark sorprende la difesa del NEC. Il centrocampista svedese, allargatosi sulla destra, cerca e trova Locadia al centro dell'area. La conclusione dell'attaccante, che centra la porta e batte il portiere del NEC, seppur vincente è viziata, a detta dell'attenta terna arbitrale, da un millimetrico fuorigioco.
Gli uomini di Cocu continuano a dominare la partita con una facilità imbarazzante, ma chiudono il primo tempo senza trovare il goal del raddoppio.

La ripresa si apre con un nuovo gioiello di Bakkali: il giovanissimo prodotto dell'Herdgang sfrutta il lavoro di sponda di Locadia, riceve palla dal limite destro dell'area di rigore e lascia partire un sinistro sul secondo palo che risulta imprendibile per Johnsson, decisamente colpevole per la cattiva valutazione data alla conclusione del diciassettenne attaccante avversario.
Da questo momento in poi, la partita è in discesa per il PSV, che trova il 3 a 0 dopo un ora di gioco: tutto nasce da un calcio di punizione battuto in fretta, sfruttando la disattenzione dei giocatori del NEC. La palla arriva a capitan Wijndaldum, che mantiene Breuer a debita distanza e di sinistro batte ancora Johnsson.
Lo stesso Wijnaldum è l'autore del 4 a 0 al 74', coronando una bella azione corale dei biancorossi, al termine della quale il destro secco, sparato poco dopo il limite dell'area di rigore, non lascia scampo al portiere avversario.
Cocu può dirsi deliziato dalla qualità di gioco offerta dai suoi ragazzi. L'ingresso di Jozefzoon, Toivonen ed Hendrix dimostra che l'allenatore del PSV può contare su riserve affidabili, ricordando l'attuale indisponibilità di Schaars e Park Ji Sung, entrambi in tribuna in occasione della gara.
Gli applausi a fine gara, però, sono soprattutto per Bakkali, che lascia un marchio indelebile sulla partita, segnando un goal sensazionale a poco meno di dieci minuti dal termine. Liberato da un colpo di tacco di Locadia, il diciassettenne si beve Bovenberg e Breuer e, con un tiro di interno destro che ricorda quelli del miglior Del Piero, sigla la rete del 5 a 0. Incolpevole, in questo caso, Johnsson, che può solo guardare il pallone infilarsi nell'angolo tra il palo e la traversa.
Con la sua tripletta, Zakaria Bakkali entra di diritto nella storia dell'Eredivisie: mai, infatti, un calciatore così giovane aveva segnato tre goal nella stessa partita (17 anni e 196 giorni).

E' un segnale forte, quindi, quello che il PSV vuole dare alle dirette concorrenti per la corsa al titolo. Nonostante una media età bassissima, i ragazzi di Cocu hanno giocato una partita da veterani, concretizzando gran parte delle occasioni avute e diventando veri e propri padroni del campo. Impressionante la percentuale, pari al 93%, dei passaggi completati dall'undici padrone di casa. Messo male, invece, è apparso il NEC, che dopo sole due giornate ha già subito 9 goal, segnandone solo uno. Alex Pastoor dovrà lavorare duro per salvare la sua squadra, sperando in qualche intervento in extremis sul mercato, nonostante la dirigenza  abbia a più riprese dimostrato di non riuscire a superare le difficoltà economiche.

Ti è piaciuto l'articolo? Vieni a parlarne su Facebook, sulla pagina ufficiale del blog Calcio Olandese!
 

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.

CONVERSATION

Back
to top