Bert van Marwijk alle prese con gli infortuni in vista del match con la Finlandia

La nazionale olandese, dopo la scontata vittoria su San Marino, si appresta ad affrontare la Finlandia nella seconda gara di qualificazione ai Campionati Europei di Ucraina e Polonia del 2012. Martedì sera il De Kuip di Rotterdam ospiterà la 114ma gara della nazionale olandese che in questo impianto ha vinto ben 68 gare, pareggiandone 27 e venendo sconfitta in sole 18 occasioni. Bert van Marwijk è però alle prese con dei grossi problemi legati ai guai fisici di alcuni giocatori. Gli infortuni dell’ultima ora riguardano Wesley Sneijder e Dirk Kuyt. Se il centrocampista dell’Inter ha buone probabilità di giocare, l’esterno del Liverpool ne avrà almeno per un paio di settimane. Il problema alla spalla, occorsogli in allenamento, è più grave del previsto, quindi l’Olanda dovrà fare a meno di tutto l’attacco titolare a Sud Africa 2010. Già out sono Arjen Robben, infortunatosi durante la preparazione estiva con il Bayern München, e Robin van Persie che invece ha avuto problemi durante l’ultimo turno di campionato.

Bert van Marwijk ha cercato subito di sdrammatizzare la situazione ed in conferenza stampa ha detto che “ora spetta alle seconde linee dimostrare di essere all’altezza di vestire la maglia dei vice campioni del mondo”. Tuttavia il tecnico olandese ha voluto subito sgomberare il campo dagli equivoci: “Non faremo esperimenti perché in una gara che vale la qualificazione ad un Campionato Europeo non ci possiamo permettere di sbagliare”. Ibrahim Afellay, Jeremain Lens ed Eljero Elia appaiono favoriti per un posto in squadra, mentre le quotazioni di van der Vaart scendono. In difesa tornerà Heitinga, dopo aver scontato la squalifica per l’espulsione rimediata nella finale di Coppa del Mondo. Di conseguenza Hedwiges Maduro finirà in panchina.

Per quanto riguarda i precedenti tra Olanda e Finlandia possiamo dire che le statistiche delle 12 gare precedenti parlano chiaro su chi sarà il favorito: 9 vittorie olandesi, 2 pareggi ed una sola sconfitta che risale a ben 60 anni fa. Nei cinque match giocati in Olanda sono arrivate ben 4 vittorie ed un pareggio. La prima sfida risale al 1912, in occasione dei giochi olimpici di Stoccolma. La gara fini 9–0 per l’Olanda, una gara finita agli annali per la cinquina di Jan Vos, record eguagliato da van Basten e Johnny Bosman.

Le due squadre si ritrovano l’una contro l’altra a distanza di 37 anni. Nel giro di due anni Olanda e Finlandia disputano 3 gare amichevoli. Il bilancio è in perfetta parità: una vittoria ciascuno (entrambe le gare terminano 4–1) ed un pareggio per 4–4. Devono trascorrere quasi 30 anni prima che le due squadre si ritrovino su un campo da calcio. E’ il 1974 e l’Olanda, anche allora come ora è vice Campione del Mondo, disputa il primo dei due match validi per le qualificazioni agli Europei del 1976. Si gioca ad Helsinki e i padroni di casa dopo soli 16 minuti passano con Rahja. Ci pensa Cruijff con una doppietta a ribaltare la gara, chiusa poi con un penalty realizzato da Johan Neeskens. Nel match di ritorno, giocato a Nijmegen, la Finlandia, come nella gara precedente, passa in vantaggio dopo 9 minuti con Paetalainen. A questo punto di scatena Mister PSV, al secolo Willy van der Kuijlen che firma la sua prima e unica tripletta in maglia oranje. L’esordiente Herry Lubse, compagno di reparto di van der Kuijlen al PSV Eindhoven, realizza l’altra rete.

A fine anni ’80 altre due sfide, stavolta valide per la qualificazione a Italia ’90. L’Olanda campione d’Europa in carica, vince in extremis in Finlandia con un gol di Kjeft. A Rotterdam invece finisce 3–0 con doppietta di Ronald Koeman e gol di Bosman. Nel 1991 altri due match validi per gli Europei di Svezia ’92. Al de Kuip ci pensano van Basten e Gullit a confezionare una vittoria con il più classico dei risultati. Nella gara di ritorno, 40 anni dopo il primo pareggio, ecco che arriva il secondo. L’Olanda gioca ad Helsinki e va in vantaggio con Frank de Boer al 60’ (prima rete in maglia oranje per lui). Ma al 77’ il difensore Erik Holmgren realizza il punto del pareggio. Tredici anni dopo le due squadre sono inserite nello stesso girone di qualificazione a Germany 2006. Per la terza volta la Finlandia passa in vantaggio nei primi venti minuti e poi finisce per essere travolta. Teemu Tainio (fresco acquisto dell’Ajax Amsterdam come si legge in un articolo precedente) porta avanti la squadra scandinava. Tra il 39’ ed il 41’ arriva la risposta oranje con Sneijder prima e van Nistelrooy dopo. Nel secondo tempo l’ex centravanti del PSV Eindhoven firma la terza rete. In Finlandia, la squadra allenata dall’allora tecnico Marco van Basten cala il poker: van Nistelrooy, Kuyt, Cocu e van Persie regalano la vittoria all’Olanda per 4-0.