Eredivisie: i 10 punti salienti del 24° turno del campionato olandese

Il 24° turno smuove la classifica nella sue zone più alte: dopo 7 successi consecutivi, il PSV inciampa contro l'Heerenveen con i frisoni che rimontano uno svantaggio di 2-0. Feyenoord e Ajax vincono per 1-0 grazie ad Huntelaar e Van Persie: gli "anziani" si dimostrano ancora efficienti e determinanti per l'economia dei loro club. Lo Zwolle, sconfitto dagli ajacidi, cede il passo sia all'Utrecht che ai Rotterdammers, con gli uomini di De Jong ancora imbattuti nel 2018. Nella bassa classifica, il pari tra Twente e Sparta Rotterdam permette ai Tukkers di agganciare il Roda e di avvicinare leggermente il Breda, ancora al quart'ultimo posto e temporaneamente salvo.


1. Il Psv, dopo 7 successi consecutivi, decide di pareggiare con l'Heerenveen dopo aver dominato per tutto il primo tempo: i Boeren pagano l'espulsione di Lozano poco prima dell'intervallo. Con l'uomo in meno, gli ospiti rimontano il doppio svantaggio ed escono dal Philips Stadion con un punto prezioso. Il messicano, punito per un braccio eccessivamente alto durante un contrasto, si aggiudica il secondo rosso in Eredivisie e impedisce agli uomini di Cocu di continuare la loro fuga. Luuk De Jong trova il suo 9° centro in campionato e insidia con maggior incisività il suo collega di reparto, che mancherà per squalifica nella prossima gara. Il secondo miglior attacco del campionato, rallenta di poco la sua marcia contro un avversario sempre più ostico per il club di Eindhoven.


2. L'Heerenveen è il vero protagonista del 24° turno di Eredivisie: i frisoni sono gli antagonisti del PSV che all'andata ha ceduto con un ko, uno dei 2 fin qui collezionati. Gli uomini di Streppel compiono nuovamente l'impresa strappando, tra andata e ritorno, 4 punti alla capolista, ora rallentata e con l'Ajax che accorcia il gap. Dopo l'espulsione di Lozano, gli ospiti dominano la ripresa, accorciando le distanze con l'ex Stijn Schaars, fresco di rinnovo: il centrocampista olandese è al 3° centro stagionale e archivia già l'anno passato quando aveva gonfiato la rete in una sola occasione dopo 22 partite. A portare l'incontro in equilibrio è il solito Ghoochannejhad, apparso rinato dopo la panchina forzata voluta da Streppel: la punta iraniana ritrova la tranquillità e realizza il 5° gol in campionato, il 3° in 5 incontri. Il suo score è lontano dalle 20 marcature del 2016-2017, ma dopo un lungo digiuno nel girone d'andata sembra aver ritrovato l'affinità con il gol.





3. Ten Hag approfitta del passo falso della capolista e, con qualche difficoltà, con il suo Ajax è corsaro all'IJsseldeltastadion. La vittoria per 1-0 sul PEC Zwolle serve ad accorciare le distanze dal primo posto, che ora dista solamente 5 punti. Gli ajacidi mantengono la palma di miglior attacco e miglior difesa della competizione, ma nonostante tutto sono ancora costretti a rincorrere. Con il 4° successo consecutivo e 10° risultato utile di fila consolidano ulteriormente la seconda piazza, riducendo a una corsa a due la sfida per il titolo. Decide la gara un gol di Huntelaar, l'attaccante d'esperienza che serviva al club per poter far crescere in tranquillità Dolberg, ancora infortunato: l'ex Real inanella il 10° gol stagionale, il 3° in 4 partite e mette nel mirino Lozano, saldo in testa a 13 realizzazioni. Nonostante l'età, il cacciatore dimostra di essere ancora una risorsa importantissima per il club di Amsterdam: sicuramente il miglior acquisto estivo.


4. Lo Zwolle esce sconfitto per 1-0 contro l'Ajax e perde sia il 4° che il 5° posto: infatti Feyenoord e Utrecht sorpassano gli uomini di van't Schip, in netta difficoltà in questo girone di ritorno. Per i biancocelesti è il 4° ko in 5 partite con solo 3 punti utili in classifica che testimoniano il trend negativo del tutto opposto a quello della prima parte di stagione. Da sorpresa in positivo, lo Zwolle si sta rivelando la sorpresa in negativo del 2018 in Eredivisie. La difesa continua ad essere perforata e disattenta con 11 reti al passivo subite nelle ultime 5 uscite: in totale lo score sale a 32 in 24 partite. La seconda miglior difesa del torneo si ritrova ad essere in media con tutte le altre e a scendere progressivamente in classifica, allontanandosi dalle zone più importanti. Le voci di mercato nella finestra invernale e l'ottimo andamento hanno distratto eccessivamente i ragazzi di van't Schip che si sono sentiti troppo appagati.


