All'AFAS Stadion di Alkmaar l'AZ gioca la gara di ritorno del preliminare di Europa League, sfidando i russi dell'Anzhi dopo aver perso la gara di andata, in Russia, per una rete a zero. Verbeek sceglie l'undici titolare per l'AZ, optando per il suo classico 4-2-1-3 , mentre i russi con il loro modulo
standard che prevede un duo d'attacco, composto da Eto'o e Lacina Traore, probabilmente tra i più completi e pericolosi d'Europa. L'unico dei big lasciati fuori da Hiddink è Yuri
Zhirkov, rimasto in panchina. L'arbitro, il norvegese Moen, dà il fischio d'avvio e la partita ha inizio, con i padroni di casa che già all' 8' provano a ribaltare il risultato con Beerens, che però spara alto da posizione favorevole. Al primo affondo, i russi vanno in vantaggio: Boussoufa riceve
palla sul limite destro dell'area di rigore , salta facilmente
Marcellis , si accentra e scarica un destro imparabile per Alvarado La debole reazione dell'AZ è tutta nel tiro di Maher, deviato di poco a lato. Pochi minuti dopo, l'Anzhi raddoppia: Carcela vede Eto'o libero sulla trequarti e lo serve.
Il camerunese scarta un paio di
avversari, penetra in area, dribbla un altro difensore e con un
tocco rapido prende in controtempo Alvarado, così andando a siglare
il raddoppio per la propria squadra pochi minuti prima dell'intervallo.
Nella ripresa i biancorossi cercano di reagire e
creano, nell'arco di mezz'ora, una serie di occasioni con Altidore,
Boymans (subentrato allo statunitense) ,Marcellis e Falkenburg, senza mai riuscire a trovare la via del goal. Ad un quarto d'ora dalla fine, con il morale sotto i tacchi e le speranze di qualificazione oramai nulla, l'AZ si offre in pasto agli avversari a mò di vittima sacrificale: al 78 ' Lacina Traore riceve palla al limite dell'area , vince una serie di
rimpalli , si presenta davanti allo sfortunato Alvarado e insacca. Al 82', dopo una buona occasione per Maher, che si vede negare il goal da Gabulov, un pasticcio difensivo dell'AZ favorisce Carcela, che dal limite dell'area, complie una deviazione, spiazza Alvarado, battuto per la quarta volta in serata.
In pieno
recupero i russi segnano nuovamente , l'AZ è completamente in
bambola e il subentrato Lahyolv va a siglare il 0 – 5 Anzhi con un
delizioso tocco sotto . La partita finisce così. I ragazzi di
Verbeek, non fortunati nel sorteggio, non si sono dimostrati meritevoli
di partecipare all'Europa League : le accuse e recriminazioni più
grandi vanno fatte alla difesa , poichè un passivo di 5 gol in casa
, 6 in totale , risulta troppo pesante per una squadra che mirava, per lo meno, alla qualificazione ai sedicesimi della competizione.
I ragazzi di Hiddink, dal canto loro, hanno gestito ottimamente la partita: la qualità dei singoli è
venuta fuori , ma comunque la squadra in se si è dimostrata solida e
ben disposta in campo, esaltando ancora una volta le qualità dell'allenatore olandese.
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