Eredivisie: i punti più importanti del ventiseiesimo turno

Il 26° turno ha regalato delle sorprese importanti prima dell'ultima sosta stagionale per le nazionali: il Psv allunga nuovamente in Eredivisie salendo a 5 punti di vantaggio su un Ajax sconfitto all'AFAS Stadion. I Boeren aumentano il gap proprio prima dello scontro diretto con i rivali: altro passo falso del Feyenoord che viene agganciato al terzo posto proprio dall'AZ Alkmaar. Nella bassa classifica, sempre più solo il NAC Breda, quasi condannato all'Eerste Divisie, mentre Willem II e Groningen volano verso la permanenza sicura nella massima divisione. Al De Graafschap basta poco per uscire dai playoff salvezza mentre il Fortuna Sittard torna a sorridere strappando un'importante boccata d'ossigeno. 

1. Vola indisturbato il Psv che fa più fatica del previsto sul campo del Venlo. I padroni di casa son ostici ed ergono un muro difficilissimo da superare: solo nei minuti finali, un'iniziativa personale di Lozano, spalanca le porte al successo e ai 3 punti che si riveleranno fondamentali nel 26° turno. Il messicano torna al gol dopo un digiuno di 2 partite (una fermo per squalifica) e sale a quota 15 nella lassifica marcatori, precisamente al terzo posto dietro al solito Tadic e al compagno di squadra De Jong. Un'altra realizzazione pesante della punta che prima sigla il pari nella difficile match contro il Feyenoord e poi mette al tappeto i gialloneri, regalando un divario dall'Ajax di 5 punti. Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il Psv, nel 2019 e 12° risultato utile consecutivo per Van Bommel. 



2. Dopo tante soddisfazioni e un'Eredivisie che era stata riaperta, l'Ajax commette un passo falso e cade in casa dell'AZ Alkmaar perdendo terreno dalla vetta ad una giornata dallo scontro diretto. La sosta per le nazionali permetterà a Ten Hag di riorganizzare una squadra che ha mostrato tanti problemi e difficoltà all'AFAS Stadion: l'infortunio di Ziyech ha complicato ulteriormente le cose e sta tenendo in apprensione tutto l'ambiente in vista anche della sfida contro la Juventus per la Champions League. Dopo 4 giornate, l'attacco più in forma del campionato, resta a secco con Tadic, Dolberg e Neres limitati perfettamente dal reparto difensivo dei padroni di casa. Tornando indietro di 5 turni, i biancorossi, erano caduti anche contro l'Heracles, sempre in trasferta e sempre per 1-0. Un dejavu che si ripete ciclicamente per un calo d'attenzione che giunge proprio nei momenti migliori dei capitolini. L'allenatore è chiamato a tenere alta la concentrazione: dopo la sosta, l'Ajax, si giocherà l'intera stagione in due partite che non può permettersi di fallire. 



3. Pesante passo falso del Feyenoord che si fa raggiungere dall'AZ Alkmaar sul gradino più basso del podio: i Rotterdammers perdono l'esclusiva del 3° posto e anche l'ultimo obiettivo stagionale rischia di saltare nelle gare finali del torneo. Gli uomini di Van den Brom sono molto più in forma rispetto agli 11 di Rotterdam che continuano a zoppicare senza dare continuità alle proprie prestazioni: il 3-2 incassato al De Kuip dal Willem II sottolinea la fragilità di una formazione che ha fatto dello stadio di casa un vero e proprio fortino. Secondo ko casalingo dopo il 2-0 subito dal Fortuna Sittard e che ha aperto al periodo a singhiozzo dei biancorossi. Nelle ultime 5 gare di Eredivisie solo 5 punti con una vittoria, 2 pareggi e 2 ko che hanno frenato la corsa all'Ajax e hanno indebolito la terza posizione. Inutile l'8° centro di Berghuis, il 2° in 3 partite, unica nota positiva di una gara con grandi problemi difensivi. Il reparto arretrato scende al 4° posto in campionato, uno specchio delle prestazioni del Feyenoord. 



4. Continua l'ottimo periodo del Willem II, sempre più vicino alla salvezza e anche all'ultimo posto valido per i playoff Europa League. I Tricolores riescono nell'impresa di espugnare il De Kuip dove solo il Fortuna Sittard si era imposto. Il club di Tilburg vola sulle ali dell'entusiasmo con il 3° successo in 5 partite e 9 punti che hanno permesso di sfuggire alle zone calde della classifica. Grande merito di questa cavalcata, però, è da attribuire al nuovo acquisto in attacco che porta il nome di Isak: lo svedese sta incidendo in modo determinante sulle prestazioni della società. Il classe '99, in prestito dal Borussia Dortmund, è andato a segno nelle ultime 4 partite (contando anche il match vinto in KNVB Beker): 5 reti in 8 partite di Eredvisie per un contributo che ha regalato ben 6 punti e una qualificazione alla finale di coppa d'Olanda. La difesa continua ad incassare troppe marcature, ma la nota positiva è l'attacco che si è risvegliato e ha superato del tutto il trauma dell'addio di Fran Sol nel mercato invernale. 


5. Si fa sempre più critica la situazione dell'Excelsior che sembrava poter ambire ad una salvezza tranquilla: la formazione di Rotterdam crolla in classifica e, ora, è ad un solo punto dalla zona playoff promozione. I ragazzi di Poldervaart incassano un pesante ko anche dal PEC Zwolle che, in 2 minuti, batte l'estremo difensore Damen in due diverse occasioni. Terza sconfitta consecutiva e Eerste Divisie che inizia ad avvicinarsi pericolosamente: la difesa è la vera nota dolente con il quartetto arretrato che non trova il giusto affiatamento. 59 i gol al passivo e 4° peggior reparto dell'Eredivisie, dietro solo ad Emmen, Fortuna Sittard e NAC Breda. L'ottimo momento del De Graafschap ha ribaltato un po' le gerarchie e l'Excelsior rischia seriamente di retrocedere come accadde, lo scorso anno, agli altri rapprensentati di Rotterdam: gli 11 dello Sparta. L'attacco non segna da 4 partite e l'unione di un'offensiva sterile e di una difesa debole ha portato il club a navigare nelle zone basse della classifica. 



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