Heerenveen - NAC Breda 1-0 Non si ferma l’ Heerenveen che regola il NAC portandosi a due sole lunghezze dalla vetta, adesso la squadra di Ron Jans comincia a sognare sul serio il titolo. Decide un gol di Djuricic al 33’ per una vittoria di misura che sta stretta ai frisoni: per quanto si è visto in campo la partita infatti poteva terminare tranquillamente con uno scarto più ampio. Lo stesso giocatore serbo, prima di sbloccare l’ incontro finalizzando una sponda di Dost, aveva sprecato altre due colossali palle gol. Sono i padroni di casa a fare la partita, gli ospiti agiscono pericolosamente in contropiede, come ad inizio ripresa quando Elm perde malamente palla e Vandenbussche si supera sul un tiro di Bayram. Al 51’ però tocca a ten Rouwelaar salvare su Narsingh, lanciato a rete dal solito Djuricic. Trascorrono pochi minuti e Sarpong fallisce clamorosamente il pareggio calciando alto a porta sguarnita. La partita non ha un attimo di tregua: sul capovolgimento di fronte Narsingh arriva tutto solo davanti a ten Rouwelaar, ma manca nuovamente il bersaglio grosso; subito dopo Djuricic salta il portiere ma viene anticipato da un difensore avversario proprio nel momento di appoggiare la palla in rete.
Considerate le tante opportunità sprecate, se i frisoni non prendono il largo è soprattutto merito di ten Rouwelaar, determinate in più di un' occasione nel salvare il risultato. Al 69' devia in angolo un tiro di Gouweleeuw, perfettamente indirizzato sotto l’ incrocio dei pali; un minuto dopo non può nulla sul tiro di Breuer, ma per sua fortuna sulla linea è ben appostato Botteghin. Prima del fischio finale che sancisce la meritata vittoria per i padroni di casa, c‘è ancora tempo per ammirare l'ennesimo miracolo dell'estremo difensore sullo stesso Breuer e un contropiede clamorosamente sprecato dal Narsingh nei minuti di recupero.
De Graafschap - VVV-Venlo 1-4 La sfida più delicata è sicuramente quella allo stadio De Vijverberg dove entrambe le squadre si giocano la salvezza. il VVV-Venlo, finora sempre spento in trasferta, si impone con un roboante 4-1 che non solo spinge il De Graafschap all’ ultimo posto, ma costa anche la panchina ad Andries Ulderink. Eppure le cose sembravano mettersi sui binari giusti per i padroni di casa, subito in vantaggio al 12’ con Poepon e vicinissimi al raddoppio due minuti più tardi con il tiro di Badibanga che colpisce il palo e carambola sciaguratamente sul legno opposto.
Nella ripresa agli ospiti bastano due minuti per ribaltare il risultato: prima pareggia Holla, abile a scattare sul filo del fuorigioco e a fulminare col destro il portiere, quindi Yoshida realizza il sorpasso battere di testa De Winter sul corner di Holla. Come già visto in altre occasioni, i giocatori del De Graafschap non riescono a reagire nei momenti di difficoltà, di conseguenza per gli ospiti chiudere la partita diventa solo una formalità. Al 64' van de Pavert devia un tiro di Nwofor, con la palla che entra beffardamente alle spalle di un incerto De Winter. Partecipa alla festa anche Berghuis, pronto a sfruttare un assist del neo entrato Uchebo.
Per i Superboeren - contestati civilmente dai propri tifosi - è buio totale. Salvarsi è un' impresa difficile da compiere dato che in questo momento l’ Excelsior sembra avere una marcia in più.
ADO Den Haag - Excelsior 1-1 La terza squadra di Rotterdam conferma il buon momento di forma strappando un punto sul difficile campo dell’ ADO Den Haag e portandosi a +2 sull’ ultimo posto occupato dal De Graafschap. Come prevedibile sono i padroni di casa a tenere le redini del gioco. E' pericolosissimo Toornstra quando al 17’ salta il portiere, crossa in mezzo, ma nessun compagno riesce a spingere la palla in rete. Sugli scudi ancora Toornstra, che chiama al miracolo de Ruiter con una conclusione da fuori area, sulla cui respinta si avventa Immers trovando solamente il palo. Per sbloccare l’ incontro ci vuole un clamoroso autogol di de Graaf che, nel tentativo di anticipare Immers, deposita la sfera nella propria porta.
La ripresa si apre a sorpresa con il pareggio degli ospiti: Alberg si incunea centralmente tra i difensori avversari e anticipa Coutinho con un pallonetto. Poco dopo l’ Excelsior potrebbe addirittura portarsi in vantaggio: Coutinho respinge corto un tiro di Alberg, sul pallone arriva Vincken che non riesce a ribadire in rete. I gialloverdi si gettano in avanti, cercando disperatamente il gol del 2-1, ma i loro tentativi risultano vani, dato che gli ospiti non concedono spazi. I ragazzi allenati da Steijn escono mestamente dal campo con un deludente 1-1 sottolineato dai fischi impietosi del Kyocera Stadion.
