Tra promozioni e retrocessioni, ecco la situazione in Eredivisie, Eerste Divisie, Tweede Divisie e Derde Divisie


EREDIVISIE - Nella massima serie olandese può essere la giornata del Feyenoord: la sconfitta subita dall’Ajax al Philips Stadion due settimane fa consegna il primo match-point della stagione ai Rotterdammers, che si laureano automaticamente campioni d’Olanda dopo 18 anni di astinenza in caso di vittoria nel derby cittadino contro i cugini dell’Excelsior, ma potranno sollevare lo Schaal al cielo del piccolo Van Donge & De Roo Stadion (se ti stai chiedendo perché non si chiama più Stadion Woudestein, clicca QUI per scoprirloanche in caso di pareggio nel derby e di mancata vittoria dell’Ajax (impegnata tra le mura amiche dell’ArenA contro il fanalino di coda Go Ahead Eagles), oppure anche in caso di sconfitta contro l’Excelsior e nel caso gli ajacidi uscissero contemporaneamente dal proprio stadio senza aver conquistato punti, caso, quest’ultimo, molto improbabile che accada.

Tra i due litiganti, rimane zitto zitto a guardare il PSV Eindhoven, che scenderà in campo domenica in casa del Groningen, pronto ad azzannare il secondo posto in caso di passo falso dell’Ajax, atteso da due ultime gare di campionato molto abbordabili: oltre al Go Ahead Eagles all’ArenA, il 14 maggio chiuderà la stagione a Tilburg, in casa di un Willem II che si è ritrovato inaspettatamente, dopo il successo in Coppa d'Olanda del Vitesse, a lottare per un posto ai play-off per l'Europa League. Discorso molto diverso occorre fare per i play-off per l’Europa League e per la lotta per non retrocedere. Con l’Utrecht già matematicamente certo di arrivare al quarto posto, dietro alle tre big d’Olanda, nonché l’AZ Alkmaar praticamente quasi certo della partecipazione ai play-off, dopo l’esclusione per l’intrigata vicenda legata alla Doyen Sports del Twente e alla qualificazione alla fase a gironi del Vitesse (causa vittoria in Coppa d’Olanda domenica scorsa), alla corsa per gli ultimi due posti disponibili partecipano Heerenveen, Heracles Almelo, Groningen e potrebbe rientrare anche il Willem II.


Nella lotta per non retrocedere è ancora quasi tutto aperto, tranne la quasi-salvezza dell’ADO Den Haag e la quasi-retrocessione del Go Ahead Eagles: servirebbero, infatti, due K.O. nelle ultime due partite della stagione e due successi di fila per una tra PEC Zwolle, Roda JC e Sparta Rotterdam, per far retrocedere gli Zwanen, che possono festeggiare la salvezza ottenendo almeno un punto dalla trasferta in casa dell’Heracles Almelo, o anche perdendo al Polman Stadion e in caso di sconfitta delle tre compagini sopracitate. Per gli Eagles di Deventer, all’opposto, la retrocessione è cosa praticamente fatta: occorre un vero e proprio miracolo per continuare a sperare nella salvezza, e cioè una vittoria o un pareggio in casa dell’Ajax e una sconfitta del NEC Nijmegen (peraltro possibile, visto la crisi nerissima in cui versa la squadra), impegnata in casa contro un AZ Alkmaar senza più pretese da questo campionato.


EERSTE DIVISIE - In cadetteria, come nella scorsa stagione, quando lo Sparta Rotterdam trovò la promozione in Eredivisie quando mancavano ancora 3 giornate alla fine del campionato, anche quest’anno il discorso-promozione si è concluso lontano dall’ultima giornata di Eerste Divisie, che si disputerà venerdì alle ore 20, con tutte e dieci le partite che si disputeranno in contemporanea assoluta. Con il VVV-Venlo che ha festeggiato nel weekend di Pasqua il ritorno nella massima serie dopo 4 stagioni di purgatorio, l’ultimo turno determinerà soltanto la griglia completa delle squadre che prenderanno parte ai play-off così complicati ma allo stesso tempo avvincenti che prendono il nome di Nacompetitie.

