I 3 TOP
1. Scontato e doveroso partire dall'AZ Alkmaar che è tornato a far paura con il suo attacco delle meraviglie: Idrissi e Boadu ritrovano il gol e affondano l'armata di Ten Hag sempre più in crisi di risultati. Dopo 3 gare risolte dal centrocampista Koopmeiners su rigore, il reparto offensivo dei biancorossi risorge e permette di agganciare in vetta i rivali dell'Ajax che, però, hanno una differenza reti migliore. Boadu apre le marcature dopo solo 4 minuti, firmando il 14° centro in Eredivisie: l'attaccante aveva già fatto male agli ajacidi nella partita di andata con la realizzazione che decretò il successo dell'AZ allo scadere all'AFAS Stadion. Il club di Alkmaar ritorna in vetta come prima della sosta invernale: la difesa resta la migliore del campionato e, adesso, la possibilità di poter ambire al titolo è veramente concreta.
2. Risorge completamente il Venlo che è ancora imbattuto in questo 2020: la formazione giallonera rischiava la retrocessione alla fine dell'anno con un girone d'andata da dimenticare. Nella prima parte della stagione 13 sconfitte e 5 successi che avevano relegato il club nelle parti basse della classifica. Dopo la sosta una vera e propria scalata verso la permanenza in Eredivisie: in 7 partite neanche una sconfitta con una striscia positiva formata da 4 pareggi e 3 vittorie. La società è risalita fino al tredicesimo posto con 3 punti di vantaggio sul Fortuna Sittard e il PEC Zwolle. La difesa è migliorata notevolmente con solo 2 realizzazione al passivo e ben 3 clean sheet di fila: l'attacco deve aumentare il numero di marcature, ma se la difesa regge, la media di un centro ogni 90 minuti può anche bastare. Di questo passo, una salvezza tranquilla è a portata di mano.
3. Un sospiro di sollievo per il Willem II che riesce a bloccare la serie negativa di 3 risultati di fila senza un successo. La vittoria per 3-1 contro il Groningen, permette ai Tricolores di blindare un posto nei playoff Europa League e di rimanere nella scia del Psv che dista solo due lunghezze. Il Feyenoord al momento è a 3 punti di distanza, ma in caso di vittoria nella partita di recupero, potrebbe volare a +6. Al momento resta apertissimo il discorso per il terzo posto, ma, con il passo altalenante delle ultime gare, sarà difficile tenere agganciati i Boeren e i Rotterdammers. A rendere fantastica la partita del weekend è Pavlidis, tornato al gol e autore dell'assist vincente per Kolhert che firma il momentaneo 3-0: il greco era a digiuno da 5 partite di Eredivisie, dopo l'ultimo centro contro l'Heerenveen in KNVB Beker. 11° gol in campionato, mentre resta a quota sei il collega tedesco anche lui a secco da 6 incontri. Il Willem II si ritrova e mette nel mirino la partecipazione alla prossima Europa League.
I 3 FLOP
1. Resta al primo posto tra i flop l'Ajax di Ten Hag che perde la testa solitaria della classifica: nello scontro diretto con l'AZ, gli ajacidi escono con le ossa rotte dalla Johan Cruijff Arena, con i rivali che vincono l'incontro e agganciano il gradino più alto del podio. Terza sconfitta in 5 partite di Eredivisie e un passo sotto ritmo rispetto a quello della scorsa stagione: il vero problema del tecnico olandese è la mancanza di gioco, svanita e persa da diverso tempo, proprio quel gioco che aveva guidato i campioni d'Olanda fino alla semifinale di Champions. Gli infortuni hanno minato l'andamento della rosa, ma contro l'AZ, Ten Hag ha recuperto tutte le sue stelle, ma nonostante tutto non ha avuto l'apporto che si aspettava. La difesa fa acqua con Blind che predica nel deserto, mentre l'attacco è sterile e inconcludente con Ziyech e Promes sottotono, ancora a mezzo regime a causa di un recupero super veloce dall'infortunio. L'Europa League è solo un ricordo e le forze dovranno essere concentrate solo sul campionato per mettere un ulteriore titolo in bacheca ed avere il pass per la fase a girone di Champions League.
