#SquadreNellOmbra - L'AFC, la squadra più antica di Amsterdam sulle orme di Daley Blind

Nel quarto episodio di #SquadreNellOmbra ci trasferiamo nella capitale dell’Olanda e città più popolosa, Amsterdam, dove facciamo visita alla seconda squadra della città dopo l’Ajax, il meno famoso Amsterdamsche Football Club, meglio noto come AFC, attualmente una delle squadre che sta lottando per vincere il campionato 2016/17 della Tweede Divisie (la terza divisione olandese e prima dilettantistica, dopo la riforma varata la scorsa estate), in cui occupa la terza posizione a pari punti con il Katwijk e dietro allo Jong AZ capolista.

LA STORIA

Una riunione tra un gruppo di amici in un seminterrato di una casa in Koninginneweg. Così venne alla luce l’AFC, acronimo che sta per Amsterdamsche Football Club, nome scelto dopo una lunga discussione avvenuta il lontano 18 gennaio 1895, giorni di fondazione del club, che lo ha reso il più antico dell’intera città di Amsterdam, e i cui giocatori sono soprannominati i Reds (dalla tradizionale divisa della squadra, rossa con una grande V nera al centro del petto, i cui colori sociali furono adottati l’8 ottobre 1896). Il primissimo campo da gioco utilizzato dall’AFC fu tra Vondelpark e Oranje Nassaulaan.

Dal 1897 la compagine si affiliò all’Amsterdamsche Voetbal Bond (AVB), la federazione calcistica di Amsterdam, e, a partire dal 1900, iniziò a disputare il campionato di Tweede Klasse, appartenente alla Nederlandse Voetbal Bond (NVB), l’associazione calcistica olandese dell’epoca, dopo i primi tre anni di campionati sotto l’egida della locale AVB. Da quell’anno, l’AFC disputa il campionato di Tweede Klasse quasi ininterrottamente fino al 1961.

Dal 1906 il club si trasferisce in una nuova area nel Watergraafsmeer (il polder strappato al mare nel Seicento sul quale poggia una vasta zona orientale della città, in particolare il quartiere di Amsterdam-Oost), vicino ad una fattoria denominata “Goed Genoeg” (occhio al nome!), lungo Kruislaan, dove disputa le proprie partite casalinghe fino al 1920, anno nel quale la crescente crescita dell’edilizia abitativa costrinse il Comune di Amsterdam a spostare il campo da gioco in un’altra zona: inaugurato il 4 dicembre 1920, era dotato di una grande tribuna coperta e si trovava lungo Zuidelijke Wandelweg, a sud, in un’epoca in cui il grande viale De Lairessestraat, appena a sud di Vondelpark, costituiva il limite inferiore della città.

La tradizionale divisa dell'AFC, adottata l'8 ottobre 1896: rossa con una grande V nera al centro del petto
Nel 1906 l’AFC vinse il proprio campionato di Tweede Klasse, ma non fu promosso per una “decisione federale” secondo cui la compagine non aveva alcun diritto a giocarsi la promozione nella categoria superiore, mentre lo rivinse anche tre anni più tardi, quando venne sì ammessa ai play-off nazionali, ma venne eliminata in un emozionante doppio duello con l’Ajax Leiden (squadra, appunto, di Leida), contro i quali uscirono solo una sconfitta e un pareggio. Una novità per Amsterdam, iniziata proprio dall’AFC, furono le amichevoli internazionali, che videro il club fronteggiare, tra il 1905 ed il 1910, Bolton Wanderes, London Caledonians (squadra di Londra formata da scozzesi), Borussia e Racing Club de Bruxelles.

Le uniche stagioni in cui l’AFC non disputò la Tweede Klasse furono tra a cavallo del 1920: nel 1917 la squadra fu promossa (da terza classificata...) per ampliamento della divisione superiore, l’Eerste Klasse, che fu poi vinta a sorpresa per due volte consecutive (nelle stagioni 1917/18 e 1918/19), senza che i play-off nazionali portassero alla promozione. Nel 1921 arrivò la retrocessione in Overgangsklasse e, l’anno successivo, avvenne il ritorno, sempre con una retrocessione, in Tweede Klasse.

Nel 1955 l’AFC finì il campionato in ultima posizione, ma scampò alla retrocessione grazie all’introduzione del calcio professionistico, mentre nel 1961 la compagine fu promossa, dopo 40 anni di Tweede Klasse, in Eerste Klasse. Iniziò un periodo d’oro per il club di Amsterdam, che vinse il campionato 3 volte nel giro di pochi anni (nel 1963, 1967 e 1969), non vincendo mai il girone nazionale: ci andò vicino nel 1967, quando il sogno sfumò nelle ultime due partite contro il Middelburg, perse per 2-0 e 2-1. Nel 1962 il club si trasferì nell’attuale Sportpark “Goed Genoeg” lungo De Boelelaan, nel quartiere di Amsterdam-Buiteveldert.

I membri aumentarono sensibilmente nel corso dei decenni, passando dai 15 del 1895 ai 1404 del 1970 (466 nel 1920, 727 nel 1945, 956 nel 1945), mentre negli anni ’70 e ’80 ci fu per la prima volta un declino, riprendendo a salire solo dal 1986 (1085 membri). Dai 1900 del 2013, oggi sono oltre 2000. Nel 1974 venne promosso in Hoofdklasse, rimanendovi fino al 1998, quando retrocesse in Eerste Klasse; campione in quest’ultimo campionato nel 2001 (arrivò secondo nel girone nazionale), venne promosso in Hoofdklasse. 

Nel 2010 l’AFC fu promosso in Topklasse, mentre quattro anni più tardi, il 19 aprile 2014, vinse il girone domenicale della Topklasse (allora la più alta divisione dilettantistica, prima della riforma della scorsa estate), pareggiando 4-4 contro l’HBS, non laureandosi, però, campione generale dei dilettanti dopo la sconfitta nel doppio confronto con lo Spakenburg (sconfitta per 4-1 in trasferta e vittoria di Pirro per 3-2 in casa).

Tanti giocatori che oggi giocano nelle divisioni maggiori, come Daniel de Ridder, Mitchell te Vrede, Mickey van der Hart, Florian Jozefzoon, Thomas Lam, sono cresciuti calcisticamente nelle giovanili dell'AFC. Ma il vero talento svezzato giovanissimo dal club fu, a metà degli anni '90, Daley Blind, che giocò con la compagine di Amsterdam tra il 1995 ed il 1998 (tra i 5 e gli 8 anni), prima di trasferirsi nel settore giovanile dell'Ajax.

LO STADIO


L’AFC disputa le proprie partite casalinghe allo Sportpark Goed Genoeg, un impianto da 3.000 posti situato nella zona meridionale della città di Amsterdam, nel quartiere, appunto, di Amsterdam-Zuid, a due passi dall’omonima stazione ferroviaria e della metro e dal famoso centro congressi ed eventi RAI Amsterdam.




La curiosa scritta, visibile dall'esterno, sul cancello d'ingresso alle tribune "Be Friends" ("Siate amici")..

..e quella, altrettanto curiosa, sullo stesso cancello, ma visto dall'interno: "Keep Smiling" ("Continua a sorridere")



(Fonte foto: Patsfootballtravel.blogspot.it)

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