Se Cambuur e Helmond Sports sono già sicuri del loro posto ai play-off in qualità di Periodekampioen (campioni di uno dei 4 periodi nel quale è suddiviso il campionato regolare), altrettanto certi lo sono Volendam, NAC Breda, Almere City e MVV Maastricht, mentre sono da stabilire gli ultimi due posti in palio, occupati oggi da Emmen e RKC Waalwijk (sottolineiamo che Jong Ajax e Jong PSV, pur essendo rispettivamente secondi e quarti in classifica, non possono prendere parte alla Nacompetitie, né venire promossi in Eredivisie direttamente), ma potrebbero rientrare nei giochi anche l’Eindhoven (attualmente a -1 dall’ultimo posto disponibile) e, teoricamente, il De Graafschap (a -3), vista la migliore differenza reti che possono vantare i Superboeren nei confronti della compagine di Waalwijk.

Il discorso si fa più appassionante, invece, in coda, dove si deciderà all’ultima giornata chi sarà la prima squadra a venire retrocessa dall’Eerste Divisie alla nuova Tweede Divisie, la quale sarà poi rimpiazzata dallo Jong AZ, vincitore di quest’ultimo campionato. Se fino a qualche settimana fa davamo tutti per spacciato il povero Achilles ‘29, che aveva accumulato un ritardo anche di 10 punti sulla penultima, oggi la compagine di Groesbeek potrebbe non essere lei a salutare l’Eerste Divisie: con le due vittorie consecutive su Den Bosch e Volendam, l’Achilles ‘29 ha rosicchiato pian piano molti punti alla 17esima in graduatoria, arrivando all’ultima giornata a -2 da essa. Clamorosamente penultima in Eerste Divisie, il Dordrecht andrebbe all’inferno venerdì sera in caso di sconfitta in casa dell’ormai salvo e privo di stimoli Den Bosch e di vittoria dell’Achilles ’29 tra le mura amiche dello Sportpark De Heikant contro lo Jong PSV, quarto in classifica e anch’esso senza obiettivi, in quanto non può più raggiungere il terzo posto e non potrà partecipare ai play-off (in caso del Dordrecht e vittoria dell’Achilles ‘29, il Dordrecht si salverebbe per differenza reti).


TWEEDE DIVISIE - A 180 minuti dal fischio finale del campionato di Tweede Divisie, la terza divisione olandese, tutto è stato deciso in testa alla classifica (dove lo Jong AZ ha ottenuto la promozione in Eerste Divisie da molte giornate, avendo praticamente monopolizzato il campionato e non avendo quasi ricevuto resistenze da altre squadre), mentre rimane ancora incerta la situazione in coda. Con lo Jong Twente già retrocesso in Derde Divisie, sono tre le squadre intenzionate a risalire la china: insieme a Jong Vitesse e HHC Hardenberg, troviamo a sorpresa lo Spakenburg, compagine di primissimo piano nel panorama dilettantistico olandese ma in netta difficoltà in questa stagione, occupando oggi la terzultima posizione, che significa play-out quasi certi, dal momento che l’AFC non dovrebbe avere troppi problemi a portare a casa quei pochi punti per ottenere la salvezza.


DERDE DIVISIE - Situazioni molto diverse caratterizzano i due gironi di Derde Divisie, la quarta divisione olandese. In quello del Sabato (Zaterdag), l’IJsselmeervogels dovrebbe spuntare la volata scudetto nei confronti del Lisse, attualemente a -2 dalla vetta occupata proprio dal club di Bunschoten, che rischia seriamente di saltare il derby con lo Spakenburg anche il prossimo anno, dal momento che le due compagini potrebbero "scambiarsi" le due categorie (cioé Tweede e Derde) a suon di promozione per l’IJsselmeervogels e di retrocessione per lo Spakenburg. Staremo a vedere, sperando in una promozione della prima e nella salvezza per la seconda, per poter ammirare nella prossima stagione il derby dilettantistico più affascinante del Paese.

Nel girone della Domenica (Zaterdag), la compagine di Amsterdam-Noord del De Dijk ha già vinto il campionato la settimana scorsa, volando in Tweede Divisie, con un margine ad oggi di 10 punti sul Westlandia secondo e clamorosamente di 21 punti sul Dongen terzo, mentre è gran bagarre in coda alla classifica, con ben 6 squadre ad evitare la retrocessione diretta.


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