Il ventitreenne Doegp Biseswar lascia il Feyenoord Rotterdam per trasferirsi in Turchia, al Kayserispor, per una cifra che dovrebbe essere vicina ai 300.000 Euro, legandosi al nuovo club fino al 2016.
Cresciuto nel vivaio dei Rotterdammers, la giovane ala sinistra, dopo aver esordito con il suo club a 17 anni, ha giocato in prestito anche per l'Heracles Almelo ed il De Graafschap a cavallo tra il 2005 ed il 2007, prima di rendersi protagonista di una buona serie di prestazioni che impressionò l'allora allenatore del Feyenoord Gertjan Verbeek, deciso a concedergli una chance in prima squadra. La stagione 2008-09 fu, per il ragazzo, ricca di grandi soddisfazioni, una su tutte la promozione in pianta stabile tra i titolari ed un prolungamento del contratto fino all'estate del 2012.
Le promesse, però, non furono mai mantenute e Biseswar non ha proseguito il processo di crescita che aveva iniziato alcuni anni fa. La dirigenza del Feyenoord, nella persona del direttore tecnico Martin Van Geel, quindi, ha deciso di monetizzare, cedendo il giocatore prima della scadenza del suo contratto. Non sono poche le squadre ad aver fatto pervenire le proprie offerte al club di Rotterdam e, proprio quando gli inglesi del Wigan sembravano aver trovato un accordo per il trasferimento, i turchi del Kayserispor hanno compiuto l'affondo decisivo, spinti dal volere del loro allenatore Shota Arveladze, un volto noto nell'Olanda calcistica.
Arveladze, che da giocatore vestì la maglia di Ajax ed AZ Alkmaar, avrebbe individuato in Biseswar il degno sostituto di Amrabat, l'unico altro olandese che gioca nella Spor Toto Super League turca, destinato a passare al Galatasaray.
"Questa è la soluzione migliore per tutti. Avevamo proposto a Diego un nuovo contratto, ma non l'ha voluto firmare", ha dichiarato Van Geel alla stampa, ricordando quanto l'emergenza economica in cui versa il Feyenoord abbia inciso sull'andamento delle trattative con il giocatore: "Non potevamo offrirgli più di quanto non gli abbiamo offerto. Lui non ha accettato e così abbiamo deciso di cederlo al miglior offerente. Ora siamo alla ricerca di un giocatore di talento che lo possa sostituire".
La trattativa con il club turco è stata molto rapida, anche considerato che gli emissari del Kayserispor erano in Olanda per trattare anche il trasferimento di Ömer Bayram, olandese di origini turche che gioca con il NAC Breda. Ma mentre per l'attaccante classe '91 del NAC le parti sembrano non raggiungere facilmente un accordo (il direttore tecnico dei gialloneri, Jeffrey van As, ha dichiarato alla stampa che l'offerta del Kayserispor non è stata soddisfacente e che il club è disposto ad aspettare fino al 5 gennaio), sia il Feyenoord che l'agente di Biseswar sono stati celerissimi nel concludere le pratiche per il trasferimento del giocatore olandese in Turchia, paese dove potrà provare a rilanciare la propria carriera, arrivata ad un punto fermo a Rotterdam. A tal proposito, Van Geel ha voluto spiegare il motivo dello scarso utilizzo dell'esterno offensivo sotto la gestione di Ronlad Koeman: "Quando abbiamo cambiato allenatore ed è arrivato Ronald, Biseswar era infortunato. Koeman ha voluto creare un gruppo solido e che potesse competere su tutti i fronti, composto dai giocatori che rispondevano a queste indicazioni. Sfortunatamente, Diego non si è potuto inserire subito in questo gruppo e, quando ha recuperato dall'infortunio, si è trovato sopravanzato da altri compagni di squadra".
Cresciuto nel vivaio dei Rotterdammers, la giovane ala sinistra, dopo aver esordito con il suo club a 17 anni, ha giocato in prestito anche per l'Heracles Almelo ed il De Graafschap a cavallo tra il 2005 ed il 2007, prima di rendersi protagonista di una buona serie di prestazioni che impressionò l'allora allenatore del Feyenoord Gertjan Verbeek, deciso a concedergli una chance in prima squadra. La stagione 2008-09 fu, per il ragazzo, ricca di grandi soddisfazioni, una su tutte la promozione in pianta stabile tra i titolari ed un prolungamento del contratto fino all'estate del 2012.
Le promesse, però, non furono mai mantenute e Biseswar non ha proseguito il processo di crescita che aveva iniziato alcuni anni fa. La dirigenza del Feyenoord, nella persona del direttore tecnico Martin Van Geel, quindi, ha deciso di monetizzare, cedendo il giocatore prima della scadenza del suo contratto. Non sono poche le squadre ad aver fatto pervenire le proprie offerte al club di Rotterdam e, proprio quando gli inglesi del Wigan sembravano aver trovato un accordo per il trasferimento, i turchi del Kayserispor hanno compiuto l'affondo decisivo, spinti dal volere del loro allenatore Shota Arveladze, un volto noto nell'Olanda calcistica.
Arveladze, che da giocatore vestì la maglia di Ajax ed AZ Alkmaar, avrebbe individuato in Biseswar il degno sostituto di Amrabat, l'unico altro olandese che gioca nella Spor Toto Super League turca, destinato a passare al Galatasaray.
"Questa è la soluzione migliore per tutti. Avevamo proposto a Diego un nuovo contratto, ma non l'ha voluto firmare", ha dichiarato Van Geel alla stampa, ricordando quanto l'emergenza economica in cui versa il Feyenoord abbia inciso sull'andamento delle trattative con il giocatore: "Non potevamo offrirgli più di quanto non gli abbiamo offerto. Lui non ha accettato e così abbiamo deciso di cederlo al miglior offerente. Ora siamo alla ricerca di un giocatore di talento che lo possa sostituire".
La trattativa con il club turco è stata molto rapida, anche considerato che gli emissari del Kayserispor erano in Olanda per trattare anche il trasferimento di Ömer Bayram, olandese di origini turche che gioca con il NAC Breda. Ma mentre per l'attaccante classe '91 del NAC le parti sembrano non raggiungere facilmente un accordo (il direttore tecnico dei gialloneri, Jeffrey van As, ha dichiarato alla stampa che l'offerta del Kayserispor non è stata soddisfacente e che il club è disposto ad aspettare fino al 5 gennaio), sia il Feyenoord che l'agente di Biseswar sono stati celerissimi nel concludere le pratiche per il trasferimento del giocatore olandese in Turchia, paese dove potrà provare a rilanciare la propria carriera, arrivata ad un punto fermo a Rotterdam. A tal proposito, Van Geel ha voluto spiegare il motivo dello scarso utilizzo dell'esterno offensivo sotto la gestione di Ronlad Koeman: "Quando abbiamo cambiato allenatore ed è arrivato Ronald, Biseswar era infortunato. Koeman ha voluto creare un gruppo solido e che potesse competere su tutti i fronti, composto dai giocatori che rispondevano a queste indicazioni. Sfortunatamente, Diego non si è potuto inserire subito in questo gruppo e, quando ha recuperato dall'infortunio, si è trovato sopravanzato da altri compagni di squadra".
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