
Rutten è parso determinato a scardinare sin da subito il muro eretto dagli scozzesi, presentatisi in Olanda con un robusto 4-5-1 e l'intenzione di limitare le sfuriate offensive del PSV e cercare di creare pericoli in contropiede. Deludente (ma oramai non è più una novità) Marcus Berg, schierato dall'inizio insieme a Lens, Dszudszak e Toivonen nell'oramai classico 4-3-3 con un centravanti-ombra. Le occasioni migliori le hanno Marcelo e proprio Berg, ma entrambi non hanno la freddezza e la fortuna necessarie per battere Neil Alexander, portiere dei Gers, che festeggiava il suo trentesimo compleanno proprio ieri sera. Decisamente più contento del risultato finale è stato Walter Smith, allenatore della compagine scozzese. "Torniamo a casa indenni da una trasferta difficile come questa. Ci siamo difesi ma giovedì prossimo attaccheremo di più, tenendo comunque d'occhio il PSV". Per l'allenatore scozzese, seduto sulla panchina dei Rangers dal 2007, lo 0-0 di ieri sera è da reputare quasi alla stregua di un successo.
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