venerdì, gennaio 23, 2015

Gli stadi del calcio olandese: l'Euroborg



Nella seconda metà degli anni ’90 emerse a Groningen la necessità di rimpiazzare l’Oosterpark Stadion, che poteva contenere appena 11.000 spettatori e la cui ristrutturazione sarebbe stata poco funzionale anche a causa della sua posizione, con un nuovo impianto che sarebbe sorto in un nuovo parco residenziale situato nella zona della Hunzecentrale, una centrale elettrica chiusa per sempre nel 1995. Il progetto, affidato all’architetto e urbanista limburghese Wiel Arets, è stato ridimensionato notevolmente nel corso degli anni a causa delle difficoltà finanziarie.

La costruzione totale dello stadio costò 45,5 milioni di euro e venne iniziata nel corso del 2004, ma già nell’ottobre di quell’anno furono annunciati dei ritardi causati da molteplici cause e così l’apertura slittò sei mesi più tardi rispetto al progetto originario. L’Euroborg venne inaugurato ufficialmente il 13 gennaio 2006 da Arjen Robben, che sei anni prima iniziò la sua carriera proprio con la maglia del Groningen: la prima partita fu giocata, lo stesso giorno, contro i rivali dell’Heerenveen, sconfitti per 2-0.


Al termine dei lavori lo stadio contava 19.814 posti, ma già dalle prime partite la vendita di tutti i biglietti disponibili spinse la società ad aumentare la sua capacità: tuttavia, se lo stadio può essere ampliato fino a un totale di 33-35.000 posti con la creazione del terzo anello, questo progetto non ha avuto seguito a causa della mancanza di risorse finanziarie del club, che ha comunque aggiunto altri 2.600 posti nell'estate del 2008 per un costo abbastanza contenuto (1 milione di euro).

L’impianto ha una capacità attuale di 22.550 posti (dove non sono compresi 700 posti negli sky-box) ed è localizzato a circa 2 chilometri a sud-est del centri cittadino, di fianco all’apposita stazione ferroviaria. Il nome Euroborg è la fusione di una casa fortificata di Groningen, detta “il Castello” (in olandese “Borg”), di cui fu lasciato anche il nome del costruttore, il gruppo olandese Ballast Nedam, e il nome del quartiere circostante, l’Europa Park, nel quale sono sorti un cinema, un supermercato, una palestra, diversi ristoranti e soprattutto le due torri alte 80 metri Stoker en Brander. Lo stadio è soprannominato De Groene Kathedraal (“la Cattedrale verde”) e non solo per il colore predominante, ma anche per il suo aspetto sostenibile, dopo la collocazione nell'estate del 2013 di ben 1.091 pannelli solari sul tetto.


Il 13 aprile 2008, pochi minuti prima del fischio d’inizio del match di campionato tra Groningen e Ajax, una coreografia organizzata dai sostenitori più caldi del tifo di casa, quelli della Z-side, assunse i caratteri di una tragedia nel momento in cui decide di rotoli di carta igienica gettati dagli spalti di quel settore presero improvvisamente fuoco: in poco tempo l’incendio si sparse nelle file più basse, distruggendo molti seggiolini, e così gli spettatori furono costretti a entrare in campo, ma nel panico della situazione rimasero ferite 28 persone, mentre i Vigili del Fuoco ristabilirono l’ordine e le autorità cittadine rinviarono la partita, che poi si disputò tre giorni dopo. 

Ci furono anche delle polemiche riguardo al mancato ordine di evacuazione, a causa dei timori di scontri tra le due diverse tifoserie, che avrebbero potuto avere pericolosi incontri ravvicinati fuori dallo stadio. In seguito alle indagini, il 6 maggio è stato arrestato un uomo che ha poi confessato di aver gettato un rotolo incendiato.

Club: FC Groningen
Inaugurazione: 13 gennaio 2006
Capacità: 22.550 spettatori



(Fonte foto: http://www.nijburg.comhttp://rj8.nlhttp://www.fcupdate.nl)

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