5. Torna alla vittoria anche Van Bronckhorst che non sbaglia mai al De Kuip: l'allenatore, dopo una gara sudata e tirata, esce vincitore grazie alla zampata di Van Persie, un altro "giovane" di questo campionato. Alla sua prima gara da titolare, l'ex Arsenal e Manchester United, sigla il suo secondo gol dal ritorno in Eredivisie dopo aver rescisso il contratto dal Fenerbahce nel mercato invernale. La fiducia del suo allenatore è stata ripagata pienamente e il Feyenoord scavalca lo Zwolle andando a stanziarsi al 4° posto e mettendo nel mirino l'AZ, sempre più sicuro sul gradino più basso del podio. I Rotterdammers inanellano il 4° successo in casa e il 5° risultato utile consecutivo per un totale di 7 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte tra le mura amiche. In trasferta c'è tanto ad migliorare avendo conquistato un solo punto nelle ultime 4 gare: qualche lieve miglioramento in difesa con il reparto che si posiziona al 3° posto tra i meno perforati.





6. Non perde un colpo l'AZ che si conferma una delle formazioni più in forma del 2018: gli uomini di Van den Brom liquidano per 3-1 il Breda al Rat Verlegh con un altro centro di Jahanbakhsh: l'iraniano vola a quota 11 e dimostra di vivere un vero e proprio momento d'oro della sua carriera. Il ragazzo ha messo a segno il 3° gol in 3 partite, ha raggiunto le realizzazioni dello scorso anno (collezionate dopo 30 partite) ed è ad una sola marcatura dal suo record con N.E.C. totalizzato in Eerste Divisie. Ad unirsi alla festa c'è anche il giovane Til: il classe '93 si sta confermando con grandi prestazioni e ben 7 reti in 23 partite, un ottimo score dopo tanta gavetta con l'AZ. Infine non si può non citare Idrissi: il ragazzo, arrivato dal Groningen durante il mercato invernale, regala 2 assist vincenti dimostrandosi essenziale e già ben integrato negli schemi di Van den Brom.


7. L'Utrecht non si ferma più e rimane ancora imbattuto in questo 2018: la formazione orfana di Ten Hag e sotto la guida di De Jong ha fin qui inanellato 4 pareggi e 3 successi consecutivi che hanno permesso ai biancorossi di scavalcare lo Zwolle e di centrare il 5° posto. Il Feyenoord è a portata di mano e con questo ritmo non è escluso un aggancio: a soccombere, nel 24° turno, è il Roda schiantato per 4-1. Il vero mattatore della giornata è Van de Streek che raggiunge i 5 gol stagionali, ripagando, a piccole dosi, il costante impiego del suo allenatore. Si conferma vero trascinatore della rosa Labyad con il 10° centro nel torneo e il 3° in 4 incontri. Il marocchino si gode l'ottimo momento e spera di poter continuare questa scalata nella classifica marcatori: superato il suo record personale di 9 gol raggiunto con il Vitesse nel 2014-2015.





8. NAC e Roda non migliorano la loro situazione in fondo alla classifica: i primi, sistemati leggermente meglio, non possono cantare ancora vittoria. L'unica nota positiva nel ko contro l'AZ è il secondo gol di Sadiq in 3 match: l'attaccante, in prestito dalla Roma, in soli 53 minuti totali ha centrato la porta in 2 occasioni. Situazione più critica per la società di Kerkrade, agganciata dal Twente, e a soli 2 lunghezze di vantaggio dallo Sparta Rotterdam ultimo. Anche qui, in rete, ancora Vancamp al 4° gol in 5 partite: il 2018 sembra averlo risvegliato facendogli ritrovare il fiuto dell'attaccante di razza. Peccato che i gialloneri restano la difesa peggiore dell'Eredivisie con ben 53 gol subiti per una media di 2.2 a sfida.


9. Si conclude con un pari il match salvezza tra Twente e Sparta Rotterdam: a Enschede, gli ospiti passano in vantaggio ma vengono raggiunti proprio nei minuti finali. Il pari permette ai Tukkers di raggiungere il Roda e di avvicinare, se pur di poco, il Breda, mantenendo 2 lunghezze di vantaggio sui rivali di Rotterdam. Per Advocaat un altro pari che può dare coraggio dopo la vittoria contro il Willem di 2 domeniche fa. La risalità è lenta e servirebbe un miracolo per portare il peggior attacco dell'Eredivisie fuori dall'ultimo posto. 19 reti sono veramente poche per poter sfuggire all'Eerste Divisie: 3 vittorie e 15 sconfitte per il peggior score in circolazione.





10. Scivolone pesante per il Vitesse che crolla al Gerledome contro l'Excelsior: Fraser perde l'occasione di superare lo Zwolle, perde contatto dall'Utrecht e si ritrova con il Den Haag sempre più vicino. Il match si apre bene per i padroni di casa che sbloccano l'incontro dopo appena 2 minuti con un gol di rovesciata di Castaignos: l'ex Inter è imbeccato da Linssen, autore della doppietta vincente contro il Feyenoord. Inutile la realizzazione poichè Faik e Van Duinen ribaltano il risultato distruggendo i sogni di gloria dei gialloneri: entrambi i giocatori dell'Excelsior salgono a quota 4 in classifica marcatori e regalano una salvezza tranquilla al proprio club.

Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.

Ti è piaciuto l'articolo? Vieni a parlarne su Facebook, sulla pagina ufficiale del blog Calcio Olandese!

CONVERSATION

Back
to top