L’Utrecht,
assieme al Vitesse, è stata la sorpresa della scorsa stagione. Il condottiero Erik
ten Hag ha portato la squadra a trionfare nei playoff valevoli per un posto in
Europa League. È stata una doppia finale emozionante quella fra Utrecht ed AZ
Alkmaar: la compagine di Alkmaar ha conquistato il primo “set” con un
perentorio tre a zero fra le mura casalinghe. Gli Utregs hanno ribaltato la contesa, conquistando la finale ai
rigori. È stata una rimonta storica ed insperata, che rimarrà negli annali del
calcio a tinte arancioni.
La stagione riparte dai conseguenti preliminari di Europa League che vedranno l’Utrecht impegnato in un a dir poco proibitivo doppio confronto ai Play-Off contro i russi dello Zenit San Pietroburgo, dopo aver superato al terzo turno preliminare l'ostacolo Lech Poznan. Davvero difficile che i Domstedelingen possano approdare alla fase a gironi di Europa League, visto il diverso tasso tecnico che le due squadre possono mettere in campo. Ten Hag deve necessariamente ricostruire e ridisegnare una squadra per poter affrontare questo lungo cammino che è già partito da metà luglio e continuerà, con l'Eredivisie, fino a maggio.
La
selezione degli Utregs è stata
ridimensionata dalle cessioni del francese Haller all’Eintracht Frankfurt e Sofyan Amrabat
al Feijenoord. La compagine di Utrecht ha guadagnato complessivamente 11 milioni di euro dalla doppia cessione, una cifra importante per un club di Eredivisie.
La perdita dal punto di vista tecnico risulta enorme, ma una sapiente gestione
del mercato può riparare al “danno” provocato dalle partenze delle proprie
stelle. L’Utrecht ha deciso di optare per delle vere e proprie scommesse o
giocatori da rivitalizzare, come ad esempio Simon Makienok, centravanti danese
e vecchia conoscenza del calcio italiano, il quale, però, è stato coinvolto in un grave infortunio che lo terrà fuori per un lungo tempo, tra i 6 e i 9 mesi: lo (ri)vedremo in campo circa a febbraio. Il suo sostituto sarà il giovane Gyrano Kerk, attaccante o ala destra classe '95.
Il secondo colpo in attacco è stato
il protagonista assoluto della risalita del NAC Breda: Cyriel Dessers,
attaccante belga capocannoniere dei playoff per la risalita in Eredivisie. La
società ha inoltre deciso di cautelarsi con il portiere Marsman, proviente dal
Twente, ed un uomo di esperienza assoluta come Urby Emanuelson. Un fattore
importante potrebbe diventare l’acquisto di Bilal Ould-Chikh, stellina del
calcio olandese caduta in disgrazia. L’esterno, nato calcisticamente nel
Twente, è stato frenato dal passaggio al Benfica e si è ritrovato ai margini
della rosa. Un suo recupero potrebbe svoltare la carriera stessa del
diciannovenne e rappresentare una valida alternativa per ten Hag. L’Utrecht,
considerata la recente partenza di Wout Brama verso il Central Coast Mariners,
ha optato per il solido Kali come sostituto.
Il club si ritrova, così, parzialmente rifondato, ma ha fra le proprie fila una serie di giocatori promettenti. Il calciatore che potrebbe sorprendere gli esperti in questa stagione è il giovanissimo Giovanni Troupée, terzino destro che ha fatto intravedere un potenziale importante nella passata stagione. L’Utrecht sarà chiamato ad una cavalcata impressionante ed affaticante, risulta credere che gli uomini di ten Hag possano sorprendere nuovamente il grande pubblico come nella prossima stagione. Un eventuale qualificazione in Europa League genererebbe entusiasmo, ma sfiancherebbe gli Utregs.
La stagione riparte dai conseguenti preliminari di Europa League che vedranno l’Utrecht impegnato in un a dir poco proibitivo doppio confronto ai Play-Off contro i russi dello Zenit San Pietroburgo, dopo aver superato al terzo turno preliminare l'ostacolo Lech Poznan. Davvero difficile che i Domstedelingen possano approdare alla fase a gironi di Europa League, visto il diverso tasso tecnico che le due squadre possono mettere in campo. Ten Hag deve necessariamente ricostruire e ridisegnare una squadra per poter affrontare questo lungo cammino che è già partito da metà luglio e continuerà, con l'Eredivisie, fino a maggio.
Gyrano Kerk, il sostituto di Makienok nel 4-4-2 di Ten Hag. |
Cyriel Dessers, il nuovo attaccante dell'Utrecht. |
Il club si ritrova, così, parzialmente rifondato, ma ha fra le proprie fila una serie di giocatori promettenti. Il calciatore che potrebbe sorprendere gli esperti in questa stagione è il giovanissimo Giovanni Troupée, terzino destro che ha fatto intravedere un potenziale importante nella passata stagione. L’Utrecht sarà chiamato ad una cavalcata impressionante ed affaticante, risulta credere che gli uomini di ten Hag possano sorprendere nuovamente il grande pubblico come nella prossima stagione. Un eventuale qualificazione in Europa League genererebbe entusiasmo, ma sfiancherebbe gli Utregs.
Erik ten Hag
è un tecnico che non si affida al classico 4-3-3 o alle sue declinazioni.
Questo genera sorpresa ed interesse nel verificare il modulo e lo schieramento
tattico degli Utregs, poiché quest’ultimi solitamente scendono in campo con un
4-4-2 con il centrocampo a rombo. Jensen è il portiere titolare, con Marsman
pronto a scippargli il posto. I due centrali di difesa sono Van der Maarel (o Dumic) e il capitano
Janssen. Gli esterni bassi saranno il sopracitato Giovanni Troupée e l’ex Lazio
Braafheid che formeranno una coppia di terzini fluidificanti ed in perenne
movimento. Kali sarà il riferimento davanti alla difesa, mentre Emanuelson a
sinistra ed Ayoub a destra forniranno spunti offensivi e chiusure difensive al centrocampo
dell’Utrecht. La manovra offensiva è affidata a Labyad, giocatore di una classe
superiore rispetto ai propri compagni di squadra. L’ex NAC Breda Dessers e il giovane Kerk completeranno l’undici titolare, garantendo centimetri e fisicità in
attacco. L’alchimia fra queste due prime punte sarà fondamentale per la
stagione degli Utregs.
OBIETTIVO: Terzo posto
LO STADIO: STADION GALGENWAARD
Nato 45 anni fa sulle
ceneri di una struttura precedente, all'epoca casa di DOS e Hercules, le due
squadre della città di Utrecht a cavallo tra gli anni ‘30 e ‘40, lo Stadion
Galgenwaard venne ristrutturato nel 1982 ed è oggi un moderno impianto di
calcio di 23.750 posti. Un nuovo ammodernamento venne fatto all’inizio di
questo secolo, con la singolare caratteristica dell’introduzione degli “angoli
aperti” tra le tribune, che fanno passare il vento verso il campo.
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