2. Altra brutta figura per l'Utrecht di Van den Brom che vola in KNVB Beker ma inciampa pesantemente in campionato contro l'ultima della classe. Il Waalwijk batte i biancorossi cercando di accorciare il pesante gap dalla salvezza, sempre più disperata. Gli ospiti interrompono una serie positiva di 4 risultati utili consecutivi composti da 2 pareggi e 2 vittorie: l'inaspettato ko mette a rischio la qualificazione ai playoff di Europa League con il Groningen che rimane in agguato a 3 punti di distanza. Kerk illude i compagni, ma nella ripresa, un uno-due micidiale firmato da Sow e Maatsen, ribalta il risultato e fa esplodere il pubblico di casa. Successo fondamentale per restare in corsa, anche se l'Eerste Divisie sembra inevitabile: l'Utrecht incassa il pesante scivolone e pensa già alla prossima sfida, quella contro lo Sparta Rottedam.
3. L'Ado den Haag non sa più vincere e strappa un altro pari, per 0-0, contro l'Heracles: i gialloverdi vengono da 3 sconfitte e 3 pareggi con il solo successo del 2020 targato 19 gennaio. La compagine de L'Aia sta scavando una fossa profonda dalla quale difficilmente risciurà ad uscire con queste prestazioni: la difesa è distratta e mal posizionata, con gravi errori nelle marcature centrali. La retroguardia del club, posizionato in diciannovesima posizione, ha subito 50 gol al passivo, mentre il reparto offensivo è fermo a 25 realizzazioni con il secondo attacco peggiore dell'intero campionato. Il cambio di allenatore non sembra aver giovato al club che continua a faticare nel formulare un gioco convincente e, soprattutto, vincente: sono 6 i punti di distanza dal Fortuna Sittard e dalla posizione che consentirebbe di giocarsi la permanenza in Eredivisie ai playoff promozione.
2. Altra brutta figura per l'Utrecht di Van den Brom che vola in KNVB Beker ma inciampa pesantemente in campionato contro l'ultima della classe. Il Waalwijk batte i biancorossi cercando di accorciare il pesante gap dalla salvezza, sempre più disperata. Gli ospiti interrompono una serie positiva di 4 risultati utili consecutivi composti da 2 pareggi e 2 vittorie: l'inaspettato ko mette a rischio la qualificazione ai playoff di Europa League con il Groningen che rimane in agguato a 3 punti di distanza. Kerk illude i compagni, ma nella ripresa, un uno-due micidiale firmato da Sow e Maatsen, ribalta il risultato e fa esplodere il pubblico di casa. Successo fondamentale per restare in corsa, anche se l'Eerste Divisie sembra inevitabile: l'Utrecht incassa il pesante scivolone e pensa già alla prossima sfida, quella contro lo Sparta Rottedam.
3. L'Ado den Haag non sa più vincere e strappa un altro pari, per 0-0, contro l'Heracles: i gialloverdi vengono da 3 sconfitte e 3 pareggi con il solo successo del 2020 targato 19 gennaio. La compagine de L'Aia sta scavando una fossa profonda dalla quale difficilmente risciurà ad uscire con queste prestazioni: la difesa è distratta e mal posizionata, con gravi errori nelle marcature centrali. La retroguardia del club, posizionato in diciannovesima posizione, ha subito 50 gol al passivo, mentre il reparto offensivo è fermo a 25 realizzazioni con il secondo attacco peggiore dell'intero campionato. Il cambio di allenatore non sembra aver giovato al club che continua a faticare nel formulare un gioco convincente e, soprattutto, vincente: sono 6 i punti di distanza dal Fortuna Sittard e dalla posizione che consentirebbe di giocarsi la permanenza in Eredivisie ai playoff promozione.
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