Si conclude anche il 10° turno di Eredivisie che vede il Psv consolidare la prima posizione, liquidando 4-2 il Vitesse di Fraser. L'Ajax non molla e, con difficoltà, supera il Willem restando a 5 lunghezze di distanza e allungando sul Feyenoord, bloccato dal Roda sull'1-1. Lo Zwolle non si ferma e conquista la terza posizione solitaria seguito da un AZ in ripresa a quota 19. Groningen e Twente continuano a rischiare e vengono risucchiate nella lotta per la salvezza. Si conferma squadra da trasferta l'Excelsior che in casa ha rimediato 4 ko mentre fuori 4 successi e un pareggio.
1. Il Psv continua la sua marcia trionfale e rifila altri 4 gol al Vitesse, proprio al Gelredome. Gli uomini di Cocu mantengono il primato come reparto offensivo con 33 reti in 10 partite di Eredivisie (una media di 3.3 gol a match). Lozano e Locadia sono infermabili e asfaltano gli 11 di Fraser con una doppietta a testa: il messicano sale a quota 9 in classifica marcatori, conquistando la vetta, mentre l'olandese si aggiudica il secondo posto con 8 centri. L'unico neo resta la difesa che è facilmente perforabile: una realizzazione di media al passivo per Zoet. Certo, se si continua a gonfiare la rete così, il reparto arretrato può prendersi qualche minuto di riposo durante l'incontro.
2. L'Ajax rincorre senza perdere ulteriori punti dalla testa: il Willem crea più di un problema alla formazione di Keizer che si ritrova sotto nel punteggio dopo 54' minuti. Gli ajacidi non mollano e trovano prima il pari con Schone e ribaltano il parziale con S. de Jong. Il centrocampista, subentrato al 63', ha cambiato l'inerzia della partita. Chiude i conti Neres, sempre più al centro del reparto offensivo del club della capitale: ben 5 realizzazioni e 4 assist vincenti. Il suo zampino è presente su 9 dei 26 gol dell'Ajax in campionato (quasi un terzo dei totali).
3. Il Feyenoord zoppica e pareggia anche in casa del Roda. Van Bronckhorst vede traballare la sua panchina, nonostante gli ottavi di KNVB Beker raggiunti a metà settimana scorsa. I Rotterdamers vanno in vantaggio con Berghuis ma si fanno agganciare poco dopo da Schahin. L'attaccante dei biancorossi vola al terzo posto in classifica marcatori con 7 centri, ma questo suo contributo risulta nuovamente inutile ai fini del risultato, poichè il Feyenoord colleziona il secondo punto in 3 gare. Nelle ultime 5 ben 2 pareggi, 2 sconfitte e una vittoria: un passo non proprio da big. L'attacco ha perso incisività e Jorgensen è un lontano parente rispetto alla scorsa stagione. La difesa, fragile e spesso rimaneggiata, non filtra nel modo giusto, lasciando Jones in balia di se stesso. Serve un cambio di rotta per salvare sia la panchina che l'Eredivisie.
4. Vince e convince lo Zwolle che sotto la guida di Schip sta vivendo un momento magico. Bastano 11 minuti per rifilare 2 reti all'Ado den Haag e conquistare il terzo posto in solitaria. Altro risultato positivo per la compagine biancoceleste che vola a quota 21: il club può tranquillamente ambire ad un posto in una competizione europea, di questo passo. Mohktar, autore dell'1-0, è al 5° gol stagionale, dopo il ritorno dalla sfortunata esperienza negli Emirati Arabi. 17 le reti all'attivo e solo 10 al passivo, la stessa difesa della capolista Psv. Numeri eccezionali per una società che puntava alla salvezza ad inizio Eredivisie.
5. In netto recupero anche l'AZ che liquida, per 2-1, l'Heerenveen nell'ultimo quarto d'ora finale. Gli 11 di Alkmaar, non trovando l'appoggio del bomber Weghorst, si affidano al giovane Til (calsse 97'), autore di una doppietta. Il diciannovenne inanella il quarto gol in Eredivisie confermandosi uno dei talenti migliori del campionato. Van den Brom sale al quarto posto con 19 punti in cassaforte, puntanto a spodestare lo Zwolle. Terzo risultato utile consecutivo, dopo 2 ko di fila, che catapultano i biancorossi tra le big.
6. L'Excelsior conferma lo strano andamento di vittorie in trasferta: la compagine di Rotterdam riesce a raccimolare i 3 punti solo fuori dallo Stadion Woudestein. Il Twente viene sconfitto ad Enschede per 3-1: 4° successo e un pareggio per Van der Gaag lontano dai propri tifosi. L'andamento, tra le mura amiche, invece resta impietoso: 4 ko e un pareggio. In trasferta sono stati siglati 11 dei 13 gol della squadra e, in casa, ne sono stati subiti 9 dei 14 totali. Un percorso veramente stranissimo per un club che sta raggiungendo la salvezza con estrema facilità: l'importante è non essere nello stadio di proprietà.
7. Momento nero per Streppel e Ten Hag che non riescono più a vincere: l'Heerenveen incassa il 4° ko consecutivo e si allontana sensibilmente dalle posizioni che contano. 14 delle 20 reti incassate arrivano dalle ultime 5 partite per una difesa che deve essere assolutamente rivista per aggiustare il tiro. Non meglio l'Utrecht fermato sul 2-2 dal modesto Breda: i biancorossi, dopo l'eliminazione dalla coppa nazionale, stanno faticando anche in Eredivisie. Ten Hag è stato messo in discussione e la poca tranquillità si è riversata anche sulla squadra. 2 pareggi, 2 sconfitte e una vittoria, collocano il club all'8° posto proprio a pari punti con Heerenveen e Excelsior. L'outsider del torneo si sta trasformando in grande delusione.
8. Roda e Breda sfilano un punto a due grandi formazioni, ma non abbandonano i posti più bassi della classifica. Un altro punto d'oro, che sarà fondamentale per la salvezza, viene strappato rispettivamente al Feyenoord e all'Utrecht. Korte sale a quota 3 nella classifica marcatori e sembra l'unico uomo del NAC a credere realmente nella permanenza. Più complicata la risalita del Roda che, nonostante aver pareggio contro gli uomini di Van Bronckhorst, sottolinea grandi lacune difensive e poca incisività in avanti: la società di Kerkrade è il secondo peggior attacco (9 gol) e la seconda peggior difesa (21 gol).
9. Lo Sparta Rotterdam, nonostante il peggior attacco della competizione con soli 8 centri, strappa un 2-1 fondamentale contro un Groningen sempre più in difficoltà. Muhren, autore dell'1-0, è il miglior realizzatore della rosa con 3 reti all'attivo. 9 punti e un respiro di sollievo per Pastoor che vuole uscire da questa situazione il prima possibile. Tutt'altra musica per i rivali che subiscono la terza sconfitta in 5 partite e si vedono risucchiati nella disperata lotta per la permanenza nella massima divisione olandese. L'eliminazione dalla KNVB Beker non è stata d'aiuto a Faber che traballa pericolosamente e potrebbe saltare nell'ultima gara, prima della sosta per le nazionali.
10. Sembra aver perso la bussola il Venlo al terzo ko consecutivo. Gli uomini di Steijn, nonostante gli ottavi in coppa nazionale, non riescono a migliorare l'andamento in campionato, dopo l'ottimo avvio. 3 sconfitte che pesano sul morale e riaprono incredibilmente la lotta per la salvezza. I gialloneri hanno abituato il loro pubblico ad un bel calcio e soprattutto ad un gioco efficace che si è visto pochissimo nelle ultime uscite.
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