D'altronde, stando alle indiscrezioni trapelate in questi giorni, il lavoro di van Marwijk sulla panchina oranje
sembrava essere diventato impossibile: lo spogliatoio era totalmente spaccato, forse come mai in
passato. Un gruppo composto dagli ex ajacidi van der Vaart, Heitinga e Huntelaar,
con l’appoggio di Snejder, Robben e van der Wiel, ha chiesto apertamente al
commissario tecnico di giocare un calcio più offensivo. Dall'altro lato, van Persie, van
Bommel, N. de Jong, Afellay, Kuyt e Bouma sarebbero rimasti fedelie alle idee del
tecnico. In particolare Huntelaar e van Persie, in competizione per un posto da
titolare, sembravano essere i più agguerriti rivali nella lotta intestina nello spogliatoio olandese.
Nel tourbillon di notizie, ieri sarebbe trapelata anche la notizia che, nel caso in cui van Marwijk fosse rimasto in carica, il c.t. non avrebbe più convocato i dissidenti
Huntelaar, van der Vaart ed Heitinga, creando lo sgomento dei media olandesi.
Adesso è caccia a chi sarà il prossimo commissario tecnico della nazionale olandese. Una cosa è certa: chiunque riceverà l'incarico, sarà chiamato a risolvere una situazione delicatissima. Il favorito
sembrava essere Ronald Koeman, che però ha ufficialmente fatto sapere che è sua
intenzione rispettare il contratto che lo lega al Feyenoord.
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