Guida all'Eredivisie 2017/18 - Willem II


ALLA CORTE DEL SOL

È un Willem II estremamente giovane ed internazionale quello che si presenta ai nastri di partenza della prossima Eredivisie, con tanti giovani ed interessanti talenti di varie nazionalità che compongono la rosa a disposizione dell’allenatore Erwin van de Looi. Già, perché uno dei pochi punti fermi rispetto alla scorsa stagione è proprio chi siede in panchina: 45 anni, ai Tricolores dal luglio 2016, Van de Looi è stato pienamente confermato dalla dirigenza dei club di Tilburg dopo l’ultima stagione, conclusa sì al tredicesimo posto in classifica con appena due punti in più della zona Play-out della Nacompetitie, ma per diversi mesi trascorsa a pochi punti di distanza dai Play-off per l’Europa League. 


Fran Sol, la punta di diamante del Willem II.
Un sogno, quello europeo, accarezzato dolcemente nelle fresche serate di primavera, in cui la squadra si è ritrovata, grazie a una serie di risultati favorevoli, a cavallo tra il nono e l’undicesimo posto, frantumatosi poi contro il muro eretto dagli avversari nelle 6 sconfitte rimediate nelle ultime 7 partite di campionato. Nonostante questo filotto di K.O., la stagione del Willem II è rimasta ampiamente positiva e, tra l’altro, sopra le aspettative. Da dove ripartire quindi? Sicuramente dall’altro punto fermo, oltre al tecnico Van de Looi, ovvero la punta centrale Fran Sol: 25 anni, acquistato la scorsa estate dal Villareal, si è rivelato un attaccante giovane ma già in grado di fare la differenza, anche in un campionato come quello dell’Eredivisie. 

I suoi 10 gol collezionati in 30 partite della massima serie olandese nella scorsa stagione lo testimoniano, contribuendo in maniera decisa al roseo campionato disputato dai Tricolores. Questo potrebbe essere, se messo a proprio agio in campo, l’anno della sua consacrazione: ad aiutarlo sulle fasce d’attacco saranno, infatti, due giovani molto interessanti. Purtroppo questa estate non è stata delle migliori per lui: alle prese con un'infortunio al ginocchio patito il 3 luglio durante un'amichevole contro la selezione di dilettanti di Diessen, lo spagnolo è stato operato in ospedale e sembra non essere ancora nella forma migliore. 

A destra ritroveremo Jordy Croux, ala belga classe ’94, calcisticamente cresciuto nelle giovanili del Genk ed approdato ad agosto scorso a Tilburg dal MVV Maastricht, capace di mettersi a disposizione dei compagni e prezioso dispensatore di assist, spesso vincenti (lo scorso anno furono ben 7 in 29 gare di campionato, insieme ad una rete), per le punte che riescono a perforare le difese avversarie. 


Karim Coulibaly, uno dei nuovi acquisti in casa Willem II.
A sinistra, invece, avremo una novità: dopo i rientri dai rispettivi prestiti del trequartista Scuurman (al Feyenoord) e della punta Oulare (al Watford), la dirigenza ha deciso di investire su un attaccante giovane e poliedrico, identificato in Karim Coulibaly. Ala sinistra classe ’93, nato in Senegal ma in possesso del passaporto francese, è il colpo dell’estate in casa Willem II: acquistato dai francesi del Nancy, ha fatto esperienza finora quasi esclusivamente nella Ligue 2 francese, dove ha raccolto 59 presenze e 10 gol spalmati nelle ultime 3 stagioni. Se ben inserito dal tecnico Van de Looi nella rosa del club, potrà sicuramente dare una mano in termini realizzativi alla causa dei Tricolores. 

Dopo gli addii di Dries Wuytens (andato all’Heracles Almelo), Pelé van Anholt (al Los Angeles Galaxy), Dico Koppers (PEC Zwolle) e soprattutto del trequartista Erik Falkenburg e del portiere Kostas Lamprou (eletto Miglior estremo difensore dell’ultima Eredivisie), entrambi, questi ultimi due, “separati in casa” in quanto si allenano in attesa di una nuova squadra (Lamprou sembra destinato a diventare il terzo portiere dell'Ajax), dopo che non è stato rinnovato il loro contratto dalla società, il Willem II si è affacciato sul mercato e ha portato a casa il giovane portiere tedesco classe ’95 Timon Wellenreuther dallo Schalke 04 e i due terzini Konstantinos Tsimikas e Fernando Lewis: greco, classe ’96, il primo è arrivato in prestito annuale dall’Olympiakos e giocherà a sinistra, mentre il secondo, olandese, classe ’93, giocherà a destra e arriva dall’AZ Alkmaar, dove ha contribuito alla promozione della squadra promesse, lo Jong AZ, dalla Tweede Divisie alla Jupiler League, la serie B olandese, venendo schierato a volte come terzino destro e a volte come.. punta centrale, segnando, in totale, 5 gol in 14 presenze. 

Ultimo acquisto in ordine di tempo è Pedro Chirivella, centrocampista centrale spagnolo classe '97, lo scorso anno in prestito dalle giovanili del Liverpool al Go Ahead Eagles e girato in questa stagione, sempre in prestito, al Willem II. Ora la palla passa all’allenatore Van de Looi, al quale spetta il compito di trovare il giusto mix di giovani per continuare a stupire in Eredivisie, centrando l’obiettivo, decisamente alla portata dei Tricolores, della salvezza e magari togliendosi anche qualche sfizio in più.

L'ALLENATORE: 
ERWIN VAN DE LOOI 
45 anni









LA FORMAZIONE

Tanti giovani di belle speranze da amalgamare insieme per creare una formazione che esprima il miglior gioco possibile. È questo il compito dell’allenatore Erwin van de Looi, che a Tilburg metterà in campo un classico 4-3-3 formato da Wellenreuther tra i pali, in difesa Tsimikas come terzino sinistro, Lewis come terzino destro, mentre al centro della retroguardia troveremo i due “veterani” Lachman e Peters, rispettivamente di 28 e 30 anni, che dovranno indirizzare i compagni più giovani. A centrocampo dovrebbe trovare posto il giovane spagnolo Chirivella, insieme alla coppia di centrali formata da Haye e Kali, mentre il tridente d’attacco sarà formato da Sol punta centrale, Croux ala destra e Coulibaly ala sinistra.

OBIETTIVO: Salvezza

LO STADIO: KONING WILLEM II STADION

Inaugurato il 31 maggio 1995 in sostituzione del vecchio Gemeentelijk Sportpark e noto fino al 2009 soltanto come Willem II Stadion (l’aggiunta di Koning, “re” in olandese, è un riferimento al Re Guglielmo II dei Paesi Bassi), l’impianto dei Tricolores sorge nella parte meridionale della città e ha una capacità di 14.500 posti. Nel 2000 il Willem II Stadion fu ancora ammodernato, con la costruzione nella tribuna centrale di ristoranti, cafè e un centro commerciale. 


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