Heracles 2-1 Roda JC Un avvicendamento per parte nelle formazioni rispetto all'ultima uscita: Quansah non recupera dall'attacco influenzale, mentre Vejinovic è ancora indisponibile per il problema al ginocchio, accanto a Duarte gioca Bruns. Nel Roda l'assente De Beule viene rimpiazzato da Sutchuin.
In apertuta brividi sugli spalti per il dribbling avventato di Pasveer su Malki. Il rilancio profondo del portiere viene prolungato di testa da Armenteros che premia il taglio alle proprie spalle di Douglas Darl. L'esuberante esterno, seguito a fatica da Hempte, cerca di sorprendere con un tocco di esterno Kieszek, che riesce, benché spiazzato, a metterci una pezza.
Pochi minuti più tardi ci prova Duarte da distanza siderale, il suo mancino indirizzato all'angolino viene ben controllato dall'estremo difensore polacco.
La risposta degli ospiti è affidata ad una veloce ripartenza di Donald. Malki riceve sul vertice sinistro dell'area di rigore e serve l'accorrente Junker, il cui destro termina in corridoio.
Al 33' l'Heracles gonfia la rete dei gialloneri con Everton, che mette dentro al termine di una pregevole azione palla a terra. Il guardalinee ravvisa però la posizione irregolare del numero 9 sul passaggio di Armenteros, invalidando il tutto. Il replay non dissipa i dubbi sulla decisione del direttore di gara, fortemente contestata dall'attaccante.
Everton cerca di rifarsi sul finire della prima frazione di gioco. D'alta scuola il suo controllo sulla linea laterale a far fuori Monteyne, che caparbiamente rinviene e sradica il pallone dai piedi dell'avversario con un intervento pulito. Il centrocampo del Roda ribalta rapidamente l'azione con una serie di tocchi di prima che libera Ramzi tra le linee. Malki detta con il movimento la verticalizzazione del compagno e batte Pasveer con un preciso sinistro.
Bruns, nell'insolita veste di incontrista, si trova più a suo agio (essendo un cursore) quando ha la possibilità di attaccare gli spazi. Lo dimostra al 57' quando si inserisce coi tempi giusti sullo splendido pallone recapitatogli da Overtoom, la conclusione è però non all'altezza dell'azione.
I padroni di casa accelerano alla ricerca del pari. Al 60' Douglas sguscia sulla destra, servendo ad Everton un pallone soltanto da spingere in rete, provvidenziale il tackle di Monteyne in anticipo.
Le barricate erette dal Roda saltano al 65', quando la retroguardia si fa clamorosamente sorprendere su un lungo suggerimento di Overtoom. Il pallone arriva ad Armenteros tutto solo in area; facile per lui eludere l'uscita di Kieszek appoggiando ad Everton che infila la porta sguarnita.
I sincronismi della linea difensiva ospite sono completamente andati. Al 75' Wielaert e compagni sbagliano nuovamente l'off-side in modo banale sul filtrante di Duarte, aprendo una voragine sfruttata da Armenteros. L'attaccante anticipa Kieskek in uscita disperata, costretto a travolgerlo: l'arbitro senza esitazioni assegna il rigore, esibendo il cartellino rosso al portiere.
Van Veldhoven inserisce subito Prus, togliendo Junker. Al nuovo entrato non riesce però il miracolo sulla perfetta trasformazione di Overtoom. Il centrocampista camerunense porta in vantaggio i suoi, coronando con il gol una prestazione sontuosa.
Senza il riferimento centrale in attacco, è Vukovic a spingersi in avanti per dare man forte a Malki. Il centrale, in prestito dal PSV, ha una buona chance al 79', ma la sua incornata sul cross di Monteyne è centrale.
Il difensore fa di peggio però pochi minuti più tardi, quando rovina con un goffo controllo una clamorosa palla gol orchestrata da Donald, su pallone ingenuamente perso da Armenteros. Sul lancio del sudafricano, si erano venuti a trovare in due soli davanti a Pasveer.
Al Roda non resta che recriminare per le occasioni mancate. L'Heracles fa sua l'intera posta in palio, portandosi ad una sola lunghezza dai gialloneri, ricucendo così lo strappo dal gruppo con Vitesse e Groningen. I bianconeri tornano pienamente in corsa per i play-off di Europa League, competizione a cui potrebbero accedere in modo assai più agevole battendo l'AZ in semifinale di KNVB Beker.
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