VVV Venlo: dopo il licenziamento di Van Dijk, incassato il "no" di Cocu, Vlemmings e Faber

Hai Berden, presidente del VVV Venlo, è alla ricerca di un nuovo allenatore dopo la cacciata di Jan van Dijk, alla guida dei gialloneri dal 2008, conseguente alle scarse prestazioni della squadra in questa stagione.

I soli 10 punti conquistati nell'arco delle prime 18 partite, sono il frutto di tre vittorie ed un pareggio, decisamente troppo poco per potersi salvare dalla Nacompetitie. Con il Willem II che pare mestamente destinato alla retrocessione, il club della cittadina di Venlo ha il disperato bisogno di recuperare punti dalle squadre che lo precedono (Excelsior, in primis) e pare che Van Dijk non avesse più l'ascendente necessario a motivare i giocatori. Dopo la promozione in Eredivisie e l'ottima prima stagione, guidati dal talento di Keisuke Honda, i gialloneri hanno iniziato una parabola discendente e non sembrano essersi fermati.
Sfruttando la pausa invernale, i dirigenti del VVV stanno cercando un valido sostituto, anche se per ora i risultati non sono stati affatto beneauguranti. Dopo il rifiuto di Ernst Faber, ex difensore del PSV Eindhoven, oggi allenatore del FC Eindhoven, la dirigenza del VVV Venlo ha puntato, in ordine temporale, prima Leon Vlemmings, assistente di Mario Been sulla panchina del Feyenoord e poi Philip Cocu, vice di Fred Rutten al PSV Eindhoven, ricevendo due cortesi rifiuti.

Indiziato numero uno per occupare il posto vacante è ora Theo Bos, ex-allenatore del Vitesse Arnhem sostituito in corso d'opera da Albert Ferrer, ma il tecnico (369 panchine con il Vitesse) al momento non ha ricevuto alcuna chiamata.

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